DIPOLO, perdete ogni speranza o voi che le ascoltate!

tix88 ha scritto:Ragazzi che dire bravissimi. Vi ho letto tutto una notte che detta cosi sembra un titolo di un film, cmq i dipoli sono dei diffusori che mi incuriosiscono, ma hanno delle dimensioni per me improponibili, 4woofer da 38,non sarprei dove infilarli, l'unico modo per ovviare a cotanta maestosità é quella di infilare un woofer in cassa reflex e lasciare la medio alta libera... Chissà cosa ne verrebbe fuori, comunque complimenti a tutti

Non è detto che siano meno ingombranti!




Per come la vedo io, prendilo come un parere personale, se si riescono a piazzare bene, le dipolo creano assuefazione, ma se non ci fosse lo spazio necessario, meglio un buon progetto di una cassa "tradizionale".
Poi resta da capire quanto spazio serva, le mie misurano 34cm di larghezza, non è tanto di più di un diffusore a torre "normale"...

Zio le tue che componenti usano? Hai qualche foto?

tix88 ha scritto:Ragazzi che dire bravissimi. Vi ho letto tutto una notte che detta cosi sembra un titolo di un film, cmq i dipoli sono dei diffusori che mi incuriosiscono, ma hanno delle dimensioni per me improponibili, 4woofer da 38,non sarprei dove infilarli, l'unico modo per ovviare a cotanta maestosità é quella di infilare un woofer in cassa reflex e lasciare la medio alta libera... Chissà cosa ne verrebbe fuori, comunque complimenti a tutti

le mie saranno solo 60 x 35 , andranno su supporti alti una sessantina di centimetri , hanno un piccolo woofer da 25 . ma non fanno testo. vedremo se suoneranno , certo il suono di quei 2 meravigliosi woofer me lo scordo . spero di riuscire ad ottenere una gamma bassa decente , credo che x medio e alto non ci siano grossi problemi

tix88 ha scritto:Zio le tue che componenti usano? Hai qualche foto?

Ecco alcune foto, il frontale è OK, mentre il retro lo devo rendere definitivo dopo l'ascolto che qualche "consulente esterno" che avverrà nelle vacanze di Natale.

Questa era quando c'erano ancora le ali apribili e le ruote sotto.



Poi le ho tolte... quindi niente ali e dischetti in teflon al posto delle ruote, così le posso spostare agevolmente e riporre vicini alla parete quando non le utilizzo.







Gli altoparlanti sono:
Tweeter anteriori FOUNTEK NeoCD3.5H True Ribbon Tweeter
Midrange MONACOR SPH-130
Woofer VISATON W250 8Ohm

Posteriormente sto provando dei tweeter Ciare recuperati da un KIT car, e devo dire che mi stanno piacendo di più dei Monacor DT300 che avevo prima.
Spero nel giro di 1 mesetto di saldare i crossover in modo definitivo.

Dimensioni 34cm di larghezza x 1m di altezza.

Zio, ma un pannello da cm 20 sui medio-alti, come lo vedi? potrebbe dare più spazialità?
o perderei qualcosa del medio basso dei focal?
ora i Focal hanno un semplice taglia basso 250hz -6db

Zio ha scritto:

F A N T A S T I C H E . . ! ! ! Zio
Peccato per le alucce tolte, mi piaceva un zacco con le alucce... Ma a parte le vibrazioni, che posso anche capire con cotanti woofers, com'era il suono alucciato? E' megio il pannello streeeetto?

embty2002 ha scritto:Zio, ma un pannello da cm 20 sui medio-alti, come lo vedi? potrebbe dare più spazialità?
o perderei qualcosa del medio basso dei focal?
ora i Focal hanno un semplice taglia basso 250hz -6db

Io non ho studiato nei piani alti, ero nello scantinato..., e non posso darti delle formule certe, ma appunto per questo la mia esperienza è molto pratica. O meglio..., ho provato ad applicare le formulette che si trovano online, ma il risultato in pratica è sempre stato un po' differente, a volte più a volte meno, ma mai uguale.

Quindi avevo anche io il dubbio ed ho provato a togliere le ali.

PHIL MASNAGH ha scritto:
Peccato per le alucce tolte, mi piaceva un zacco con le alucce... Ma a parte le vibrazioni, che posso anche capire con cotanti woofers, com'era il suono alucciato? E' megio il pannello streeeetto?

Cosa è cambiato?
Il primo effetto evidente è l'accentuata naturalezza del medio, non tanto degli alti che probabilmente sono meno influenzati viste le frequenze riprodotte.
Con il pannello più stretto si ha più "aria" nel medio, non ho notato differenze di SPL, ma solo una leggera perdita nell'estremo basso, consideriamo che il medio lo tiro fino a 300Hz circa.
La perdita sensibile era nell'estremo basso (del medio), nel quale si vedeva un calo di circa 6db ogni ottava a partire dagli 80Hz. Così ho messo il contorno posteriore solo nei 2 woofer che ha ripristinato la situazione originale, tra l'altro migliorandola ulteriormente, quindi ora si scende fino ai 40Hz, dopodiché si ha un crollo immediato, ma a questo punto le mie orecchie hanno già dato forfait.

Quindi meglio stretto o largo?
Io direi stretto, però una prova è doverosa.
Seguendo questo grafico


sembrerebbe che il taglio per effetto del pannello stretto avvenga ben prima, ma dalle mie prove così non è, almeno con i miei altoparlanti, la mia stanza, il mio microfono e le mie orecchie.

Beh! mi fido di più del tuo orecchio.
il pannello più stretto sui medi prima o poi lo proverò

il primo ascolto è molto confortante , alcuni parametri sono già buoni , altri da confermare ,ma è tutto completamente diverso rispetto a prima che mi riservo un po' di tempo per assorbire il cambiamento .
adesso devo cercare un po' la posizione e continuare gli a ascolti .
Il primo parametro che mi piace condividere è la naturalezza ( che non è poco ).
Complimenti pubblici a Bellino per i crossover.

adriano gaddari ha scritto:il primo ascolto è molto confortante

Chi ben comincia è a metà dell'opera!  

Per ottimizzare e personalizzare il suono ti consiglio innanzitutto di farle andare per qualche ora, poi di sentire prima di tutto il progettista, che per quello che hai potuto vedere dei crossover, sa il fatto suo. Il posizionamento in stanza è importante, sia come distanza tra le casse (se vuoi una mia opinione non esagerare, non serve averle troppo distanti tra loro), e poi anche la distanza dalle pareti laterali.
Più ti allontani dalle pareti più il basso aumenta in estensione e più il medio si allarga.

Se poi chiedi qualche dritta anche in questo spazio, sicuramente avrai risposta, per le modeste competenze che abbiamo.

La prima cosa che hai detto è comunque "naturalezza", e dici poco!!
Devo anche dire che sei abituato se non erro con delle Klipsch, che alle mie orecchi non brillano per naturalezza, magari hanno altri pregi, ma non quello di essere naturali (IMHO).

Attendiamo aggiornamenti!!

perché non usare una sagomatura per i medio-alti come questa?
http://www.linkwitzlab.com/LX521/PhotoGallery.htm

zio , mi sà che tra te e alberto avete colpito nel segno con le dipolo . credo che ci saranno altri che si

butteranno su questo tipo di cassa , lascia stare quelle che faccio io , sono piu' uno scherzo solo per vedere

finche si possono ridurre le casse a dipolo come dimensione .

ritengo le dipolo , per chi ha il posto , siano casse da notevole soddisfazione , e poi piu' facili da costruire ma

piu' comp'licate da progettare . per questo chiedo sempre aiuto a bellino , e lui con estrema pazienza

esaudisce i miei desideri

adriano appena puoi dacci un giudizio piu' approfondito e anche delle foto , quelle casse devono essere stupende anche in legno

natale55 ha scritto:zio , mi sà che tra te e alberto avete colpito nel segno con le dipolo . credo che ci saranno altri che si

butteranno su questo tipo di cassa , lascia stare quelle che faccio io , sono piu' uno scherzo solo per vedere

finche si possono ridurre le casse a dipolo come dimensione .

ritengo le dipolo , per chi ha il posto , siano casse da notevole soddisfazione , e poi piu' facili da costruire ma

piu' comp'licate da progettare . per questo chiedo sempre aiuto a bellino , e lui con estrema pazienza

esaudisce i miei desideri

adriano appena puoi dacci un giudizio piu' approfondito e anche delle foto , quelle casse devono essere stupende anche in legno

Ti ringrazio Natale per l'apprezzamento, ma non sono io (o Alberto) ad avere colpito nel segno, piuttosto sarà stato chi ha pensato a questo tipo di caricamento.
Una mia piccola (in verità è grande...) soddisfazione è che in questo forum erano poco conosciute ed apprezzate, ora qualcuno in più si sta avvicinando a questo mondo, che tra l'altro in altri lidi è molto apprezzato e discusso.

Il piccolo contributo tecnico che posso fornire io (gratuitamente!!!) è dato con la massima trasparenza ed umiltà. Non posso dire di essere obbiettivo, perchè è tale la mia soddisfazione che difficilmente riuscirei a nasconderla.

Il fatto che altri sperimentino e ne siano soddisfatti è per me frutto di grande soddisfazione. Non sono l'unico ad avere le orecchie (ed il cuore) capaci di apprezzare questo tipo di suono.

E intanto la famiglia dei dipolisti aumenta.... AVANTI IL PROSSIMO!!!

ice--79 ha scritto:perché non usare una sagomatura per i medio-alti come questa?
http://www.linkwitzlab.com/LX521/PhotoGallery.htm

Effettivamente esiste anche un software (che ora non riesco a trovare, mannaggia!! Questa sera ci riprovo!) che permette di ottimizzare la sagoma del pannello e la posizione degli AP in funzione del risultato che si vuole ottenere, anche se a mio avviso l'interazione con la stanza è talmente elevato che occorrerebbe sperimentare sul campo prima di affidarsi ad un software.
Tant'è che ci produce open baffle a livello commerciale normalmente preferisce sagomi più "neutre" a sagome più ricercate, ma potrebbe anche solo essere una questione di marketing.

L'idea è comunque a mio avviso valida, e peraltro seguita da diversi sperimentatori.

si, insomma...l'idea era di "rastremare" un po' la parte alta del baffle...

non male il tweeterino dt 25 ,  lo stò rodando un po' con i sovracuti di Maynard Ferguson , e devo dire che è sorprendente per la sua categoria di prezzo.
nella mia postazione di ascolto , quasi obbligata , che corrisponde ad un triangolo equilatero di circa 2,50 mt per lato  , stò ascoltando col baffle perfettamente verticale , perché trovo maggior presenza sugli alti , mentre con l'inclinazione di 4° si ha un migliore ascolto a distanza.
La sala è un rettangolo di mt 8x4 e i diffusori sono disposti su un lato corto .
è sparita completamente la direttività esagerata delle Klipsch e la musica si diffonde discretamente su tutta la sala mentre di contro risulta meno intellegibile il palco strumenti e la stereofonia.
sento anche una frequenza sulle medie che klipsch non ha e che emana calore sulle voci , gli acuti sono più contenuti ma comunque presenti,(era quello che mi spaventava di più ), mentre il basso e bello e articolato e più naturale , ma non tanto quanto quello del mio amico che ascolta con un monovia lother caricato a tromba.
naturalmente questo è la primissima impressione , pertanto passibile di conferme o smentite.
.@ Natale - domani posto qualche foto

Adriano, giusto per curiosità, quale è la configurazione del resto dell'impianto nelle prove? Intendo sorgente e amplificazione...
Utilizzi dei brani particolari perchè li conosci meglio? Oppure provi brani con caratteristiche particolari, anche se magari musicalmente non appartengono al tuo repertorio?
Grazie

l'impianto è quello in firma .
ieri sera sul tardi , in presenza di Antonello ( Flatron7 ), il primo collegamento lo abbiamo fatto in digitale variando un po' per generi , tra cui Hayduk Trio , Musica Nuda , Nick Bartsch ,Led Zeppelin, Jean Guillon , .... ma questo giusto un'oretta per verificare i collegamenti e senza tanto curare la disposizione e avere la consapevolezza di avere sotto mano qualcosa di sostanzioso.era tardi.
Stasera a tuttora ho fatto circa 3 ore di ascolto solo in vinile e stò utilizzando pezzi che conosco a memoria e che utilizzo per la messa a punto , tra cui appunto Maynard Ferguson , Max Roack , Louis Armstrong ,L'uccello di Fuoco di Stravinsky e adesso Nils Lindgren, ......
ascolterò sicuramente la spazialità di Laurie Anderson e David Sylvian , la voce di Antony e le tante voci femminili che fanno parte della mia collezione e non ultimo un bel canto a tenore tipico del mio territorio , che Ti garantisco , è un ottimo banco di prova.Da pelle d'oca.

adriano gaddari ha scritto:l'impianto è quello in firma .
ieri sera sul tardi , in presenza di Antonello ( Flatron7 ), il primo collegamento lo abbiamo fatto in digitale variando un po' per generi , tra cui Hayduk Trio , Musica Nuda , Nick Bartsch ,Led Zeppelin, Jean Guillon , .... ma questo giusto un'oretta per verificare i collegamenti e senza tanto curare la disposizione e avere la consapevolezza di avere sotto mano qualcosa di sostanzioso.era tardi.
Stasera a tuttora ho fatto circa 3 ore di ascolto solo in vinile e stò utilizzando pezzi che conosco a memoria e che utilizzo per la messa a punto , tra cui appunto Maynard Ferguson , Max Roack , Louis Armstrong ,L'uccello di Fuoco di Stravinsky e adesso Nils Lindgren, ......
ascolterò sicuramente la spazialità di Laurie Anderson e David Sylvian , la voce di Antony e le tante voci femminili che fanno parte della mia collezione e non ultimo un bel canto a tenore tipico del mio territorio , che Ti garantisco , è un ottimo banco di prova.Da pelle d'oca.

adesso non solo ho conosciuto le dipolo ma anche laurie anderson , bellissima voce , molto coinvolgente . grazie adriano tu e zio state diventando il mio riferimento

Non voglio responsabilità su Terzi
come promesso alcune foto:
vista della postazione



il diffusore singolo con copertura in policarbonato paracolpi-polvere



il diffusore singolo senza copertura


vista posteriore


crossover e connessione


crossover con la sua copertura in plexiglass

Mammamia

A parte farti i complimenti per tutto il lavoro fatto fino ad oggi, ti chiedevo se possibile di provare a distanziare di 10 o 20cm i diffusori dalla parete di fondo.
A mio parere potresti averne una resa migliore.

porca vacca , grande lavoro adriano , adesso passerai a quelle in vetro ? tra un po' vedrai le foto delle mie , ti prego non ridere

sei andato avanti con le prove di ascolto ?

Zio , così sono a circa un metro dalla parete di fondo , che è completamente irregolare perché c'è il caminetto , trasformato in portaelettroniche , porta LP -cd+ tv ; ai fianchi , sulla destra circa 2 mt ,mentre sulla sinistra c'è un setto aperto ma col pilastro di un arco a un metro circa spostato in avanti,che con le klipsch mi spostava completamente la scena malgrado la direttività.
con queste questo problema non l'ho ancora messo a fuoco , sembrerebbe quasi non ci sia , la musica è dappertutto abbastanza leggibile ,però di contro ho più difficoltà ad individuare il palco strumenti.
Purtroppo la posizione è quasi obbligata , anche se una prova a portarle avanti si può fare , ma non potrei tenerle , già sono ingombranti e ho dovuto lecchinare non poco con la consorte .
Natale , io non sono ancora in pensione , purtroppo ,perché non ne posso più del lavoro ,o meglio del compromesso che esso crea ,( quello forzato ),quindi gli ascolti li faccio solitamente la sera a quest'ora  , mediamente un paio d'ore , poi lascio spazio alla famiglia con la tv.i fine settimana ,sopratutto quelli invernali , dedico molto più tempo.
prima di passare al vetro voglio studiarle un poco e capire dove posso intervenire per avere il massimo dal sistema , ad esempio devo già ritornare alla posizione ortogonale , che con l'ascolto a questa distanza rende meglio ,e probabilmente , dovrò abbassare il baffle a terra e studiare un piede diverso da come lo avevo immaginato .adesso affronto questa fase con i muletti che si prestano facilmente alle modifiche , mentre col vetro devo minimizzare gli errori

nel fare i complimenti ad Adriano per l'ottima relaizzazione dei muletti ( ), lascio ai posteri due informazioni:

qui potete trovare un'altra bella realizzazione a dipolo
http://daudio.nl/en/design/

al link seguente un woofer che potrebbe fare al caso, se non fosse per il prezzo :
http://www.aespeakers.com/drivers.php?driver_id=32 ( )