Valvole, queste sconosciute

Smanetton ha scritto:Grazie per la segnalazione. Leggere "Dietro il mistero delle valvole" mi ha fatto tornare indietro di oltre 40 anni, quando misi insieme il mio primo ampli: ECC83 + 2xEL84. Ben 12 (diconsi dodici) watt di potenza con un rispettabilissimo (allora!) 5% di distorsione armonica!!!
Anche se la soddisfazione con le valvole è stata grande, per me passare poi ai transistor è stata una vera liberazione: portabilità, minor consumo, basse temperature, compattezza e leggerezza dei manufatti, costo minore dei componenti sono vantaggi indiscutibili. E non c'è più l'ineliminabile (allora) ronzio a 50 Hz di sottofondo :-)))
D'accordo, c'erano già i Marantz e i McIntosh, ma per comprarne uno ci voleva lo stipendio di uno-due anni di un operario!
Anche loro, però, avevano sempre quel soffio caratteristico e tanto romantico "FFFFFffffff...." in assenza di segnale.
Confesso di non aver ancora mai ascoltato un valvolare di oggidì, per cui non so se qualche mago dei circuiti o dei componenti ha fatto il miracolo di sopprimerlo...
Caspita, sto diventando vecchio e mi faccio prendere dai ricordi.
Comunque l'emozione di sentire Mingus Mingus Mingus Mingus Mingus da un LP di seconda mano con una "stufetta" autocostruita o dal rimasterizzato CD con un ipertecnologico Charlize 2 è intensa in me oggi come negli anni '60.