Nuovo contagiato...primi dubbi!

Dopo un paio di settimane durante le quali non ho fatto altro che rimbalzare da una pagina all’altra di questo sito, devo ammettere di essere piuttosto confuso circa la scelta di quello che sarà il mio primo amplificatore in classe T. Premetto che mi addentro per la prima volta in questo ambiente, nonostante l’elettronica sia il mio pane quotidiano, e che l’ampli che vorrei realizzare sarà più un “esercizio di stile” nella realtarla infine di un generoso stadio di alimentazione da alternare tra batteria ed un alimentatore stabilizzato realizzato aizzazione delle varie modifiche e del “case” piuttosto che la necessità di soddisfare una cultura “audiofila” che purtroppo non ho. L’ampli in questione sarà quindi destinato all’ascolto di ogni genere di musica in un ambiente non “dedicato” di circa 16mq, probabilmente con una coppia di IL (che i chip in questione sembrano gradire particolarmente) che ancora devo decidere se del tipo da pavimento o libreria. Pertanto l’idea è quella di comprare una scheda “nuda” a cui apportare tutte le modifiche di cui si parla su questo sito, ovvero condensatori di alimentazione e di ingresso del tipo più adatto, aggiunta di un potenziometro Alps, sostituzione delle induttanze e doppositamente (toroidale e una bella serie di condensatori…). Fatta questa premessa la mia scelta è caduta sui modelli che utilizzano il chip TA2020, da molti ritenuto più “piacevole” o cmq meno “stancante” rispetto al TA2024. Tra tutti, quelli a mio avviso più appetibili nell’ottica di apportare le varie migliorie mi son sembrati l’AUDIOPHONICS TA2020 V2 e il MKIII Tripath TA2020.

http://www.audiophonics.fr/audiophonics-ta2020-module-amplificateur-tripath-2x20watts-p-4536.html

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=260432196041&_rdc=1

c’è anche un terzo “concorrente” .

http://cgi.ebay.com/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=230352690831&_rdc=1

Dell’ AUDIOPHONICS e del terzo citato si è già parlato sul sito….del MKIII non ho trovato nulla….ma certe sue caratteristiche mi sembrano interessanti, come ad esempio i trimmer per la regolazione dell’offset DC, le induttanze avvolte su nucleo toroidale e la facilità con cui si possono sostituire i condensatori di ingresso e alimentazione (peraltro già accettabili visto i 6800mF sull’alimentazione ed i “audio grade” sugli ingressi….). A questo punto ….considerando che non ho nessuna difficoltà a lavorare su una scheda elettronica (passo il 50% del tempo che dedico al lavoro con il saldatore in mano…) e che vorrei veramente tirare fuori il massimo da questi oggetti pur sempre rimanendo nello spirito di economicità della filosofia “T-amp”, quale sarebbe secondo voi la scelta giusta?
Grazie a chiunque voglia esprimere un parere.
Cordiali saluti.
Giovanni.