Recensione; Gainclone dual mono "Electric Funeral" by Porfido

Ecccoci,

credo di essere pronto per la stesura di una mini recensione dei suddetti oggetti.

Approfittando di qualche ora "buca" dal lavoro, e ritrovandomi solo in casa, ho potuto fare le prove che mi mancavano per dare

il mio personalissimo giudizio sugli ampli, prove che consistevano nell'ascolto a volumi terrificanti stile live concert dei dischi che

sovente uso per il suddetto scopo.

Il mio "standard di ascolto", se così possiamo definirlo, consiste nella riproduzione dei dischi che più mi aggradano a volumi

medio-bassi (più bassi che medio ), nelle ore tardo serali mentre il resto della truppa se la dorme allegramente, e, ad

essere schietti, in tale modo di utilizzo gli ampli non è che mi avessero entusiasmato, sia chiaro, ottimo dettaglio, spazialità e

suddivisione degli strumenti ok, dinamica a mio avviso eccellente ma...come forse già detto da qualcuno, suono asciutto,

forse un pò carente di personalità, ecco.

Tutt'altro pianeta quando il gioco comincia a farsi duro, aumentano i db e i watt in gioco...

Gli ampli sembrano risvegliarsi e tirare fuori i controc@@xxi dopo una certa soglia di volume, il suono si fà più profondo, ed in

certi casi (con le HPM) i bassi sono davvero terrificanti, da non credere, veri e propri pugni nello stomaco !!!

Ho interfacciato gli ampli con un cdp Denon dcd 860, buonissima macchina senza troppi grilli, collegata ale uscite rca variabili

per poter regolare il volume essendo le bare due finali, e alle Sansui studio monito Sp 1200 alternate alle Pioneer HPM 100,

mio riferimento assoluto.

I dischi utilizzati sono i seguenti:

The very best of Midge Ure & Ultravox

Bob Marley Exodus

Diana Krall Quiet Nights

Rush Moving Pictures

McIntosh Audiophile test cd

Goblin Roller

Nirvana Unplugged in NY

Seal The best of

Genesis Selling England


abbinato alle Sansui



Abbinato alle HPM

@porfido:

Contento ??????


Ciao pischelli

Davide