Casse da stand 400-500€ la coppia - stanza 3,6m x 7,6m - Virtue ONE.2

in una stanza di più di 20 metri perchè non consideri dei diffusori da pavimento?

berdik ha scritto:in una stanza di più di 20 metri perchè non consideri dei diffusori da pavimento?

Sì, nel primo post ero partito dai diffusori da stand, essenzialmente per ignoranza e idee un po' mal assortite... attualmente sono molto propenso a considerare anche quelli da pavimento.
Affascinante, molto affascinante.

HistoireDuSoldat ha scritto:

berdik ha scritto:in una stanza di più di 20 metri perchè non consideri dei diffusori da pavimento?

Sì, nel primo post ero partito dai diffusori da stand, essenzialmente per ignoranza e idee un po' mal assortite... attualmente sono molto propenso a considerare anche quelli da pavimento.
Affascinante, molto affascinante.

le motive 2 , sono veramente sorprendenti ...non diresti mai che un diffusore cosi' piccolo (perche ' come ti accennavo la sua altezza sara' almeno 50cm in meno di un diffusore da stand su stand ) produce cosi tanti bassi ..., inoltre è una bellezza da vedere ..., non è mdf peraltro ...legno ...legno vero ;-) ...ora basta senno' paio un fanboy ...

schwantz34 ha scritto:ora basta senno' paio un fanboy ...

Esteticamente sono molto raffinate e, detto francamente,
mi fido del tuo equilibrio
A livello acustico hanno qualcosa che ricorda le ProAc?

bonghittu ha scritto:...Non preoccuparti, sono io che sono fissato con i diffusori mentre
rimango meno affascinato dagli altri componenti...

Quoto.

ti ringrazio della fiducia accordata :-) , guarda di proac ho ascoltato solo le studio 100 ...e direi che non sono cosi dettagliate negli alti pero ' l'equilibrio tonale c'e' ...in questo senso possiamo dire che sono equilibrate come le proac ...ma a dire il vero , preferisco le neat ... de gustibus ... , se fossi dalle parti di Parma mi farei anche un salto da un negozio di hifi (piu' una taverna ...da quanto m'han detto ...) dove si puo' sentire tutta la gamma delle Kudos ...una marca creata da un ex progettista della Neat ...

Bene, la ricerca continua.
Ho appena scoperto che a mezzo sputo da dove lavoro, da non più di dieci giorni ha inaugurato la nuova sede "The Sound Machine" (aaaaahh... e chi lo conosceva? IO no.) di tal Stefano Serralunga, che ho appena conosciuto. E' un filovalvolare, un T-scettico, un estremo (dal mio punto di vista) però sembra essere una persona molto seria che mi darà una mano. Appena mi arriva il virtuosetto uno punto due lo torno a trovare.
Il mio unico dubbio è un dubbio da bolliti forse: l'amplino mi arriva novo novo... e io non tengo nemmeno mezzo ohm di carico per fare il break in!
Se lo porto in giro da novo novo mi faccio un'idea sbagliata del suono che esce fuori?
E' rilevante il discorso?

Mi sembra di essere diventato matto: io prendevo sonno leggendo gli spartiti, non mi importava della qualità sonora, le parti che non sentivo le aggiungevo a mente e questo mi trastullava... e adesso sono qui a pensare al break in, guardo in giro progetto di auto-costruzione di cavi, addirittura di casse in sospensione pneumatica, riempio documenti di nomi stranieri e dati di riferimento...

...penso alla necessità di un DAC...

Rivoglio la mia libertà!

Ieri pomeriggio sono riuscito ad ascoltare per la prima volta la voce del mio Virtue ONE.2. Sono infatti andato da Stefano Serralunga di Sound Machine e gli ho occupato la saletta piccola per due ore

In breve le mie impressioni, soprattutto appunti per me (prezzi sempre per una coppia).
Premesse:
- non avevo mai ascoltato il Virtue ONE, appena arrivato!
- ho ascoltato in totale nella mia vita forse un'ora e mezzo di musica da sistemi hifi degni di questo nome (fortunatamente, di recente)
- quindi non conosco (nel senso di aver ascoltato per del tempo) il suono di nessun buon ampli, di nessun diffusore buono, quindi i miei giudizi sono relativi al mio gusto, e non alla mia esperienza (che non ho)
- sto scoprendo che non mi piacciono i super bassi. Na na na.

Gli ascolti:

- Bookshelf Jamo S 603 (400€): piuttosto dettagliato e divertente, "vedevo" abbastanza il suono, ma troppi troppi bassi fuori controllo. Mancanza evidente di presenza nei medi (!). Complessivamente non soddisfatto.

- Torri Epos M22i usate di un anno (800€, nuove sui 1800€): molto vive e potenti, in media molto equilibrate e controllate, salvo tirare fuori dei bassi sempre controllati ma poderosi (per il mio gusto eccessivi) ad esempio in Hyperballad di Bjork (la linea di basso a bassissima frequenza di questo brano è davvero un test eccezionale!). Anche il Serralunga mi ha detto: "...ma è registrato così questo disco??!". Probabilmente fredde, il che su un Virtue ONE non rodato forse non aiuta (tiro a indovinare) come piacevolezza. Cercando il dettaglio, l'immagine del suono, qui c'è.

- Torri Monitor Audio RX6 (1200€): un litraggio un po' inferiore rispetto alle epos, mi sono sembrate un po' meno dettagliate, con meno bassi (e questo a me è piaciuto!), quindi con un maggiore "risalto" sui medi. Insomma, non mi sono affatto dispiaciute come equilibrio, anche avendole sentite dopo le epos che sicuramente sono superiori come controllo e raffinatezza.

Poi ieri sera sono stato a casa dei miei vecchi, dove ho estratto le vecchie AR15 (ribordate dal mi' babbo l'anno scorso!) dalle triste nicchie che le accolgono - un po' come Titurel nella cripta del tempio del Graal - le ho sollevate alla meglio e posizionate in posizione aperta davanti alla poltrona, e collegato il Virtue usando come sorgente il CD player Sony (modello boh) dello stereo di casa e come cavo di potenza un doppino Hama in rame e teflon da 1,5mm, 18€ da Mediaworld.
Gran bel suono queste casse, molto musicale, magari non dettagliatissimo, un pochino velato e un pochino colorato nei medi, però con la quantità di bassi che piace a me (e che dalle nicchie e con il vecchio Technics non si sentivano)... una dispersione notevole, capace di riempire bene la stanza senza strafare.
Sarà che ci sono cresciuto... ma sto iniziando ad avere il dubbio di preferire nettamente la sospensione pneumatica.
Ricollegando il vecchio ampli con i vecchi cavi (rosso/nero installato dai tecnici audio ai tempi, ma di sezione non più di ,7mm) devo dire che nonostante il Technics (non mi sono ricordato di guardare il modello) sia potente, l'ho trovato molto meno emozionante - un po' più chiuso, non riesco a dire meglio - e *molto* meno in grado di tirare fuori i bassi dalle AR15.

schwantz34 ha scritto:
le motive 2 , sono veramente sorprendenti ...

Sono andoto a curiosare, sembrano, oltre al suono che tu garantisci essere notevole, veramente ben fatte, peccato per la sensibilità.

Alessandro LXIV ha scritto:

schwantz34 ha scritto:
le motive 2 , sono veramente sorprendenti ...

Sono andoto a curiosare, sembrano, oltre al suono che tu garantisci essere notevole, veramente ben fatte, peccato per la sensibilità.

Che è 85dB a 1W/1m, giusto? E sono da 8Ω.

Ecco, mi spiegate questa fame di dB? Ieri notavo che le epos m22i che ho ascoltato con il Virtue (con PSU da 90W => 40W per canale), diffusori da 6Ω, e che hanno 87 dB di sensibilità sempre 1W/1m, con il potenziometro di una tacca oltre le ore 12 producevano veramente una pressione sonora che a casa mia mi buttavano fuori a calci... per venire finito poi dai vicini!
Mi direte, guarda che 2dB è un fattore 1.6, quindi devi alzare la manetta oltre 3/4...
Ma allora come mai con le Monitor Audio RX6 (90 dB a 1W/1m, sempre 6Ω, quindi in teoria sensibilità doppia) lo stesso effetto l'avevo girando il volume a solo 2 tacche in meno (diciamo ore 11 anziché 13)?

HistoireDuSoldat ha scritto:
Che è 85dB a 1W/1m, giusto? E sono da 8Ω.

Ecco, mi spiegate questa fame di dB? Ieri notavo che le epos m22i che ho ascoltato con il Virtue (con PSU da 90W => 40W per canale), diffusori da 6Ω, e che hanno 87 dB di sensibilità sempre 1W/1m, con il potenziometro di una tacca oltre le ore 12 producevano veramente una pressione sonora che a casa mia mi buttavano fuori a calci... per venire finito poi dai vicini!
Mi direte, guarda che 2dB è un fattore 1.6, quindi devi alzare la manetta oltre 3/4...
Ma allora come mai con le Monitor Audio RX6 (90 dB a 1W/1m, sempre 6Ω, quindi in teoria sensibilità doppia) lo stesso effetto l'avevo girando il volume a solo 2 tacche in meno (diciamo ore 11 anziché 13)?

Io tanti conti non li so fare, so che ogni 3db in meno ci vuole il doppio di potenza o viceversa, col Virtue abbinato alle Mosscade (87db) con certe registrazioni (es. The wall) non ce la fa, o almeno per me, nel mio ambiente (c.ca 40mq.), non è sufficiente, immagino che con 85db la cosa sia ancora più critica.

Tu dici insufficiente come volume o per altre caratteristiche?
Perché con 87dB di sensibilità (se alla Mosscade non giocano sui soliti fraintendimenti tra sensibilità e efficienza...) con 40W di amplificazione (per due!) a un metro dovresti avere *almeno* 103dB, a dieci metri 93dB...
Rumori sopra 85dB provocano danni a lungo termine all'udito... occhio!

Si come volume, e ripeto, io tanti conti non li so fare, ti dico solo che per certe registrazioni, alle condizioni che ti ho detto il volume non è sufficiente.

Ma sì, figurati, i conti non sono importanti... era per cercare di capire: anche con "soli" 87dB di sensibilità con un Virtue TWO dovrebbero fare un fracasso d'inferno... e ieri le Epos che ho sentito con 87dB di sensibilità, a poco più di mezzo giro di manetta suonavano già forte con il mio ONE con 40W per canale...
Certo la stanza sarà stata 12 mq, sarà stata 3 x 4, mentre la tua è di 40... ma una stanza quadrata di 40mq ad esempio è circa 7 x 7, grandicella, non è un campo da calcio...
Proprio non riesco a capacitarmi... mi descrivi il tuo "volume basso" e il tuo "volume giusto" ?

HistoireDuSoldat ha scritto:mi descrivi il tuo "volume basso" e il tuo "volume giusto" ?

(?) Come?

Eh... per dire, per me suonare "forte" - e che per me è già vicino al troppo forte - (il volume che ho sentito appunto ieri) vuol dire che per farsi intendere bisogna alzare la voce, ad esempio...
Se avessi girato la manopola al massimo avrei dovuto urlare, credo. Per me un volume del genere è insensato in casa... magari per altri è giusto che ne so...

(Little OT: non mi stanno arrivando le segnalazioni sui tread).

Con The wall per esempio, a manetta devo sicuramente parlare a voce molto alta per farmi sentire, ma personalmente la ritengo una "pressione acustica" inadeguata per potermi godere certi passaggi.

Perfetto grazie, allora torna.
Siete matti

(Little OT: a me sì )

il volume giusto è quello che non introduce nessuna risonanza e rimbombo
Quando affini l'orecchio ti verra automatico abbassare il volume alla soglia corretta.
Quindi bastano pochi watt in un ambiente normale.
Se invece hai 40 mq trattati per migliaia di euro da interventi acustici , allora direi che puoi anche alzare quella soglia , ma non troppo.

spocry ha scritto:Se invece hai 40 mq trattati per migliaia di euro da interventi acustici...

I miei 40mq sono mediamente riflettenti (tende, divani, ecc.) ma certe volte il pugno nello stomaco è d'uopo. Sono matto, ma con moderazione.

Alessandro LXIV ha scritto:

spocry ha scritto:Se invece hai 40 mq trattati per migliaia di euro da interventi acustici...

I miei 40mq sono mediamente riflettenti (tende, divani, ecc.) ma certe volte il pugno nello stomaco è d'uopo. Sono matto, ma con moderazione.

l'importante è riconoscerlo

spocry ha scritto:
l'importante è riconoscerlo

Ora capisco perchè quando sono stato ad una dimostrazione audio con delle meravigliose Triangle, il pieno orchestrale mi è sembrato un brusio di sottofondo....

Alessandro LXIV ha scritto:

spocry ha scritto:
l'importante è riconoscerlo

Ora capisco perchè quando sono stato ad una dimostrazione audio con delle meravigliose Triangle, il pieno orchestrale mi è sembrato un brusio di sottofondo....

Alessandro LXIV ha scritto:

spocry ha scritto:
l'importante è riconoscerlo

Ora capisco perchè quando sono stato ad una dimostrazione audio con delle meravigliose Triangle, il pieno orchestrale mi è sembrato un brusio di sottofondo....

Concordo con te, anche a me piace il volume bello tosto!

spocry ha scritto:il volume giusto è quello che non introduce nessuna risonanza e rimbombo
Quando affini l'orecchio ti verra automatico abbassare il volume alla soglia corretta.

Quoto, come quoto... .

Il risultato di una catena acustica è assai complesso: adesso posso ottenere una pressione acustica più elevata non solo perché ho fisicamente più più potenza a disposizione, ma IMHO soprattutto perché il maggior controllo ora presente sui sui woofers evita l'innesco di risonanze che prima si creavano a volumi sia pur più bassi.

Last, but not least: il volume giusto è quello che ti fa ascoltare la Musica per ore, e poi quando spengi NON ti fischiano le orecchie .