Cavo elettrico amplificatore: Sostituirlo per migliore audio?

Da antigen Mer 30 Mar 2011 - 20:26

Oggi parlando con un amico mi sono sentito consigliare di cambiare il cavo "elettrico" che alimenta il mio amplificatore...

Ma sono consigli campati per aria oppure c'è un senso?

A me pare sinceramente una sciocchezza.

Ciao! Very Happy

Da Patrick Mer 30 Mar 2011 - 22:08

antigen ha scritto:Oggi parlando con un amico mi sono sentito consigliare di cambiare il cavo "elettrico" che alimenta il mio amplificatore...

Ma sono consigli campati per aria oppure c'è un senso?

A me pare sinceramente una sciocchezza.

Ciao!

Sciocchezze lo sono anche per me. Se anche non lo fossero, avresti, eventualmente, talmente tante cose da cambiare prima...

Da alessi89 Mer 30 Mar 2011 - 22:19

per quanto mi riguarda, l' unica cosa che si può inserire è un filtro di rete di quelli economici. Avevo problemi di bump quando accendevo il phon in bagno..ora non ce li ho più. Per quanto riguarda il cavo io ho sempre usato cavi per PC e mi sono trovato iper bene, avendo provato anche diverse soluzioni fai da te proposte su TNT, il risultato rimane invariato.

Da antigen Mer 30 Mar 2011 - 22:30

Anche perchè, non per dire... ma se un cavo elettrico in dotazione fosse da sostituire, mi verrebbe da dire che allora anche tutti i cavi interni dei diffusori per esempio sono da sostituire Very Happy

Da alessi89 Mer 30 Mar 2011 - 22:35

antigen ha scritto:Anche perchè, non per dire... ma se un cavo elettrico in dotazione fosse da sostituire, mi verrebbe da dire che allora anche tutti i cavi interni dei diffusori per esempio sono da sostituire

certo, devi cambiare tutto, anche il legno del diffusore stesso Laughing

Da valvolas Gio 31 Mar 2011 - 0:41

forse una buona soluzione da provare,sarebbe un trasformatore 1:1,per intenderci quelli che si usavano negli anni 60 x stabilizzare la 220,sulle tv quando enel non garantiva valori di tolleranza accettabili.
Per certo posso garantirvi che sono filtri incredibili,ho visto risolvere problematiche di ''inneschi'' altrimenti irrisolvibili,da qualsiasi altra cosa,il fatto è che costicchiano (almeno per quello che ne so)

Da Marco Ravich Gio 31 Mar 2011 - 8:21

valvolas ha scritto:quando enel non garantiva valori di tolleranza accettabili.

Perché ora li garantisce ?

Qualche anno fà in uno studio di registrazione ci abbiamo messo qualche mese per capire come mai - di tanto in tanto, ma sempre allo stesso orario - saltavano parti di apparecchiature elettroniche... era la pizzeria che - 50 metri più in là - attaccava i forni.

Risolto con un separatore di linea artigianale.

Da valvolas Gio 31 Mar 2011 - 11:40

In effetti hai ragione siamo tornati indietro rispetto alle alimentazioni elettriche di rete pubblica.forse è per questo che sono tornati in voga i separatori,pare che i migliori siano quelli a ferro saturo,piuttosto che tentare cose strane con i cavetti di alimentazione
io opterei per uno di questi piazzati prima di tutto l'impianto.Per essere efficaci lo sono
e indirettamente eliminano anche noise provenienti dalla rete,se poi tieni conto che sulla rete elettrica ora ci passano anche segnali dati,sia privati che pubblici (letture contatori,e apparecchiature a onde convogliate)

Da meraviglia Gio 31 Mar 2011 - 12:57

@antigen: potresti provare, per quello che costa...
Cambiamenti ancor più sensibili se sostituisci il cavo di alimentazione della sorgente con un TNT Merlino CD.