Clone of zen

Oggi mi son messo in testa di farmi il bride of zen di nelson pass, così (anche per allenarmi un pò visto che sono un supern00b)
mi son copiato lo schema su eagle e mi sn fatto la board seguendo (ovviamente) il più possibile l'originale per quello che riguarda
la disposizione dei componenti)
sono una superca**a con lo sbroglio per cui ho usato l'autoroute, ma ho fatto vari tentativi spostando e girando i componenti
finché non sono riuscito ad ottenere piste che mi sembravano migliori sia in lunghezza che in disposizione

Dato che non sono per niente sicuro di quello che ho fatto posto schema e pcb chiedendovi se quello che ho fatto va bene
e posso considerare di mettermi alla costruzione senza accorgermi troppo tardi di aver fatto qualche caga*a


L'unica cosa che non ho messo (perché va a pannello e collegata con i cavi) è il selettore (che non ho ancora pensato cosa prendere
e quanti ingressi fare, vi chiederò dettagli più in là, perché non ho ancora ben capito come funzionano i commutatori rotativi
e la mia idea era avere almeno 3/4 ingressi di cui uno dedicato al mio prephono (il mitico t-phonum mkII) che però bypassasse il boz
e andasse direttamente su out...ma come ho detto ne parleremo più in là, perché prima di realizzare fisicamente il boz devo
finire tre pre per cuffie e un dac con pre per cuffie haha

Nota: come potenziometro ho messo un alps stereo 2x50k




(le immagini sono ridimensionate per il forum, ma caricate a grandezza naturale per cui tasto destro -> apri immagine in un'altra scheda, o salvatela sul pc per vederle intere)

Se poi volete i files egale che ho fatto per fare correzioni o perché volete usarli voi ditemelo in pvt che vi mando una mail con lo .sch e il .brd

p.s.: La scritta in altro a destra non piace, credo che la cambierò in Clone Of Zen

Dovevo dire altro ma non mi ricordo più ahahah...grazie in anticipo comunque

Ho provato a fare una versione un pò più compatta, è mooooolto ma molto meno ordinata
però è un pò più piccola (l'altra è larga quasi quanto un A4)

nello schema elettrico hai riguardato il ponte di diodi?

valvolas ha scritto:nello schema elettrico hai riguardato il ponte di diodi?

ahhaha correggo subito sono un idiota
lo schema da copiare l'avevo stampato in piccolo (4fogli per pagina) e da quella stampa sembravano girati così
e io da babbo ho copiato senza pormi il problema, invece ho rincontrollato grazie alla tua segnalazione
e ho visto che sono girati al contrario

grazie mille

Correzzione effettuata nella versione compatta..in quella grossa mi sono incasinato e rifarò lo schema...magari domani o adesso, non so

bradaudio ha scritto:Correzzione effettuata nella versione compatta..in quella grossa mi sono incasinato e rifarò lo schema...magari domani o adesso, non so

quando fai ponti tieni questa regola mentale costruisci questo quadrato dagli anodi esce il negativo dai catodi il positivo in mezzo sopra e sotto l'alternata,io ci avrei messo un caps da 0,010 plastico in mezzo all'arrivo dell'alternata roba da tensione doppia di quella del trafo e magari anche due caps.Uno tra negativo e un arrivo dell'alternata e l'altro tra positivo e il secondo arrivo alternata sempre 0,010 tensione doppia plastici.Poi vedi tu

Grazie mille per il trucco del ponte raddrizzatore...così è nettamente più facile da ricordare

Per la cosa dei condensatori non ho ben capito (tieni conto che sto iniziando adesso ad apprendere le prime cose da cose lette in internet
e copiando o guardando schemi già fatti da altri) dove andrebbero posizionati...ti posto quello che ho capito..ti chiedo scusa in anticipo
se è una bestemmia elettronica quella che ho fatto ahahhah




In ogni caso bestemmia a parte, quale sarebbe la funzione di quei condensatori? (evito di azzardare ipotesi prima di dire altre bestiate )

secondo una antica credenza wodoo a cui credevano molti progettisti di ampli jap degli anni 70 (vedi manuali ) ''smorzavano'' il rumore prodotto dai diodi in commutazione che cosi nn si ripercuoteva sul suono.Personalmente per motivi che mi sono oscuri (il perche' ci credo è oscuro intendo,la spiegazione tecnica mi è invece chiara) ci credo anche io   con gli anni uno comincia a credere a fattucchiere streghe roba cosi io credo a progettisti antichi alchimisti secondo me allora anche un po strafatti (sai gli anni 70...)
manca solo il terzo cap tra ac1 e ac2 gli altri due vanno bene elelttricamente sono collegati cosi,la misura della ''ricetta antica'' era 10nF la tensione di targa almeno doppia di cio' che ti arriva dal trafo per via dei passaggi tra le due semionde che si sommano in quell'istante.
 

Ho visto che ci sono dei mosfet e trattandosi di roba passiana è la norma,cmq le resitenze che mi pare di vedere (il disegno è piccolo e nn ci vedo una mazza) arrivare al gate nei mosfet  NON vanno collegati dove capita,come faresti con qls bjt ad esempio,perche' anche se elettricamente sono in continuita' col gate se sono distanti il povero mosfet ''collassa'' (cosa ti devo dire sono strani cosi i mos fet) le devi collegare DIRETTAMENTE al piedino alla minima distanza che puoi,tienine conto nel lay out o ti ritrovi una moria di irf apparentemente inspiegabile.Anche perche' hanno l'abitudine di andarsene cosi senza preavviso se non fai questo piccolo accorgimento.

facciamoglielo fare completo così viene meglio metti in parallelo ad ogni diodo un condensatore così non ti sbagli e vai facile

antonio61 ha scritto:facciamoglielo fare completo così viene meglio metti in parallelo ad ogni diodo un condensatore così non ti sbagli e vai facile

si è vero cosi lo faceva salas ma a me nn piace,secondo me dipende dalla sostanze che uno assumeva la scelta della geometria   Io sono piu minimalista sai tipo ricetta di cucina solo un po di sale roba cosi,scherzi a parte avevo fatto un sunto di 4 o 5 manuali di cui nn ricordo esattamente le marche sicuramente uno era un akai un pioneer e mi pare un marantz e ho tirato fuori la terna fregandomene del buon salas,che circondava il ponte

valvolas ha scritto:

antonio61 ha scritto:facciamoglielo fare completo così viene meglio metti in parallelo ad ogni diodo un condensatore così non ti sbagli e vai facile

si è vero cosi lo faceva salas ma a me nn piace,secondo me dipende dalla sostanze che uno assumeva la scelta della geometria   Io sono piu minimalista sai tipo ricetta di cucina solo un po di sale roba cosi,scherzi a parte avevo fatto un sunto di 4 o 5 manuali di cui nn ricordo esattamente le marche sicuramente uno era un akai un pioneer e mi pare un marantz e ho tirato fuori la terna fregandomene del buon salas,che circondava il ponte

quando andavo a scuola tanti tanti anni fa un mio ing. mi diceva sempre che gli apparecchi con tanti componenti non gli piacevano perche secondo lui erano troppo facili e noi tutti a dire questo o e pazzo o ci fa!!! secondo lui invece l'arte vera era quella di fare lo stesso apparecchio con la metà dei componenti, giusta riflessione!!, molte volte le cose si fanno perchè così te le insegnano poi con le proprie convinzioni e con l'esperienza si modificano a proprio piacimento. ed è giusto così.

Anch'io per tanti anni ho bypassato i diodi del ponte radrizzatore con condensatori, ma dopo che ho letto
il forum CHF, ho cambiato l'idea. Ecco l'analisi del ripple, dove in verde, i diodi sono senza C in parallelo e
in blu con C in parallelo. Con C, l'oscillazione è più forte di 20 Db.

Per chi è interessato, il link è questo:http://www.costruirehifi.net/forum/viewtopic.php?f=20&t=5391

Se non ricordo male le capacità che si mettono in parallelo ai diodi dovrebbero essere dimensionate correttamente per ottenere il migliore risultato, con valori non adatti si rischia di accentuare il problema.

http://www.hagtech.com/pdf/snubber.pdf

Su diyaudio avevo letto un thread dove veniva proposto un circuito "furbo" per verificare sul circuito fatto e finito il valore ottimale delle capacità.

wow quante cose interessanti sono nate da un mio errore

ora sto risistemando la prima versione e per ora non ho ancora inserito i condensatori nel ponte raddrizzatore, ho anche dato uno sguardo sul link dal forum di chf
e sembra più che convincente non mettere i condensatori

dopo cercherò info riguardo lo snubber citato nel forum

bradaudio ha scritto:

dopo cercherò info riguardo lo snubber citato nel forum

  

nel frattempo ho sistemato un pò il layout ho anche usato dei colori che forse sono più chiari e danno meno fastidio (almeno a me, se preferite altri colori ditemelo)



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florin ha scritto:Anch'io per tanti anni ho bypassato i diodi del ponte radrizzatore con condensatori, ma dopo che ho letto
il forum CHF, ho cambiato l'idea. Ecco l'analisi del ripple, dove in verde, i diodi sono senza C in parallelo e
in blu con C in parallelo. Con C, l'oscillazione è più forte di 20 Db.

Quoto Florin, è una cosa che abbiamo fatto un pò tutti, il 10 nf in parallelo ai diodi per smorzare il rumore di commutazione, peccato però che in questo modo il circuito risonante formato dal secondario e le capacità dei diodi veniva innescato proprio dalle componenti AF della commutazione stessa. I diodi Fast e superFast hanno dei fronti di salita ancora più rapidi, il che aumenta ulteriormente la frequenza generata. Personalmente uso solo uno snubber sul secondario e dei condensatori più piccoli in parallelo agli elettrolitici. Probabilmente è una fisima ma metto sempre 1 micro+ 100 nf in parallelo. Sarebbe interessante vedere oosa resta del rumore magari con un analizzatore di spettro.

secondo me diodi veloci aumentano si la velocita di commutazione ma ho l'impressione che eventuali spike siano solo piu veloci,non inesistenti ma probabilmente emittenti rumore a frequenze piu alte.Per questo io uso quasi sempre diodi ''lenti'' sono cosciente che vorremmo sempre ''stringare'' tutto al minimo perche' ''quello che non c'e' non suona''  ma parto dal presupposto che gli oscilloscopi li avevano anche nel 75,e che facendolo di mestiere i progettisti si mettevano una mano davanti e una didietro mettendoci i caps su diodi lenti,e non me la sento di dargli torto.Mi andro' a leggere le prove postate

bradaudio ha scritto:nel frattempo ho sistemato un pò il layout ho anche usato dei colori che forse sono più chiari e danno meno fastidio (almeno a me, se preferite altri colori ditemelo)



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leggiti quello che concerne le resistenze al gate dei mosfet

tipo così va meglio?



File originale

Perché più o meno ho seguito il layout originale che è così

Questo progetto mi ha sempre stregato,peccato che ho poco tempo!

Albert^ONE ha scritto:Questo progetto mi ha sempre stregato,peccato che ho poco tempo!

guarda qui , puo' esserti utile :

http://www.ebay.it/itm/preamplificatore-bride-of-zen-circuito-stampato-/271390646590?pt=Altro_Elettronica_di_Consumo&hash=item3f3024a13e&_uhb=1

Mi sono andato a rileggere il post che florin ha gentilmente linkato,faccio qualche mia considerazione partendo pero da un presupposto i diodi veloci sono  utilissimi in tlc e t.d. visto le frequenze in gioco e soprattutto le velocita di trasferimento pero' in tlc e t.d. si puo' triggerare e quindi infischiarsene beatamente di cio' che sta sotto un certo livello di tensione che non ''faccia fronte'' qui no,dobbiamo tenerci quello che i circuiti ci buttano in linea a meno appunto di filtrarli poi.Per questo io nn sono favorevole ai fast (e in gran parte ai ponti gia' fatti) perche' l'idea che mi ero fatto anni fa è che fossero di suo rumorosi,spero che l'evoluzione dei diodi veloci mi smentisca ad oggi, cmq io posso sbagliare ma se scrivi al pass lab secondo me NON ti consigliano diodi veloci (prova e vedi).Dei tre caps che uso abitualmente (a 10 nF) uno fa da snubber anche se ridotto dalla mancanza di resistenza e mi riferisco a quello centrale al ponte che mi pare comunemente accettato.Gli altri due (occhio alla misura 0,010) sarebbero i due di smorzamento (4 x salas).Le prime prove fatte dalla rivista mettevano lo snubber al primo posto poi i caps che smorzavano solo in parte e in fondo ''il nulla' oltre ai diodi''.Mi pare di aver capito che si usavano cap da 0,100 che secondo me sono un po' grandini come taglio e poi nn è ben chiaro se i diodi siano i fast o quelli tradizionali,se la prova (quella del grafico a colori) è stata fatta con la combo:fast e 0,100 non avevo dubbi che il risultato sarebbe stato peggiorativo,sarebbe interessante invece la comparazione con combo diverse