Amp in classe T e loro costo.

MODELS

CHIP

POWER

PRICE (euro)
AMP1/1B

TA2022
2x90W, 4 ohm, 2x60W, 8 ohm. (0,1% THD+N)
54/63 €
AMP2

TK2350
2x300W into 4 ohms (+/-45V) or 2x300W into 8 ohms (+/-60V)
89 €
AMP3

TA2021B
2x25W @ 4ohm. 10% THD+N, 2x14W @ 8ohm, 10.0% THD+N
25 €
costo dei chip.

mi chiedo se gli amplificatori in classe t si possono ritenere amplificatori economici o se qualcosa sta cambiando , saro più chiaro si comincia a speculare sugli appassionati.
partendo dalla tabella sopra riportata vediamo i prezzi dei principali integrati in classe t
e confrontiamoli con i prezzi di vendita :
KINGREX QS1 799 DOLLARI COMPRESO DI ALIMENTATORE
VIRTUE TWO 409 € SENZA ALIMENTATORE .
aggiungiamo il costo di una manciatadi componenti passivi utilizzati magari di ottima qualita, naturalmente la progettazzione a il suo costo e vengono fuori i prezzi sopra citati.
il denon 1500 pma 1500 ae costa circa 700 € e un buon amplificatore se qualcuno a visto lo schema elettrico di questo amplificatore notera che progettarlo e stato molto più dispendioso eppure il costo finale e un po più alto dei 2 amplificatori sopra citati.
secondo me c'e un abisso intermini di realizazzione tra le due categorie.
quindi da cosa deriva il prezzo del virtue e del king rex qs1 ?
sono veramente cosi economici ?
il TA 10.1 si può ritenere un amplificatore economico ?
saluti

ITACA ha scritto:
quindi da cosa deriva il prezzo del virtue e del king rex qs1 ?
sono veramente cosi economici ?
il TA 10.1 si può ritenere un amplificatore economico ?
saluti

Il prezzo del Virtue e' comprensivo di alimentatore. Ok, non e'
regalato ma non e' nemmeno cosi' caro. Peraltro la maggior
potenza a disposizione lo rende virtualmente adatto alla
maggior parte dei diffusori per uso "domestico".

Il Trends e' economico in relazione alle prestazioni non in
assoluto. Con certi limiti, legati alla scelta dei diffusori e
ai pochi ingressi. Diciamo che si parla di hiend minimalista

La speculazione ovviamente vi e' stata. Il T-Amp costava
20 dollari e da noi viene venduto a 50 euro, il Trends costava
90 Dollari (da noi circa 70 euro) e oggi costa quasi due volte
e mezzo. Pero', mi sia concesso, preferisco una speculazione
moderata da successo piuttosto che una preventiva dove nel
prezzo finale vi e' anche il costo "promozionale".
Puoi non condividere la strategia di questi piccoli produttori
ma per muoversi in un mercato di nicchia popolato da grandi
nomi hanno scelto una via del tutto nuova e vincente (tracciata
dall'episodio t-amp che ovviamente non e' la norma).

Non per presunzione ma qualche amplificatore credo di averlo
ascoltato e posso dire che pur rimanendo affascinato dalla
storia dei costruttori storici ( Quad, ML pre '90, qualche
prodotto Marantz, Naim, NAD) ritengo questa generazione
di prodotti meritevole di far parte della storia dell'hifi,
anche senza integralismi.