tubi termoionici e giappone
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
tubi termoionici e giappone
1972: marantz e mcintosh decidono quasi all'unisono di cessare la produzione di apparecchi valvolari.
1972: il dr. asano presenta questo schema elettrico
sinonimo che nel paese del sol levante i tubi termoionici non erano morti.
perlomeno per alcuni.
1972: il dr. asano presenta questo schema elettrico
sinonimo che nel paese del sol levante i tubi termoionici non erano morti.
perlomeno per alcuni.
Re: tubi termoionici e giappone
ci credo ma date le mie capacità praticamente nulle sicuramente resterà un sogno.
Re: tubi termoionici e giappone
Verso la fine degli anni '60 l'amplificazione valvolare aveva raggiunto l'apice per qualità e diffusione, nei primi anni '70 le grosse case costruttrici hanno dovuto trovare nuovi stimoli per il mercato ed allora hanno cominciato a spingere la produzione a stato solido e la continua ricerca di potenze d'uscita sempre maggiori.
Credo che gli anni '70, a parte alcuni casi, non si possano ricordare favorevolmente dal punto di vista dell'alta fedeltà.
In conclusione direi che le valvole furono abbandonate più per la volontà di creare nuovi apparecchi da proporre al mercato che per reali motivazioni qualitative, fortunatamente rimasero anche in quegli anni piccoli costruttori ed appassionati (soprattutto del sol levante) che continuarono a produrre buoni amplificatori a valvole.
Credo che gli anni '70, a parte alcuni casi, non si possano ricordare favorevolmente dal punto di vista dell'alta fedeltà.
In conclusione direi che le valvole furono abbandonate più per la volontà di creare nuovi apparecchi da proporre al mercato che per reali motivazioni qualitative, fortunatamente rimasero anche in quegli anni piccoli costruttori ed appassionati (soprattutto del sol levante) che continuarono a produrre buoni amplificatori a valvole.
Re: tubi termoionici e giappone
se non erro i transistor al germanio esistevano già negli anni '60.
forse è stata una scelta commerciale dovuta alla richiesta di watt ad uso discoteca che mal si configurava con i tubi se non si voleva avere un ampli grande come una portaerei e che consumava come un altoforno e dissipava calore come un altoforno a far bella mostra di se nel salotto buono di casa.
forse è stata una scelta commerciale dovuta alla richiesta di watt ad uso discoteca che mal si configurava con i tubi se non si voleva avere un ampli grande come una portaerei e che consumava come un altoforno e dissipava calore come un altoforno a far bella mostra di se nel salotto buono di casa.
Re: tubi termoionici e giappone
I primi transistor nacquero nel 1947 negli stati uniti (laboratori Bell), negli apparecchi di consumo cominciarono a comparire già nella seconda metà degli anni '50.
Inizialmente venivano usati in applicazioni che richiedevano scarsa potenza, negli anni '60 iniziarono la diffusione di massa in tutti i tipi di apparecchi e negli anni '70 sostituirono le valvole in quasi tutti i settori.
All'epoca la totale costruzione a transistor era un vanto per gli apparecchi, spesso i costruttori stampavano la scritta "all transistor" all'esterno delle scocche.
Negli anni '70 le valvole venivano considerate come oggetti superati e le apparecchiature valvolari furono fortemente deprezzate.
Inizialmente venivano usati in applicazioni che richiedevano scarsa potenza, negli anni '60 iniziarono la diffusione di massa in tutti i tipi di apparecchi e negli anni '70 sostituirono le valvole in quasi tutti i settori.
All'epoca la totale costruzione a transistor era un vanto per gli apparecchi, spesso i costruttori stampavano la scritta "all transistor" all'esterno delle scocche.
Negli anni '70 le valvole venivano considerate come oggetti superati e le apparecchiature valvolari furono fortemente deprezzate.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Oggi alle 22:32 Da embty2002
» problema amplificatore kenwood ka-56
Oggi alle 20:47 Da salvo93
» resistenza crossover partita
Oggi alle 18:32 Da orsobruno
» Riparazione motore Thorens TD160 mk1
Oggi alle 18:12 Da Maxflayer
» thorens td 145 mkII help
Oggi alle 17:53 Da morgana90
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Oggi alle 16:08 Da Matteo99
» AKM VS ESS
Oggi alle 15:45 Da Matteo99
» Thorens TD321 Mk2 - valtuazione funzionalità
Oggi alle 10:37 Da philball1959
» cambio Stilo o Testina
Mar 30 Apr 2024 - 15:45 Da philball1959
» Lettore CD portatile
Mar 30 Apr 2024 - 13:49 Da valterneri
» IAGgroup: il made in Britain
Mar 30 Apr 2024 - 9:07 Da embty2002
» Cerca l'officina riparazioni MI-BG. Ho bisogno di aiuto
Lun 29 Apr 2024 - 16:17 Da digi096
» Le dimensioni contano? Parlo di condensatori
Dom 28 Apr 2024 - 23:39 Da Alessandro Gurato
» MINI AMPLIFICATORE CLASSE D - CHE PASSIONE !!!
Dom 28 Apr 2024 - 21:25 Da embty2002
» Casse passive
Dom 28 Apr 2024 - 15:55 Da arthur dent
» Kenwood KA8100: 45 anni e sentirli tutti
Dom 28 Apr 2024 - 15:47 Da arthur dent
» compatibilità DIN-RCA
Dom 28 Apr 2024 - 11:42 Da GAMBACORTA STEFANO
» Casse passive
Dom 28 Apr 2024 - 9:17 Da CarloFar
» Squeezebox su Daphile ottiene nomi di tracce errati
Sab 27 Apr 2024 - 23:25 Da arthur dent
» Consiglio su Topping E30II vs Ifi Zen DAC V2
Sab 27 Apr 2024 - 20:19 Da ivan39
» Thorens TD 160B mkII
Sab 27 Apr 2024 - 11:02 Da Quaiozi!
» Thorens TD126 MKIII
Ven 26 Apr 2024 - 10:01 Da philball1959
» Fruscio ed effetto popcorn Piastra Teac A-103
Gio 25 Apr 2024 - 23:22 Da Alessandro Gurato
» Sostanza appiccicosa/gommosa x altoparlanti
Mer 24 Apr 2024 - 18:44 Da THC
» RME Digiface
Mer 24 Apr 2024 - 13:06 Da fritznet
» Sto imapzzendo per trovare un cavo dall'amplificatore alle casse.
Mar 23 Apr 2024 - 17:31 Da gmasi1971
» [TP + Spedizione] Vendo Wharfedale Denton 85th Black Edition
Mar 23 Apr 2024 - 7:52 Da Sanfilippo Roberto
» Stand diffusori homemade
Lun 22 Apr 2024 - 22:12 Da PiLuxNiEn
» KEF R3 META
Lun 22 Apr 2024 - 10:19 Da giucam61
» Volume che scompare
Dom 21 Apr 2024 - 11:39 Da Alessandro Gurato