indiana line ed effetto loudness
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Ivan
madqwerty
ITACA
ilpirata14
8 partecipanti
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indiana line ed effetto loudness
Ho letto varie volte in vari interventi nel forum, che le indiana line hanno questo suono particolare, denominato loudness, cosa si vuole intendere precisamente.
grazie
grazie
ilpirata14- Affezionato
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Re: indiana line ed effetto loudness
vuol dire che tendono ad aumentare la gamma delle basse frequenze in maniera piu spiccata rispetto a quello che e il reale messaggio musicale alla sorgente
ITACA- Membro classe bronzo
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Re: indiana line ed effetto loudness
chissà se modificando il filtro non si riesca a livellarle, ad esempio se il tweteer è attenuato, operare una nuova atteuazione- oppure attenuare il woofer per raggiungere lo stesso risultato.ITACA ha scritto:vuol dire che tendono ad aumentare la gamma delle basse frequenze in maniera piu spiccata rispetto a quello che e il reale messaggio musicale alla sorgente
Avete gli schemi dei filtri crossover di questi diffusori? o almeno le foto?
chissà che con qualche modifica... dei gurù.
ilpirata14- Affezionato
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Re: indiana line ed effetto loudness
il "loudness" in origine nasce sostanzialmente per riequilibrare una carenza di sensibilità tipica dell'udito umano, sugli estremi banda e a basso volume,
e quindi è una specie di equalizzatore che pompa bassi e alti, che dovrebbe decrescere con l'incrementare del volume..
effeto loudness deriva da questo, oggetti che non sono lineari sull'intero spettro udibile, ma che hanno gli estremi banda (sia bassi che alti) "rinforzati"
mmm, a parte che di IL ce n'è tante, e tutte diverse con diverse sfumature..
la vedo dura che sia colpa del xover, e che quindi intervenendo lì risolvi, ho paura che questo effetto, quando presente, sia stato studiato a tavolino con diffusori , cabinet e accordi BR ad hoc..credo eh.. poi magari con l'xover mitighi, ma poni che hai un picco di loudness largo una 50ina di Hz, e l'xover su quel canale "controlla" una banda di 300-400 Hz te attenui tutto, anche la parte "corretta"..boh..
e quindi è una specie di equalizzatore che pompa bassi e alti, che dovrebbe decrescere con l'incrementare del volume..
effeto loudness deriva da questo, oggetti che non sono lineari sull'intero spettro udibile, ma che hanno gli estremi banda (sia bassi che alti) "rinforzati"
ilpirata14 ha scritto:chissà se modificando il filtro non si riesca a livellarle, ad esempio se il tweteer è attenuato, operare una nuova atteuazione- oppure attenuare il woofer per raggiungere lo stesso risultato.ITACA ha scritto:vuol dire che tendono ad aumentare la gamma delle basse frequenze in maniera piu spiccata rispetto a quello che e il reale messaggio musicale alla sorgente
Avete gli schemi dei filtri crossover di questi diffusori? o almeno le foto?
chissà che con qualche modifica... dei gurù.
mmm, a parte che di IL ce n'è tante, e tutte diverse con diverse sfumature..
la vedo dura che sia colpa del xover, e che quindi intervenendo lì risolvi, ho paura che questo effetto, quando presente, sia stato studiato a tavolino con diffusori , cabinet e accordi BR ad hoc..credo eh.. poi magari con l'xover mitighi, ma poni che hai un picco di loudness largo una 50ina di Hz, e l'xover su quel canale "controlla" una banda di 300-400 Hz te attenui tutto, anche la parte "corretta"..boh..
Ultima modifica di madqwerty il Ven 18 Set 2009 - 22:24 - modificato 1 volta.
madqwerty- Moderatore
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Re: indiana line ed effetto loudness
E' un po' difficile, è un po' come riprogettare tutto il diffusore. Oltre a conoscere i parametri elettro-acustici degli altoparlanti per fare i calcolo probabilmente dovresti intervenire anche sul volume della cassa. Mi sembra un via impraticabile, fai prima ad orientarti su altri diffusori. Comuque se ben posizionate in sala, le casse IL non sono così pompate.ilpirata14 ha scritto:
chissà se modificando il filtro non si riesca a livellarle, ad esempio se il tweteer è attenuato, operare una nuova atteuazione- oppure attenuare il woofer per raggiungere lo stesso risultato.
Avete gli schemi dei filtri crossover di questi diffusori? o almeno le foto?
chissà che con qualche modifica... dei gurù.
Ivan- Giovane Saggio del Forum
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Re: indiana line ed effetto loudness
perche modificare il filtro , un posizionamento accurato nell'ambiente puo gia dare ottimi risultati sulla gamma delle basse frequenze , e fondamentale curare a fondo questo aspetto. il suono varia veramente tanto.
ITACA- Membro classe bronzo
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Re: indiana line ed effetto loudness
Confermo quanto dicono Ivan e ITACA sul posizionamento.
Lucio Cadeddu sull' "effetto loudness" delle classiche Indiana Line Arbour 5.20 (con un interessante contributo del progettista dei diffusori):
http://www.tnt-audio.com/casse/arbour520.html
Ciao
Lucio Cadeddu sull' "effetto loudness" delle classiche Indiana Line Arbour 5.20 (con un interessante contributo del progettista dei diffusori):
http://www.tnt-audio.com/casse/arbour520.html
Ciao
H@L- Membro di riguardo
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- Sorgenti Mac Mini, hiFace, SuperPro DAC 707 USB, Beresford TC-7520, Peachtree DAC•iT.
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Integrato TEAC A-H01S.
Diffusori Duevel Planets, Sonus Faber Toy Speaker, JohnBlue JB3.
Cuffie Docet Cuffia-Amp e...
AKG K 701.
Re: indiana line ed effetto loudness
Comunque modificare il filtro, realizzandolo con criteri migliori e con componenti di maggior pregio aiuta molto, anzi moltissimo. Forse non elimina il loudness me da una bella registrata. Per inciso quando ho ascoltato le Tesi tutto sto' loudness non l'ho sentito.ITACA ha scritto:perche modificare il filtro , un posizionamento accurato nell'ambiente puo gia dare ottimi risultati sulla gamma delle basse frequenze , e fondamentale curare a fondo questo aspetto. il suono varia veramente tanto.
Ivan- Giovane Saggio del Forum
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Re: indiana line ed effetto loudness
questo argomentp mi fa riflettere sui cambiamenti avvenuti negli ultimi anni ed il diverso modo di ascoltare la musica :
negli anno 70.80.90 gli amplificatori erano dotati di tutta una serie di filtri e controllo toni piu o meno utili che permettevano all'ascoltatore di regolare a suo piacimento l'impronta musicale del suo amplificatore con relativa ricaduta sui diffusori.
oggi l'imperativo e controllo toni escluso per chi ce la, e tutta una serie di amplificatori che vengono venduti piatti come le signorine che prendono la prima misura, perche il suono dalla sorgente deve arrivare ai diffusori senza subire alcun trattamento , giusto io sono un purista ma ha volte sento il bisogno di intervenire su qualche parametro magari per fare delle prove ho per enfatizzare alcune frequenze.
E gli equalizzatori che fine hanno fatto? non ci dovevano consentire di aggiustare qualche problema sul collocamento dei diffusori nel nostro ambiente ?
ho correggere particolari tipo questo del loudness,su alcuni diffusori.
Altissima , purissima ,.evissima.
saluti
negli anno 70.80.90 gli amplificatori erano dotati di tutta una serie di filtri e controllo toni piu o meno utili che permettevano all'ascoltatore di regolare a suo piacimento l'impronta musicale del suo amplificatore con relativa ricaduta sui diffusori.
oggi l'imperativo e controllo toni escluso per chi ce la, e tutta una serie di amplificatori che vengono venduti piatti come le signorine che prendono la prima misura, perche il suono dalla sorgente deve arrivare ai diffusori senza subire alcun trattamento , giusto io sono un purista ma ha volte sento il bisogno di intervenire su qualche parametro magari per fare delle prove ho per enfatizzare alcune frequenze.
E gli equalizzatori che fine hanno fatto? non ci dovevano consentire di aggiustare qualche problema sul collocamento dei diffusori nel nostro ambiente ?
ho correggere particolari tipo questo del loudness,su alcuni diffusori.
Altissima , purissima ,.evissima.
saluti
ITACA- Membro classe bronzo
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Occupazione/Hobby : Scissionista.
Impianto : Amplificatore X + Casse Y
Re: indiana line ed effetto loudness
ITACA ha scritto:questo argomentp mi fa riflettere sui cambiamenti avvenuti negli ultimi anni ed il diverso modo di ascoltare la musica :
negli anno 70.80.90 gli amplificatori erano dotati di tutta una serie di filtri e controllo toni piu o meno utili che permettevano all'ascoltatore di regolare a suo piacimento l'impronta musicale del suo amplificatore con relativa ricaduta sui diffusori.
oggi l'imperativo e controllo toni escluso per chi ce la, e tutta una serie di amplificatori che vengono venduti piatti come le signorine che prendono la prima misura, perche il suono dalla sorgente deve arrivare ai diffusori senza subire alcun trattamento , giusto io sono un purista ma ha volte sento il bisogno di intervenire su qualche parametro magari per fare delle prove ho per enfatizzare alcune frequenze.
E gli equalizzatori che fine hanno fatto? non ci dovevano consentire di aggiustare qualche problema sul collocamento dei diffusori nel nostro ambiente ?
ho correggere particolari tipo questo del loudness,su alcuni diffusori.
Altissima , purissima ,.evissima.
saluti
Gli ultimi modelli di amplificatori Nad hanno il corettore di tono(con la possibilità di escluderlo).
florin- Membro classe argento
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Impianto : marantz cd4000 tweakkato,ampli truepath autocostruito,Dynamite 8,dac Florini+WaveIO in I2S
Re: indiana line ed effetto loudness
con il controllo tono ce ne sono parecchi , solo che qualunque recensione leggi viene consigliato di escluderlo perche si ritiene che deteriora il segnale in uscita .
quindi la moda del momento e ascolto in flat.
quindi la moda del momento e ascolto in flat.
ITACA- Membro classe bronzo
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Impianto : Amplificatore X + Casse Y
Re: indiana line ed effetto loudness
ITACA ha scritto:vuol dire che tendono ad aumentare la gamma delle basse frequenze in maniera piu spiccata rispetto a quello che e il reale messaggio musicale alla sorgente
Puoi provare di aggiungere un paio di spire alle induttanze del woofer e del tweeter,se vuoi, leggi questo link:http://www.tnt-audio.com/casse/speaktweak2.html
Ciao,
florin- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 05.02.09
Numero di messaggi : 3236
Località : torino
Impianto : marantz cd4000 tweakkato,ampli truepath autocostruito,Dynamite 8,dac Florini+WaveIO in I2S
Re: indiana line ed effetto loudness
ITACA ha scritto:con il controllo tono ce ne sono parecchi , solo che qualunque recensione leggi viene consigliato di escluderlo perche si ritiene che deteriora il segnale in uscita .
quindi la moda del momento e ascolto in flat.
Buona parte dei nostri impianti viene penalizzata dalla disposizione
nell'ambiente e da ingenuita' piu' o meno gravi. L'equalizzazione spesso e'
solo un complicato e costoso tentativo per rimediare a errori di fondo e
non puo' essere fatta "a orecchio" con due controlli ma con rilievi di precisione.
A dirla tutta oggi, se proprio non si vuole fare a meno, conviene orientarsi
su unita' DSP. Ma siamo su ordini di spesa decisamente impegnativi rispetto
a qualunque impianto budget.
bonghittu- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 09.04.09
Numero di messaggi : 4290
Località : Poetto Beach(CA)
Provincia : CA
Impianto :- Spoiler:
Khadas Tone Board - NAD C350 - ProAc EBT
Re: indiana line ed effetto loudness
Io ho le I.L hc206 con woofer da 16cm ho risolto un bel pò l'effetto loudness mettendo un tappo di spugna nel condotto reflex ora vanno benissimo .....ora volevo fare alcune modifiche al box con l'inserimento di listelli all'interno per renderlo il tutto più rigido, una bella passata di antirombo, pasta di lavelli sul cestello del woofer .....e se e possibile modificare il xover sostituendo i componenti con altri migliori
rattaman- Falegname HiFi specializzato
- Data d'iscrizione : 27.08.08
Numero di messaggi : 5209
Località : San Sebastiano Al Vesuvio
Provincia : NA
Occupazione/Hobby : Falegname
Impianto : [spoiler] Lettore CD : Marantz CD 6006.
Amplificatore: Marantz PM 6006.
Giradischi : Rega P1
Diffusori: Klipsch F1.
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