Chi mi aiuta a trovare un alimentatore 30v/130W per il VirtueTwo?

2*yuasa 12v 7Ah in serie
per il caricabatterie c'è molta scelta...

kingbowser ha scritto:2*yuasa 12v 7Ah in serie
per il caricabatterie c'è molta scelta...

Scusa, c'è un motivo per cui mi consigli la marca Yuasa?

perché è la più sicura e la meglio costruita.

Ah, prendile da UPS/allarmi (quelle sigillate per usi interni con valvole di sfogo)
Non quelle per automotivi

fuscusmic ha scritto:L'altro giorno con il Virtue Two (30V/90W) e le Klipsch RF52, ascoltavo ad ore 9 (nove), un cd progressive metal (Symphony X, The Odyssey) e la pressione sonora era già elevata (ma elevata!); alzando appena (ore 10 circa), il vicinato credo abbia cominciato a chiedersi cosa fosse quel "rumore" (intanto il mio stomaco ringraziava per la sensazione "live")...
Ok, The Wall sarà registrato ad un volume medio decisamente inferiore (e sicuramente avrà più dinamica), ma, nel mio caso (sicuramente merito delle Klipsch), anche con tracce registrate a livelli bassissimi, il problema risulta essere quello di abbassare perché spesso esagero, non m'è mai successo di desiderare più potenza, anzi, per le mie esigenze (e per il quieto vivere) ce n'è fin troppa...

Concordo in pieno: gira la manopola e vedi ben...

stefano ha scritto:

fuscusmic ha scritto:L'altro giorno con il Virtue Two (30V/90W) e le Klipsch RF52, ascoltavo ad ore 9 (nove), un cd progressive metal (Symphony X, The Odyssey) e la pressione sonora era già elevata (ma elevata!); alzando appena (ore 10 circa), il vicinato credo abbia cominciato a chiedersi cosa fosse quel "rumore" (intanto il mio stomaco ringraziava per la sensazione "live")...
Ok, The Wall sarà registrato ad un volume medio decisamente inferiore (e sicuramente avrà più dinamica), ma, nel mio caso (sicuramente merito delle Klipsch), anche con tracce registrate a livelli bassissimi, il problema risulta essere quello di abbassare perché spesso esagero, non m'è mai successo di desiderare più potenza, anzi, per le mie esigenze (e per il quieto vivere) ce n'è fin troppa...

Concordo in pieno: gira la manopola e vedi ben...

Le vostre casse che sensibilità hanno? Le mie probabilmente circa 87db, non sono un "tecnologico" ma mi sembra di ricordare che ogni +3db di sensibilità dei diffusori equivale ad una volume doppio. Fate un pò voi....

Alessandro LXIV ha scritto:
Le vostre casse che sensibilità hanno? Le mie probabilmente circa 87db

Ribadisco.... prima di spendere i soldi in qualsiasi direzione.... perchè non provi a protare il tuo virtue in qualche negozio di diffusori e ascolti il CD "incriminato"?

Così giusto per farsi un'idea

Alessandro LXIV ha scritto:
Le vostre casse che sensibilità hanno? Le mie probabilmente circa 87db, non sono un "tecnologico" ma mi sembra di ricordare che ogni +3db di sensibilità dei diffusori equivale ad una volume doppio. Fate un pò voi....

Ho le Mosscade da fine Marzo. Il rodaggio e' stato abbastanza lungo e ha richiesto
un po' piu' di energia del solito - io ho usato il vecchio amplificatore e penso
che abbia "sciolto" a dovere ma comunque sono necessarie parecchie ore di funzionamento (100 credo siano il minimo) per poter vedere qualche risultato. Attualmente lavorano con la Sure da 100Watt senza problemi (almeno sotto
il profilo elettrico). Il chipset e' lo stesso del Virtue quindi credo proprio
che ci sia qualcosina che non va da qualche parte.
Che impianto usavi prima? Le casse come sono posizionate?

Credo anche io che sia necessaria una prova con qualche altro
diffusore per capire dove sta l'inghippo.

99% dei brani musicali: Virtue Two + Mosscade 502 = OK

1% dei brani musicali (e solo in determinate circostanze): Virtue Two + Mosscade 502 = KO

Perché ( ed è il caso della Traccia 9, "Young Lust" del Cd “The Wall” dei Pink Foyd ):

1) le casse hanno una bassa sensibilità generale
2) le casse hanno una ancor minore sensibilità nella parte bassa delle frequenze
3) le casse hanno un woofer duro da sciogliere (anche se sta migliorando di giorno in giorno)
4) il Cd è registrato “basso”
5) Il brano è del genere (per approssimazione) “rock”, è quindi auspicabile un ascolto a volume sostenuto per ricreare un piccolo effetto concerto
6) "Young Lust" in particolare ha un attacco piano/fortissimo che esige uno scarto di (?) – potenza? – dinamica? O cos’altro, degno di un concerto dal vivo (come si dice: che spacchi)
Tutto qui.

Con altre casse più efficienti il problema sarebbe sicuramente risolto
Con altre casse con i bassi meno attenuati (sempre meno) il problema sarebbe sicuramente risolto
Forse (pensavo da ignorante in cose tecniche) almeno una potenza maggiore sarebbe riuscita ad ammorbidire i woofer. Se avete casse con +3db delle mie la potenza (che dovrebbe essere doppia) sicuramente basta e avanza, contando anche che probabilmente i woofer delle vs. casse non sono legnosi come quelli delle Mosscade.

Attualmente lavorano con la Sure da 100Watt senza problemi (almeno sotto
il profilo elettrico). Il chipset e' lo stesso del Virtue

Tanto per capire: il tuo ampli ha la stessa potenza del mio?

Alessandro LXIV ha scritto:
Tanto per capire: il tuo ampli ha la stessa potenza del mio?

A leggere il datasheet della scheda dovrebbe arrivare almeno a 70WPC
effettivi su 4 Ohm (il trasformatore e' da 200Watt con uscita in continua
di circa 29v).

Alessandro LXIV ha scritto:
Tanto per capire: il tuo ampli ha la stessa potenza del mio?

Secondo me continui ad avere problemi con lo stadio preamp o lettore de/dvd.

Non escludere che dentro al tuo lettore CD il segnale viene fatto passare dentro a 3 o 4 opamp (tipo ne5532) che riducono la forza del suono.

[Nulla da ridire su questo opamp, ma uno è più che sufficiente]

Ti consiglierei di provare anche con un altra fonte.

Barone Rosso ha scritto:
Ti consiglierei di provare anche con un altra fonte.

Quoto. Ho ripetuto il brano un paio di volte e francamente
dubito che la Sure suoni meglio del Virtue ma tutto
viene eseguito senza i difetti da te evidenziati, anzi....

Alessandro LXIV ha scritto:La potenza non è sufficiente solo in alcune situazioni, ovvero:
il VT quando si trova a suonare cd registrati "bassi" come ad esempio The Wall dei Pink Floyd, nei passaggi più impegnativi, anche se messo a manetta, non riesce a far smuovere quanto dovrebbe i woofer delle mie Mosscade 502 che hanno una bassa efficienza. So che le casse con maggiore potenza potrebbero dare ancora di più di quanto già non facciano.

Che io sappia, una PSU più potente non aumenta la potenza di un amplificatore...

Silver Black ha scritto:[quote Che io sappia, una PSU più potente non aumenta la potenza di un amplificatore...

Che cosa è una PSU?

Alessandro LXIV ha scritto:Che cosa è una PSU?

Power Supply Unit.

In italiano, un alimentatore .

[quote="bonghittu"]
Che impianto usavi prima? Le casse come sono posizionate?

ampli Sansui AU317 + Bose 301

posizionamento attuale: libreria a muro - h tweeter 110 cm - distanza dei tweeter tra loro 150 cm - gommini trasparenti sotto le casse consigliati da membro del forum

ci srebbe una alternativa di posizionamento, ovvero: 50 cm dal muro - h tweeter 60 cm - distanza dei tweeter tra loro 160 cm

ma ho un bimbo piccolo.........

bonghittu ha scritto:

Barone Rosso ha scritto:
Ti consiglierei di provare anche con un altra fonte.

Quoto. Ho ripetuto il brano un paio di volte e francamente
dubito che la Sure suoni meglio del Virtue ma tutto
viene eseguito senza i difetti da te evidenziati, anzi....

Ti segnalo un passaggio di The Wall particolarmente critico: traccia 8 “Empty spaces” c.ca 2° minuto.

Col mio attuale impianto lo stacco di questo passaggio viene letteralmente svilito.

Probabilmente alle onestissime Mosscade in passaggi particolarmente ardui manca il colpo d’ala che fa la differenza.

Silver Black ha scritto:

Alessandro LXIV ha scritto:La potenza non è sufficiente solo in alcune situazioni, ovvero:
il VT quando si trova a suonare cd registrati "bassi" come ad esempio The Wall dei Pink Floyd, nei passaggi più impegnativi, anche se messo a manetta, non riesce a far smuovere quanto dovrebbe i woofer delle mie Mosscade 502 che hanno una bassa efficienza. So che le casse con maggiore potenza potrebbero dare ancora di più di quanto già non facciano.

Che io sappia, una PSU più potente non aumenta la potenza di un amplificatore...

Scusa, ma non è la casa costruttrice a dichiarare che con l'alimentatore da 130W i Watt passano da 40 a 55 (+37,5%!)?

Alessandro LXIV ha scritto:

Silver Black ha scritto:

Alessandro LXIV ha scritto:La potenza non è sufficiente solo in alcune situazioni, ovvero:
il VT quando si trova a suonare cd registrati "bassi" come ad esempio The Wall dei Pink Floyd, nei passaggi più impegnativi, anche se messo a manetta, non riesce a far smuovere quanto dovrebbe i woofer delle mie Mosscade 502 che hanno una bassa efficienza. So che le casse con maggiore potenza potrebbero dare ancora di più di quanto già non facciano.

Che io sappia, una PSU più potente non aumenta la potenza di un amplificatore...

Scusa, ma non è la casa costruttrice a dichiarare che con l'alimentatore da 130W i Watt passano da 40 a 55 (+37,5%!)?

È la tensione più alta che aumenta la potenza e non la potenza nominale dell'alimentatore.

Chiaramente se usi un alimentatore che non riesce a stare dietro alla potenza richiesta dall'amplificatore andrai in clipping molto spesso.

Alessandro LXIV ha scritto:
Probabilmente alle onestissime Mosscade in passaggi particolarmente ardui manca il colpo d’ala che fa la differenza.

Il passaggio e' il salto traccia 8-9 (Empty Spaces - Young Lust).
Ho avuto la possibilita' di ascoltare The Wall in diversi impianti
oltre che con le Mosscade. Devo dire che l'effetto che hai riscontrato
non l'ho verificato nemmeno con il t-amp (a parte l'ovvia limitazione
del volume e il famoso incidente progettuale che non lo fa esprimere
al massimo).

Pero' ci sono due considerazioni da fare. La prima e' il posizionamento
dei diffusori. Si chiamano diffusori da libreria ma purtroppo devono stare
ovunque tranne che in libreria. Le 502 non sono difficili da posizionare
ma per poter esprimersi al meglio devono comunque stare su stand.
Le frequenze medio basse ci guadagnano in corpo, dinamica e pulizia
con un effetto da cassa "invisibile" molto piacevole (che poi e' il motivo
che secondo me dovrebbe spingere verso un bookshelf).

La seconda riguarda il tuo impianto precedente. Lo dico perche' anche
io ho usato componenti molto attempati e ci sono gia' passato. Questi
piccoli ampli digitali sono qualcosa di molto diverso. Ci vuole un po'
di rodaggio "psicoacustico", una sorta di reset. Non bastano poche
decine di ore per dire "uau'" ci vuole pazienza. Dopo non vorrai piu'
tornare indietro (a patto di avere curato con sapienza l'abbinamento
ampli-diffusori evitando di sbilanciare potenza/sensibilita').

Come ti hanno gia' scritto il miglioramento usando l'alimentatore piu'
potente - a parita' di tensione erogata- non si ha nei valori assoluti
quanto nella miglior capacita' di reggere il carico piu' impegnativo.
La cifra non e' trascurabile,
e' vero, ma a dar retta a tutto quanto e' stato scritto mi pare abbastanza
evidente che sia la strada migliore per esaltare le caratteristiche
del virtue. Per risparmiare dovresti costruire da solo la PSU ma e' una
cosa severamente sconsigliata se non si hanno basi teoriche e pratiche
(con la tensione di rete non si scherza!!!). Vero e' che se hai un
conoscente con le giuste competenze puoi risparmiare molto, almeno
la meta' usando lo switch che ti hanno indicato.

A proposito di alimentazione,

questo prodotto: : http://www.ideomat.com/trasformatori_isolamento_ul_gt.htm
che ho raccattato sul tread dedicato all'alimentazione, è stato testato?
Può sostituire degnamente le batterie?

Pero' ci sono due considerazioni da fare...
La seconda riguarda il tuo impianto precedente. Lo dico perche' anche
io ho usato componenti molto attempati e ci sono gia' passato. Questi
piccoli ampli digitali sono qualcosa di molto diverso. Ci vuole un po'
di rodaggio "psicoacustico", una sorta di reset. Non bastano poche
decine di ore per dire "uau'" ci vuole pazienza. Dopo non vorrai piu'
tornare indietro (a patto di avere curato con sapienza l'abbinamento
ampli-diffusori evitando di sbilanciare potenza/sensibilita').

E' vero anch'hio ho un passato "dopato" e se ti dicessi che mi aspetto in taluni frangenti un risultato diverso solo perche prima lo avevo ascoltato con un impianto con ampli 50+50Watt RMS + Loudness + bassi + casse con maggiore efficienza non sarei intellettualmente onesto, Il mio riferimento è la realtà che per un disco come The Wall è il concerto dal vivo, ovvio che non pretendo la stessa pressione acustica ma gli spunti dinamici si, può darsi che con un posizionamento più corretto, con una alimentazione a batteria e con ulteriori ore di rodaggio ci si possa avvicinare, oppure......semplicemente no (almeno con le Mosscade 502) vedremo.

Comunque in tema di alimentazione rinnovo la mia curiosità per questo aggeggetto:
http://www.ideomat.com/trasformatori_isolamento_ul_gt.htm
fatemi sapere.

Alessandro LXIV ha scritto: Il mio riferimento è la realtà che per un disco come The Wall è il concerto dal vivo, ovvio che non pretendo la stessa pressione acustica ma gli spunti dinamici si, può darsi che con un posizionamento più corretto, con una alimentazione a batteria e con ulteriori ore di rodaggio ci si possa avvicinare, oppure......semplicemente no (almeno con le Mosscade 502) vedremo.

Io purtroppo non ho il riferimento live (magari!!!!) ma e' un album che ascolto
da 30 anni. Dopo Dark Side forse e' l'album che conosco meglio.
Per questo parlo di una buona riproduzione anche con il sistema attuale.
Perlomeno in termini di vitalita'. Purtroppo credo che il tuo impianto sia
penalizzato dalla posizione delle casse. Ma - giusto per circoscrivere il
problema - dovresti provare anche una seconda sorgente, magari un
vecchio lettore CD privo di qualunque setup.

Alessandro LXIV ha scritto:
Comunque in tema di alimentazione rinnovo la mia curiosità per questo aggeggetto:
http://www.ideomat.com/trasformatori_isolamento_ul_gt.htm
fatemi sapere.

Ho visto su Ebay gli stessi trasformatori usati da Maurarte per il suo progetto
Fenice 100 a 28 Euro la coppia. Si tratta dei Siemens ad altissima qualita',
visto il costo irrisorio ci farei un pensierino.

bonghittu ha scritto:

Alessandro LXIV ha scritto: Il mio riferimento è la realtà che per un disco come The Wall è il concerto dal vivo, ovvio che non pretendo la stessa pressione acustica ma gli spunti dinamici si, può darsi che con un posizionamento più corretto, con una alimentazione a batteria e con ulteriori ore di rodaggio ci si possa avvicinare, oppure......semplicemente no (almeno con le Mosscade 502) vedremo.

Io purtroppo non ho il riferimento live (magari!!!!) ma e' un album che ascolto
da 30 anni. Dopo Dark Side forse e' l'album che conosco meglio.
Per questo parlo di una buona riproduzione anche con il sistema attuale.
Perlomeno in termini di vitalita'. Purtroppo credo che il tuo impianto sia
penalizzato dalla posizione delle casse. Ma - giusto per circoscrivere il
problema - dovresti provare anche una seconda sorgente, magari un
vecchio lettore CD privo di qualunque setup.

Alessandro LXIV ha scritto:
Comunque in tema di alimentazione rinnovo la mia curiosità per questo aggeggetto:
http://www.ideomat.com/trasformatori_isolamento_ul_gt.htm
fatemi sapere.

Ho visto su Ebay gli stessi trasformatori usati da Maurarte per il suo progetto
Fenice 100 a 28 Euro la coppia. Si tratta dei Siemens ad altissima qualita',
visto il costo irrisorio ci farei un pensierino.

mi dai delle indicazioni precise su come si chiamano, sul come trovarli, come sceglierli e se sai se veramente migliorano il suono al pari delle batterie

Alessandro LXIV ha scritto:
mi dai delle indicazioni precise su come si chiamano, sul come trovarli, come sceglierli e se sai se veramente migliorano il suono al pari delle batterie

E' l'oggetto ebay: 200319084957

Sul come vadano non ti posso aiutare, mi spiace.
Inoltre non sono componenti pronti
per l'uso quindi bisogna metterci mano (e esperienza). Non ho meno mai
letto di alimentazioni di tal natura per il Virtue. Sono esperimenti che
comunque farei dopo aver risolto il problema del posizionamento
e aver provato altre sorgenti (viceversa qualunque miglioramente sarebbe
comunque offuscato dai limiti di base di configurazione).