Re: nuovo progetto: ampli con valvole 1625

Da piero7 Sab 20 Mar 2010 - 14:10

non serve, cavi intrecciati e due resistenze da 100ohm dai due capi dei filamenti a massa e non ronza Wink

Da marcoacqui Sab 20 Mar 2010 - 14:12

molto bene, tempo e denaro risparmiati!
grazie mille!

Da marcoacqui Mar 23 Mar 2010 - 20:15

ciao, ho bisogno di un suggerimento urgente:
ho deciso di usare le induttanze nella sezione di alimentazione. Dite che una 20H da 50 mA va bene? questi dati li ho presi dallo schema, però Maurizio diceva di usare un'anodica da 200 mA e mi sorge il dubbio che queste induttanze non vadano bene. che fo?

Da piero7 Mar 23 Mar 2010 - 22:01

che corrente assorbono le finali? Un solo alimentatore per tutti e due i canali? 50ma è un po' pochino per l'induttanza di filtro così a naso... Se maurizio t'ha detto 200mA 50 è solo 1/4

Da marcoacqui Mer 24 Mar 2010 - 9:59

dunque, andiamo in ordine, se sbaglio correggetemi.
L'alimentatore è formato da un trasfo al cui secondario viene collegato un ponte di diodi. Il secondario è calcolato in modo da ottenere 350 V in cc per l'anodica. Subito dopo il raddrizzatore troviamo un condensatore da 47uF e poi due sezioni identiche, una va al canale sx e l'altra al dx. In queste due sezioni identiche troviamo il condensatore da 100uF e l'induttanza da 20 henry.
Ho cercato sul datasheet e la corrente anodica di una 1625 al max può valere 100 mA (CORREGGETEMI SE SBAGLIO!!).
Il dubbio sull'induttanza è legato al costo della stessa: ne metto 2 da 50 maA o me ne frego della doppia sezione di alimentazione e ne metto una sola da 100mA?

Da piero7 Mer 24 Mar 2010 - 11:52

Marco, se una 1625 assorbe 100mA, x2=200mA aggiungi qualcosina delle pilota, va da se che NON puoi usare una induttanza che supporti max 50mA! Laughing

Deve poter sopportare almeno il totale della corrente assorbita da tutto il circuito, tutto. Quindi 200mA è il valore minimo non ti pare?

Ne metti due in serie? Laughing

Sempre 50mA ci possono passare per ognuna. In parallelo? Ma così dimezzi il valore dell'induttanza... Ma avvolgitela tu l'induttanza piuttosto se vuoi risparmiare, Ma che so ste cose arranca arranca? Sul sito di elettronica novarria con 15 euro circa la compri già fatta l'induttanza

Da marcoacqui Mer 24 Mar 2010 - 19:03

piero7 ha scritto:

Ne metti due in serie? Sempre 50mA ci possono passare per ognuna. In parallelo? Ma così dimezzi il valore dell'induttanza... Ma avvolgitela tu l'induttanza piuttosto se vuoi risparmiare, Ma che so ste cose arranca arranca? Sul sito di elettronica novarria con 15 euro circa la compri già fatta l'induttanza

ok allora prenderò una induttanza da 200mA, di più grosse non ne hanno

Da marcoacqui Gio 25 Mar 2010 - 18:49

Ciao,
cerco qualcuno che mi aiuti, ho un problema.
Ho montato questo alimentatore, facendo riferimento allo schema di pag1 di questa discussione (quello originale). In realtà io ho usato un solo ramo che alimenta sia il canale sx che quello dx. (mentre nel progetto originale ci sono due rami separati).
Le tensioni sono quelle segnate: in uscita dal trasfo ho 255 Volt (AC) circa. Quindi, moltiplicati per il "canonico" 1.37 dovrebbe darmi circa 350 in continua, che sono quelli attesi.
Invece in uscita, tra massa e B+ misuro 433 volt Shocked

forse perchè non c'e collegato nessun carico?

ps: l'induttanza l'ho presa da novarria

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Da piero7 Gio 25 Mar 2010 - 18:58

e be' a vuoto è na cosa sotto carico n'altra... Laughing

Trasformatore e induttanza sopportano le correnti richieste? Sennò si siederà l'ampli e farà qua qua

marco scaricati PSU designer II dal sito di duncan amp, e te lo simuli li l'alimentatore, col carico, senza carico etc etc

Da marcoacqui Gio 25 Mar 2010 - 19:32

si tra alimentatore a vuoto e con carico cìè differenza ma non ti sembra strano che ci siano 80Volt in più del valore atteso? adesso provo ad usare il programma che mi dicevi

Da piero7 Gio 25 Mar 2010 - 19:40

no, non mi pare tanto strano, tra i numeri della teoria alla pratica c'è sempre una bella differenza...

non ti scordare di mettere il carico alla simulazione ovviamente!! Laughing

Da marcoacqui Gio 25 Mar 2010 - 19:43

piero, tu che sei più esperto nell'usare questo software, mi puoi dare una mano a simulare il circuito?
così può andare?
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Da piero7 Gio 25 Mar 2010 - 19:55

marcoacqui ha scritto:piero, tu che sei più esperto nell'usare questo software, mi puoi dare una mano a simulare il circuito?
così può andare?

marco devi dare dei valori pure al trasformatore che devi misurare tu! Doppio click sul trasformatore e metti i valori richiesti. Idem sull'induttore, misura la R dell'induttore e metticela.

Poi, che è quella resistenza come carico? Cambia in costant current e metti la corrente presunta che assorbe TUTTO l'ampli, tieniti largo, se assorbe 150mA metti un po' di più e simula. Troverai i valori (approssimati) che avrai sotto carico, grafici etc etc. Non è scienza esatta, è solo una simulazione, ma attendibile per vedere come va l'alimentatore

Da marcoacqui Gio 25 Mar 2010 - 20:05

e per simulare senza carico, come nella situazione del mio circuito? metto un valore basso di corrente assorbita?

Da marcoacqui Gio 25 Mar 2010 - 20:17

ho fatto come mi hai detto, la differenza di B+ tra la situazione con carico di circa 200 ohm e carico trascurabile è di circa 60 volt, diciamo che ci potrebbe stare. io non voglio fare accademia, la cosa che mi preoccupa è la seguente: se alimento la sezione amplificatrice con una tensione un pò diversa da quella segnata di 350 volt, succedono casini? perchè il punto di lavoro delle valvole cambierà!
quindi vi domando: quale margine di errore (nella tensione di alimentazione) è tollerabile affinchè il circuito funzioni lo stesso?

Da piero7 Gio 25 Mar 2010 - 20:21

tranquillo, che non saranno 20 o 30 volts a sconvolgerti l'ampli Oki

Quanto hai messo come costant current?

Da marcoacqui Gio 25 Mar 2010 - 20:22

200 mA nella situazione con il carico...

per quello che riguarda il materiale ho tutto! mi mancano gli zoccoli per le 1625 e i cappucci per le stesse!

Da piero7 Gio 25 Mar 2010 - 22:03

buon lavoro allora! Laughing

Da marcoacqui Ven 26 Mar 2010 - 12:36

grazie! ma non temere, tra un pò sarò di nuovo qui a rompere i cabasisi!

Da marcoacqui Ven 26 Mar 2010 - 17:53

un'altra domanda è questa:

i filamenti della 1625 vanno a 12.6 V, 0.45A
i filamenti della ECC81 vanno a 12.6 V, 150 mA (vedo che sul datasheet c'è l'opzione serie parallelo, io userei l'opzione dei 12.6 volt tra i piedini 4-5, ditemi se è ok)

Ci sarà un trasfo dedicato ai filamenti delle due 1625 e della ecc81. Preferisco separare il trafo dell'anodica da quello dei filamenti.
i trasfo che ho hanno un'uscita sui 20 V. Io li porto alle tensioni desiderate togliendo un certo numero N di spire. DOMANDA: tolgo N spire e arrivo a 12.6 volt (che misurerò a vuoto, cioè senza il carico dei filamenti) oppure mi tengo a una tensione un pò superiore?

Da piero7 Ven 26 Mar 2010 - 18:11

non so come si fanno i trasformatori, ma desumo che si calcolino sotto carico e non a vuoto

Da marcoacqui Ven 26 Mar 2010 - 18:16

si certo! il mio problema è solo a che tensione arrivare: tolgo spire fino a quando misuro 12.6 volt? sarebbe importante, perchè una volta tolte non è che si possono rimettere!
come giudichi la separazione filamenti-anodica?

Da piero7 Ven 26 Mar 2010 - 19:20

marco, sotto carico!!! Vedi la corrente che ti serve e calcola una resistenza, sebbene non sappia nulla di come si avvolge un trafo, devi prevedere che sotto carico la tensione non si abbassi troppo

Da marcoacqui Sab 27 Mar 2010 - 14:43

piero ci ho pensato un attimo. se la valvola va a 12.6 V e ad una corrente di 0.45 ampere, dalla legge di ohm ricavo una resistenza di 28 ohm. quindi in fase di prova dovrei usare questi 28 ohm come resistenza di carico?

Da piero7 Sab 27 Mar 2010 - 20:24

anche un po' più piccola di quel valore...

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