Consigli per nuovo acquisto

Salve a tutti.
Giorni or sono, dopo lungo ponderare, ho acquistato due amplificatori Poppulse t150 pro, ho escluso la sezione pre e li ho messi in bridged mode come da istruzioni reperite in rete, trasformandoli in due finali mono che ho attaccato a un mio vecchio pre Rotel rc960bx.
Il risultato è stato esplosivo: non sono mai andato oltre ore 9 della manopola del volume ottenendo una pressione sonora da reparto di psichiatria.
Dal punto di vista del suono ho constatato dei bassi meno invasivi e più controllati rispetto al finale Rotel Rb960Bx di cui disponevo, e le medie molto più definite ed "emozionanti". L'unico disappunto lo riscontro sulle alte frequenze a volte troppo presenti, quasi "ipertrofiche".
Non ho totalizzato più di 10 -12 ore di ascolto: detto questo chiederei qualche opinione.

1) La presenza di alti così invasivi è dovuta ad un rodaggio ancora non eseguito? E se si, quante ore di rodaggio prima del suono definitivo?
2) Il problema è nelle casse non adatte? (B&W 602 s3 90dB di sensibilità dichiarata)
3) L'accoppiata con un diverso preamplificatore potrebbe fare la differenza?

Grazie a tutti!

mmhhh
direi che dei tre punti da te elencati , penserei ad un rodaggio da finire , arriva almeno a 100 ore e una diversa riproduzione delle alte che i classe T hanno un po' tutti , nel senso di essere molto dettagliati e quindi questo può suonare esagerato ad un orecchio abituato a sonorità diverse.
non penso sia un problema di abbinamento ai diffusori , visto che cmq il tuo ampli precedente è cmq un rotel
che sulle alte non è sicuramente smussato.
poi fai anche un altra prova , fra un paio di settimane rimetti su il rotel e poi riattacca i pop pulse , a volte il cervello fa strani scherzi  

Concordo con homesick,
Il rodaggio potrebbe smussare ed alleggerire l'impatto in gamma medio alta, ma non aspettarti stravolgimenti.
Certo e' che il pre Rotel e' tutt'altro che rotondo e ambrato:hehe:  
Ed anche il finale, che se non sbaglio e' in classe D ( non ne sono sicuro) non è dei più raffinati, io ci vedrei bene un buon pre a valvole, con la giusta impedenza d'uscita potrebbe tener a bada le frequenze più invadenti e presenti.

Se conosci qualcuno che può farti ascoltare un pre a valvole sarebbe una buona cosa, ma prima attendi che i due finali T siano ben rodati.!!!
Facci sapere!!! 

Sicuramente dopo un 100 ore di rodaggio andrà meglio,ti consiglio anche un pre valvolare,oppure un King rex pre amp a stato solido

Albert^ONE ha scritto:Sicuramente dopo un 100 ore di rodaggio andrà meglio,ti consiglio anche un pre valvolare,oppure un King rex pre amp a stato solido

Grazie a tutti per le preziose risposte; mi pare di capire che il rodaggio sia essenziale. Riguardo al pre, c'è un motivo per cui accostare un pre a valvole al King Rex pre amp? Quest'ultimo ha la capacità di smussare le spigolosità alle alte frequenze? Chiedo questo perché il prezzo di questo pre è interessante!

altra prova da due centesimi che puoi fare e quella di utilizzare un solo t150 come integrato , in maniera
da capire se quel difetto sulle alte è figlio solo del pop pulse o della sinergia con il pre Rotel   

Il King rex pre amp è un'ottimo preamplificatore a stato solido in alternativa come pre valvolare è ottimo anche lo Yaqin MS12B.....decidi tu!

homesick ha scritto:altra prova da due centesimi che puoi fare e quella di utilizzare un solo t150 come integrato , in maniera
da capire se quel difetto sulle alte è figlio solo del pop pulse o della sinergia con il pre Rotel   

Questa sarebbe una prova da fare ma devo sconfiggere la mia pigrizia (smontare il case, riposizionare i molex con le pinzette ecc.) ma tant'é...

Comunque mio fratello mi sta prestando il suo pre technics e son curioso di vedere se ci sono differenze eclatanti!

C'è anche da dire che un pre Rotel con due finali (integrati) Kingrex    
Non ci si può aspettare un suono " ambrato" e sinuoso:ironic:  
Non so come suoni il pre Technics, sicuramente i due finali avrebbero bisogno di una smussati a sulle alte, ti hanno già consigliato anche un pre a valvole e io non lo escluderei.

Gnikgnik ha scritto:Salve a tutti.
Giorni or sono, dopo lungo ponderare, ho acquistato due amplificatori Poppulse t150 pro, ho escluso la sezione pre e li ho messi in bridged mode come da istruzioni reperite in rete, trasformandoli in due finali mono che ho attaccato a un mio vecchio pre Rotel rc960bx.
Il risultato è stato esplosivo: non sono mai andato oltre ore 9 della manopola del volume ottenendo una pressione sonora da reparto di psichiatria.
Dal punto di vista del suono ho constatato dei bassi meno invasivi e più controllati rispetto al finale Rotel Rb960Bx di cui disponevo, e le medie molto più definite ed "emozionanti". L'unico disappunto lo riscontro sulle alte frequenze a volte troppo presenti, quasi "ipertrofiche".
Non ho totalizzato più di 10 -12 ore di ascolto: detto questo chiederei qualche opinione.

1) La presenza di alti così invasivi è dovuta ad un rodaggio ancora non eseguito? E se si, quante ore di rodaggio prima del suono definitivo?
2) Il problema è nelle casse non adatte? (B&W 602 s3 90dB di sensibilità dichiarata)
3) L'accoppiata con un diverso preamplificatore potrebbe fare la differenza?

Grazie a tutti!

Allora, con i TA2022 a ponte aumenti la potenza (che ricorda non centra nulla con la posizione del potenziometro ...quello è direttamente proporzionale alla sensibilità di ingresso dei finali e non alla potenza) ..... ma perdi in capacità di controllo in quanto poi faticheranno a pilotare le basse impedenze e qui ci sarebbe da vedere il modulo di impedenza reale dei tuoi diffusori.

La caratteristica sonora del TA2022 è quella di essere relativamente morbido e di mancare dell'aria e della magia che il piccolo ta2024 sa dare: se tu lo trovi qui eccessivo può darsi che sia colpa di:

-abbinamento mal riuscito con il pre
-Sorgente che strilla
- Non ti piace il suono dei tuoi diffusori
- La stanza non è a posto.
- Hai dei cavi che tendono a sparare sugli acuti
- Nonostante la dolcezza del TA2022 la curva di impedenza dei tuoi diffusori porta gli ampli ad evidenziare troppo le alte frequenze (come sai i classe T soffrono e cambiano il modo di suonare a secondo del carico)

Ovviamente tieni anche conto che il nuovo ampli pur molto dolce ha una buona trasparenza e magari ti mette meglio a nudo i difetti del tuo impianto o del tuo ambiente.

Per giungere ad un risultato finale bisogna fare tante prove in tutte le direzioni ....

Concordo con Stentor..ho un integrato ibrido con 2022 (l'integratone di maurarte..che stentor ha sentito:D ). Ed é morbidissimo anche con klipsch heresy iii ( casse abbastanza secche)..accoppiata favolosa!

Probabilmente il problema é il pre, quando ho fatto prove con 2022 finale e pre marantz sr6400 il risutato é stato un disastro, suono asfittico e alte asprissime

nikosteel ha scritto:Concordo con Stentor..ho un integrato ibrido con 2022 (l'integratone di maurarte..che stentor ha sentito:D ). Ed é morbidissimo anche con klipsch heresy iii ( casse abbastanza secche)..accoppiata favolosa!

Probabilmente il problema é il pre, quando ho fatto prove con 2022 finale e pre marantz sr6400 il risutato é stato un disastro, suono asfittico e alte asprissime

Credo che effettivamente il problema sia il pre. Utilizzando il pre con il suo finale Rotel, inserendo e disinserendo il controllo dei toni, non si avverte alcuna differenza; con i finali Ta2022, inserendo il controllo dei toni, si avverte un decadimento verticale della qualità sonora rendendo inascoltabile qualsiasi cosa. Ora sto ascoltando musica classica e il problema degli acuti non si avverte (in realtà le voci sono meravigliose, il suono arioso); se metto musica pop o rock ecco quei maledetti acuti. Comincio a mettere da parte i soldini per un pre.

 

Saggia decisione...su audiocostruzioni hanno lo xindak 3200 usato..quello x esempio o letto che va molto bene con la classe t..altrimenti alla metá il pre valvolare con telecomando della dared..che sembra ottimo; io ho un kingrex che con la classe t va una favola! Ma è senza telecomando

homesick ha scritto:altra prova da due centesimi che puoi fare e quella di utilizzare un solo t150 come integrato , in maniera
da capire se quel difetto sulle alte è figlio solo del pop pulse o della sinergia con il pre Rotel   

Vinta la pigrizia e riportato il t150 come integrato, e questi gli effetti:

1) Scomparsa l'invadenza delle alte frequenze.
2) Scomparso il fruscio che si sentiva nei silenzi e che aumentava all'aumentare del volume. Ora c'è assoluto silenzio ad ogni volume.
3) Scomparso il "pop" all'accensione; ora c'è un leggerissimo click
4) Meno dinamica e musica più "piatta" a basso volume

Conclusione: proprio una accoppiata infelice quella col rotel.
Rinvio sine die l'acquisto di un pre per mancanza di pecunia e per un WAF devastante... probabilmente mi vendo uno dei due t150