Crown XLS 2502

Poco tempo fa ho avuto modo di maneggiare il finale in oggetto, abbastanza economico (meno di 600euro nuovo) e piuttosto compatto (larghezza standard ma poco profondo e leggero).
La livrea nera e lo stile del frontale secondo me lo fanno risultare decisamente apprezzabile anche in ambiente domestico.
Il modello 2502 è il top della seconda serie XLS (quella che, appunto, termina per “2”).
Faccio un banale copia/incolla:

Power: 2x 1200 W / 2 Ohm, 2x 775 W / 4 Ohm, 2x 440 W / 8 Ohm, bridged 1x 2400 W / 4 Ohm, bridged 1x 1550 W / 8 Ohm

• Class D amp with Crown's ultra-efficient DriveCore technology weighs less than 11 lb 
• Higher DSP capabilities: More control; has band pass filter per channel 
• Increased lighting functionality; turn off all LED indicators except clip and thermal to reduce distraction in dark venues
• Selectable input sensitivity; 1.4Vrms and .775Vrms options so that amp can be driven at full power
• Set sleep mode after specified time without having to press a button
• Security setting disables menu buttons; menu locked/unlocked by entering combination
• System reset allows factory settings to be restored
• Remote power trigger
• Peakx Limiters provide maximum output while protecting your speakers
• XLR, 1/4", RCA inputs provide flexibility
• Integrated PureBand Crossover System for better performance and control
• Efficient forced-air fans prevent excessive thermal buildup 

L’ho provato nel mio impianto, usando gli ingressi XLR ed ovviamente i regolatori di livello di ingresso al massimo (comunque regolandoli, non si ode nessun rumore).
Il DSP interno arriva già impostato con la modalità stereo base: qualunque elaborazione disinserita, sensibilità di ingresso 1.4Vrms ed il massimo fattore di guadagno 29dB.
Lo stesso DSP; in realtà, appare piuttosto povero di impostazioni e distante da quello che credo ognuno di noi intenda per DSP; di fatto si regolano le impostazioni di base del finale ed un crossover minimale.
Il fattore di smorzamento riportato >200 mi sembra una indicazione decisamente generica quanto conservativa: vero che dopo le modifiche le mie JBL non sono ostiche come prima (ma affamate ancora, sì) con una impedenza minima dichiarata a 5.3 Ohm, ma credo che la capacità di pilotaggio sia notevole.

Partiamo con la musica.

Innanzitutto per i primi giorni l’ho lasciato acceso a suonare mentre lavoravo...e tanti saluti.
In pratica ho iniziato ad ascoltarlo quasi una settimana dopo.

Ho usato i soliti brani di Alan Parson, Berlioz, Eva Cassidy, Eagles, Simply Red, Tina Turner, Chris Rea, etc…

Fino ad ascoltare Big Ones, la seconda raccolta degli Aerosmith.

Praticamente con qualunque brano e genere musicale, la presentazione è la medesima: dal mediobasso in giù, presenta (gestisce sarebbe stato sminuitivo) la musica con un piglio micidiale, è molto esteso in basso, articolato, veloce, dinamico e presente, mai fuori fase o fuori controllo.
Il suono ha un che di “roboante” ma senza rimbombi o altro; la tendenza ad alzare il volume prende il sopravvento.
Davvero spettacolare! Punto!
Walk of water, primo brano di Big Ones, ti spalanca le porte!

A salire, purtroppo rilevo che le medie e le alte non sono di medesimo livello: suonano con dettaglio, apertura, mai fastidiose, un notevole senso del ritmo e capacità di discernere nel tempo la scansione di ogni singola nota di ogni strumento...ma indietro rispetto alle frequenze più basse, perdendo quindi equilibrio a livello di bilanciamento.
E, soprattutto, nella proposizione delle voci maschili si perde qualcosa: molti cantanti, tendenzialmente risultano “alleggeriti” e confondibili con voci femminili in alcuni casi.
Non che non si riconosca chi stia cantando, ma la caratterizzazione delle voci maschili ha un che di spostato più sui timbri tipici femminili.

Peccato.

Se il finale fosse risultato equilibrato su tutto lo spettro audio, con la qualità e quantità che mostra nella porzione più bassa, credo proprio che me lo sarei tenuto.

Anzi...togliamo tranquillamente “credo” ;-).

Ciao.

Ps: poco dopo ho avuto tra le mani anche il 1502; di base ha le medesima impostazione di famiglia, col basso un poco meno roboante e forse un pelo meno di squilibrio sulla porzione di frequenze a salire.

Sono possessore di un XLS2502 e due XLS1502.Non li ho mai provati a gamma intera ma in multiamp devo proprio dirti che mi soddisfano anche perchè posso riequilibrare i "mancamenti"sulle varie frequenze.Il DSP interno è minimale,ti consente un minimo di crossovering ma non risulta molto preciso nei tagli e nelle pendenze.Un DSP software fa molto molto meglio.Sono molto silenziosi e anche con un rumore di fondo molto buono(misurato).Penso sinceramente che nel multiamp possono veramente dire la loro.Il 2502 in potenza è un carroarmato!

Io uso un XLS1502 sui 2 sub che ho: utilizzo un crossover esterno perchè quello del Crown è per me inutilizzabile.
Confermo che il controllo sui bassi del XLS2502 è impressionante, superiore al fratello piccolo, ma in gamma intera ho sentito di meglio, non solo per il bilanciamento tonale, ma anche per i dettagli che tendono ad essere asciugati... Si punta al bersaglio grosso, e lo si centra in pieno, ma sulla finezza ho preferito altro...
Comunqe se si cerca dinamica ed impatto, la scelta è centrata, poi la potenza risulta in ambito Home praticamente inesauribile.

Se si cerca finezza nei finali pro si può guardare i primi finali Bose (fino alla serie III), anche se nell'usato possono raggiungere prezzi importanti in base alle condizioni.
Tra i finali Pro che ho avuto modo di provare io sono in assoluto i più Bensuonanti.

[quote="ivan39"]Sono possessore di un XLS2502 e due XLS1502.Non li ho mai provati a gamma intera ma in multiamp devo proprio dirti che mi soddisfano anche perchè posso riequilibrare i "mancamenti"sulle varie frequenze.Il DSP interno è minimale,ti consente un minimo di crossovering ma non risulta molto preciso nei tagli e nelle pendenze.Un DSP software fa molto molto meglio.Sono molto silenziosi e anche con un rumore di fondo molto buono(misurato).Penso sinceramente che nel multiamp possono veramente dire la loro.Il 2502 in potenza è un carroarmato![/quote]

Sono infatti rimasto abbastanza curioso sul fatto di poter gestire proprio l'equilibrio del finale con abbinamenti appropriati tra pre, dsp/cross, etc; e magari usato su casse più calde e "mediose", per dire...

Lo ritengo davvero un buon prodotto, in rapporto qualità/prezzo.

Mi piacerebbe mettere le mani su un XTi 2002 (almeno) da provare a raffronto.

H.

Dai vari forum americani della serie XTI se ne parla abbastanza bene,la serie XLI lascia perdere che ho letto che lascia molto a desiderare .I miei XLS non sono cero degli ammazzagiganti ma se messi in condizione di lavorare bene possono dare delle buone soddisfazioni anche perchè di distorsione in frequenza ne generano veramente poca e essendo anche stabili sui 2 ohm possono offrire di loro già un buon punto di partenza

Ad occhio e tra letture varie, gli XTI sono degli A/B ma direi con alimentazione switching, visti i pesi contenuti.
Sono proprio curioso.

Vedremo...

I crown buoni sono questi...
https://www.crownaudio.com/en/products/i-tech-5000hd
.. purtroppo i prezzi sono ben diverso...🤭