Audio-GD Digital Interface a batteria: una bomba!

Dovete sapere che io sono tipo un bambino iperattivo che non riesce mai a stare fermo e deve sempre avere qualcosa da fare.
Nonostante abbia tra qualche giorno uno degli esami più importante di Ingegneria Informatica (Analisi e Progettazione Software), nei momenti di riposo devo assolutamente impegnarmi in qualcosa per non annoiarmi.

Quindi ecco che oggi ho pensato: "La mia DI alimentata con la sua bella PSU lineare in classe A non suona malaccio, ma chissà con una batteria come si sente... vediamo un pò, accetta voltaggi da 5 a 10V e assorbe 300mA, diamo un'occhiata alle batterie che ho in casa.
Toh! La batteria al litio della mia vecchia videocamera tira fuori 7,4V ed è da 1400mA... magari non durerà più di un paio d'ore ma proviamo comunque."

Quindi tiro fuori la vecchia videocamera e la attacco alla corrente per far ricaricare la batteria, poi prendo il tester e misuro quanto caccia fuori.

Il fido (si fa per dire, visto che è un tester da supermercato ) strumento mi indica 8V a piena carica... un pò tanti ma dovrebbe andare, prendo nota delle polarità e faccio l'accrocco per aria per vedere come va...



Inorriditevi pure, alla faccia dell'audiofilia:
il cavo che entra nella batteria non ha connettore, l'ho spellato e ripiegato su se stesso per farlo incastrare nel buco e quello che vedete sul jack è scotch, per tenere il cavo fermo.
Un bel lavoretto.

Così attacco il tutto e provo e... wow!!

Avevo già sentito da emmeci i benefici dell'alimentazione a batteria su un DAC ma... su un trasporto???

Ve la faccio breve, il miglioramento è su tutti i parametri, indistintamente.
Si parte da un basso più controllato e pulito, a medie frequenze più nitide, alti meno sibilanti e più dettagliati, una scena nettamente migliore.

Il tutto a costo zero!

Non male eh!

Adesso lo step successivo è comprarmi un caricabatterie (non mi va di attaccare la videocamera ogni volta ) che ho trovato su ebay e costa 3 euro spedizione inclusa (dalla cina ovviamente).
Inoltre devo trovare un connettore da infilarci dentro ai buchi della batteria perchè infilarci il cavo nudo non è proprio il massimo

Vi incoraggio, se avete la possibilità, anche a voi di fare le prove con le batterie perchè i risultati sono veramente sorprendenti, specialmente se, come me, avete l'impianto elettrico di casa che fa schifo

donluca ha scritto:Dovete sapere che io sono tipo un bambino iperattivo che non riesce mai a stare fermo e deve sempre avere qualcosa da fare.
Nonostante abbia tra qualche giorno uno degli esami più importante di Ingegneria Informatica (Analisi e Progettazione Software), nei momenti di riposo devo assolutamente impegnarmi in qualcosa per non annoiarmi.

Quindi ecco che oggi ho pensato: "La mia DI alimentata con la sua bella PSU lineare in classe A non suona malaccio, ma chissà con una batteria come si sente... vediamo un pò, accetta voltaggi da 5 a 10V e assorbe 300mA, diamo un'occhiata alle batterie che ho in casa.
Toh! La batteria al litio della mia vecchia videocamera tira fuori 7,4V ed è da 1400mA... magari non durerà più di un paio d'ore ma proviamo comunque."

Quindi tiro fuori la vecchia videocamera e la attacco alla corrente per far ricaricare la batteria, poi prendo il tester e misuro quanto caccia fuori.

Il fido (si fa per dire, visto che è un tester da supermercato ) strumento mi indica 8V a piena carica... un pò tanti ma dovrebbe andare, prendo nota delle polarità e faccio l'accrocco per aria per vedere come va...



Inorriditevi pure, alla faccia dell'audiofilia:
il cavo che entra nella batteria non ha connettore, l'ho spellato e ripiegato su se stesso per farlo incastrare nel buco e quello che vedete sul jack è scotch, per tenere il cavo fermo.
Un bel lavoretto.

Così attacco il tutto e provo e... wow!!

Avevo già sentito da emmeci i benefici dell'alimentazione a batteria su un DAC ma... su un trasporto???

Ve la faccio breve, il miglioramento è su tutti i parametri, indistintamente.
Si parte da un basso più controllato e pulito, a medie frequenze più nitide, alti meno sibilanti e più dettagliati, una scena nettamente migliore.

Il tutto a costo zero!

Non male eh!

Adesso lo step successivo è comprarmi un caricabatterie (non mi va di attaccare la videocamera ogni volta ) che ho trovato su ebay e costa 3 euro spedizione inclusa (dalla cina ovviamente).
Inoltre devo trovare un connettore da infilarci dentro ai buchi della batteria perchè infilarci il cavo nudo non è proprio il massimo

Vi incoraggio, se avete la possibilità, anche a voi di fare le prove con le batterie perchè i risultati sono veramente sorprendenti, specialmente se, come me, avete l'impianto elettrico di casa che fa schifo

firmato:
Er batteria!!!
Ho un pre, ovviamente a batteria, da farti provare sul "finalone"... quando hai finito de "sgobbà" fammi un fischio!

Finisco il 6 Luglio e poi cerco lavoro... però il tempo per fare prove lo avremo sicuramente

Avendo un pò di tempo libero oggi ho fatto il cavo-adattatore per la batteria della videocamera.
Ho scoperto che i connettori ATX del computer FEMMINA (i maschi erano troppo piccoli, pensa te! ) ci entrano e si incastrano perfettamente, manco fossero stati fatti apposta!
Per tirarli fuori dal molex non vi dico che sudata, ma alla fine ce l'ho fatta senza rompere niente.
Ho saldato tutto bello bello, ho coperto il tutto con dell'isolante e ho dato un paio di generosi giri di scotch.

Per i connettori invece ho usato il tubetto termorestringente per coprire la parte che sporgeva et voila, ecco a voi il risultato





Inoltre ho fatto la prova a tagliare il V+ rail (ovvero la pista con l'alimentazione) dal cavo USB ed è andato tutto liscio!
In questo modo mi sono potuto pure disfare dell'isolatore USB, un pezzo in meno nella catena che fa sempre bene (verrà messo in vendita al più presto, insieme alla PSU in classe A)

Che dire per il resto, mi sono ascoltato velocemente un altro pò di musica e c'è poco da fare, persino in confronto a una ottima PSU in classe A la batteria è migliore.
Ce ne faremo una ragione

P.S.: mi sono scordato di fare le foto al cavo USB "brutalizzato", ma non c'era niente da vedere sinceramente... ho semplicemente aperto la guaina, ho cercato il cavetto rosso e l'ho tagliato dalla parte della sorgente, tutto qua.

Caspita, complimenti!

Un lavoretto degno di MacGyver!

Grazie a tutti!

Volevo scrivere un paio di paroline pure sulle piccole migliorie che ha portato l'avere un cavo USB senza il V+ rail, ma domani ho l'ultimo esame della sessione dopodichè tutta "pacchia", quindi avrò tempo per dedicarmi a progettini e ascolti vari