LM3875 LM3886 , The new Power Amplifier ByManu; L'Overture

MANU97 ha scritto:azzo, grazie con tutta la spiegazione ben fatta Ciro  

Non sapevo niente di ciò

Quindi che faccio  levo i 470? e metto 100uF...oppure lascio solo 0.1 e 1000?  

Io credo che la cosa migliore sarebbe mettere due 470 o due 1000, magari due 470 di ottima qualità.
Però io rivedrei lo stampato, facendo in modo che i negativi dei due condensatori siano il più vicino possibile, e se vuoi mettere lo 0,1 lo metterei per ultimo, vicino all'integrato.
 

Per la qualità non è un problema....  

Ecco la modifica:


Mi sembra che sia venuto bene

Switters ha scritto:

MANU97 ha scritto:il valore da cambiare sarebbe la rez di feedback (20K), è questa vero che determina il guadagno dell'ampli?

Sì, il guadagno è uguale a 1 + (Rf/Ri), cambiando Rf (e/o Ri) si modifica il guadagno.

PS: se scrivi ancora "rez" non ti rispondo più...    

 Allora scriverò "R"  

LM4780 attualmente ha 46dB di guadagno, spropositato! Difatti da diversi problemi.
Appena lo metto a posto saprò dirvi il valore corretto.

EDIT: Come dissipatore, che ho già acquistato tempo fa userò questo: http://www.shop.audiokit.it/OsWay/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=276533&osCsid=10a8aeb2410db135e8adc7015460e587
con un coefficiente di 0.5°/W mi basta preciso per tutti e due gli LM (Hanno 1°/W).... non staranno freschissimi, ma comunque nella norma.

Giobax ha scritto:

MANU97 ha scritto:... gli altri due cap da 0.010uF non mi era ben chiaro dove mi hai detto di metterli....visto che i ponti sputano scorie, ce li ho messi subito dopo...

Suppongo che quello che ti sta suggerendo Valvolas sia di mettere una capacità in parallelo a 2 o magari anche 4 dei diodi che compongono il ponte. E' una pratica che (come tutto quello di cui parliamo qui...) ha i suoi sostenitori e detarattori. In pratica serve a sopprimire il "rumore"prodotto dal diodo che si genera al momento dell'inversione di polarità della tensione alternata. E' una soluzione alternativa all'uso di diodi veloci.

Giovanni

Si in effetti alcuni li utilizzano altri no,altri utilizzano il metodo di ''circondare'' il ponte (alla Salas x intenderci) io personalmente utilizzo questo,poi nel contesto generale se dovessi provocare una cdt utilizzerei una resistenza tra i due caps ''importanti'' (il valore dei caps elettrolitici è indicativo) a formare una CRC,calcolando la resistenza sul consumo e di wattaggio adeguato o maggiorato.
Sugli shunt 0.100 ho sempre avuto qualche perplessita' non mi dispiace quella che ogni tanto proponeva Mau e alcuni costruttori Romani che di cui ho visto uno ''spaccato'' valvolare ad un Hi end di polipropilene 0,47-1 micro,come lato ''ultimo'' dopo gli elettrolici che si affacciano sul carico (vedi schema lato dx).
Come diceva gio sono tutte scelte costruttive soggettive,ma basate sulla percezione del ''ritorno'' di ascolto e in qualche caso su prove al simulatore.
L'idea che usare diodi veloci non provochi rumore di commutazione non mi convince moltissimo per esperienza lavorativa la velocita' corrisponde quasi sempre ad una alta frequenza generata che nel ns campo non è mai un intruso ''desiderabile'' ma non ho fatto prove su questa cosa e potrei sbagliarmi.
 
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manu cerca di fare le cose x bene con calma che il pacco con il kit di montaggio è in agguato,pronto x essere spedito  

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oh! non prendetemi per i fondelli...    
che volevo vedervi voi a 16 anni cosa incombinavate....   


Scherzi a parte (spero)...
Mettiamo che i cap da 0.01 non mi servano nel mio caso...andrebbero ad influire negativamente sul risultato finale o meglio qualche cap in più di diversi valori che ometterli propio?

MANU97 ha scritto: 

oh! non prendetemi per i fondelli...    
che volevo vedervi voi a 16 anni cosa incombinavate....   


Scherzi a parte (spero)...
Mettiamo che i cap da 0.01 non mi servano nel mio caso...andrebbero ad influire negativamente sul risultato finale o meglio qualche cap in più di diversi valori che ometterli propio?

Quello che facevo io alla tua eta' e' poco nominabile,ed è ormai caduto in prescrizione  
Cmq caps di bypass e quelli al ponte sono diue cose diverse quei 3 da 0,010 servono a smorzare il rumore dei diodi al ponte e sono una faccenda,direi accettata (almeno x me).
Quelli di Bypass sono un'altra faccenda molti li usano da 0,100 su grossi elettrolitici,x darti una spiegazione ti dico cosa mi diceva gigi che figurava nelle simulazioni su quei piccoli caps ''dei marescialli che danno ripetutamente lo stesso comando e danno le stesse risposte,a se stessi'' in pratica rischiano di generare casino detta in soldoni.Perche' alla fine tu moduli quella alimentazione e meno fattori di confusione o rumore ci metti meglio è.Personalmente uso solo un cap poly in fondo da 1 micro ritenendolo una riserva svelta x le alte,che se aspettano gli elettrolitici fanno Natale
li.
ps tieni presente la regola generale ''quello che non c'e' non suona (male)'' deve diventare il tuo mantra ogni volta che ti viene la tentazione di mettere minkiate in giro per i circuiti  

ok va bene, grazie Maurì!

Normalmente uso dei polipropilene della Sprague per le alimentazioni (per i cap non polarizzati)...
Comprerò diversi valori poi eventualmente li sposto/cambio/metto quando avrò l'ampli funzionante.

Prox settimana mi arrivano tutti i componenti, penso anche gli IC.
Per il trafo dovrò attendere un pò di più...per il case invece me lo faccio quando ho tutti i pezzi in mano.

Controllo/controllatemi  (per favore) il pcb, così lo posso già sviluppare. Grazie anticipatamente.

 

Scarica quello shema a penna come principio,se devi abbassare la tensione fallo cosi come nello schema per i valori dei due caps elettrolitici fai come dice ciro io li ho messi generalisti,poi sul bypass da 1micro decidi tu,misura bene le cose a carico o mandi a ''mare'' l'integrato,la resistenza rx che determinerai calcolando i consumi ic e le prove a carico ,dopo la metti definitiva a wattaggio alto,male non gli fa,e scongiuri il ''rumore termico''.Quando e se usi due canali separati come circuitazione se nel tuo caso fossero 2 integrati (uno x canale) creare due rami di alimentazione separati aiuta l'immagine stereo (solitamente),pero ' ti costa tutto di piu chiaramente.

Immagine salvata

Cosa sarebbe questo "rumore termico"? In che rumori si traduce?


Gli ampli saranno due, ma collegati in mono; l'alimentazione l'userò ambedue i circuiti.
Anche comunque per risparmiare qualche soldo...

MANU97 ha scritto:Immagine salvata

Cosa sarebbe questo "rumore termico"? In che rumori si traduce?


Gli ampli saranno due, ma collegati in mono;  l'alimentazione l'userò ambedue i circuiti.
Anche comunque per risparmiare qualche soldo...

Io te la dico come l'ho capita io,e non ho voglia di andare oltre se fai una ricerca in rete troverai spiegazioni piu esaurienti e autorevoli.Quando tu produci calore per attraversamente di corrente e quindi energia produci una sorta di ''movimento molecolare'' e cmq sprigioni energia per attrito questa produce rumore che va a ripercuotersi sullo stadio di alimentazione.Che questa cosa esista realmente in ''termini percepibili'' non lo so,perche' non ho preso il PhD al MIT di Boston  Le aziende che producono un qualsiasi apparecchio (attenzione a questo ''passaggio'') hanno un duplice problema il costo del singolo componente e l'ingombro della pcb (che è cmq un costo indiretto),percio' si limitano a stare a livelli ''calcolati'' di componentistica,pene fantozziane vengono date ai progettisti poco conformi a queste disposizioni  .
Noi piccoli hobbisti (che dovrebbero invece metterci la camicia di forza ) possiamo permetterci il lusso di spendere qualche soldino in piu e comprare (ad esempio) una resistenza da 5W anziche' 2W,e fare una pcb un po piu grossa,fregandocene altamente del budget.Sono accorgimenti davvero sensati questi,sul rumore termico?Secondo me si....ma se chiedi al tuo insegnante di Fisica
probabilmente ti dara' risposte piu attendibili delle mie (forse  )

Grazie Mauro,
Sei stato chiaro, ho capito

 

MANU97 ha scritto:

Switters ha scritto:Sì, il guadagno è uguale a 1 + (Rf/Ri), cambiando Rf (e/o Ri) si modifica il guadagno.

PS: se scrivi ancora "rez" non ti rispondo più...    

 Allora scriverò "R"  

LM4780 attualmente ha 46dB di guadagno, spropositato! Difatti da diversi problemi.
Appena lo metto a posto saprò dirvi il valore corretto.

EDIT: Come dissipatore, che ho già acquistato tempo fa userò questo: http://www.shop.audiokit.it/OsWay/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=276533&osCsid=10a8aeb2410db135e8adc7015460e587
con un coefficiente di 0.5°/W mi basta preciso per tutti e due gli LM (Hanno 1°/W).... non staranno freschissimi, ma comunque nella norma.

Manueleeeeee! 
Questa cosa del guadagno te l'avevo già spiegata nel post dell'LM4780 (che tra l'altro...mi chiedo cosa c@##o aspetti a sitemare prima di cominciare un altro progetto...). 46db di guadagno in tensione corrispondono ad un rapporto Vout/Vin di circa 200! significa che con i tuoi 70V di alimentazione sei già "impiccato" con 350mV in ingresso. Con le sorgenti di oggi 350mv sono 1/10 dell'ampiezza del segnale che erogano. Se il problema del 4780 è soltanto il guadagno troppo elevato è semplicissimo risolvere, come ti ha spiegato anche Switters. Se vuoi un consiglio....finisci prima quello...al subwoofer penserai dopo.

weeeee!
Difatti l'ho capita!

Ho anche detto che il problema lo risolvo, questa settimana compro su audiokit oltre che la roba per questo ampli anche le rez per il 4780... e metto in riga tutto.  

La sorgente... 5.65V p/p e 2Vrms bastano?    


Comunque è tutto chiaro, statte tranquillo  

Giobax ha scritto:
(che tra l'altro...mi chiedo cosa c@##o aspetti a sitemare prima di cominciare un altro progetto...).

Ma sopratutto quando farai qualcosa che funziona bene? Ricordati..... il THE WALL ti aspetta.....   

Buon lavoro!

Tra l'altro scusate se devio un po il discorso ma cercando quì sul forum (o forse non l'ho trovato io) non c'è uno schema o un autocostruzione di un ampli per subwoofer. Io uno un po serio per il mio lo vorrei costruire. Cosa mi consigliate

Tipo di sub, potenza da impiegare, impedenza...?
E vediamo cosa farti fare




...in effetti...ma dai! sarà solo mia sfortuna   ....  

Prima dl THE WALL...mi spiace, verrà le Cerisier

Il mio sub autocostruito è della coral sistema 2. Un push pull in carico simmetrico con 2 woofer da 100 watt cadauno (dunque 100+100) Risposta in frequenza 40hz - 120 hz frequenza di accordo 60 hz con volume di carico 17 + 11 litri. Il sub ha al suo interno il crossover di taglio con incrocio 150 hz - 12/6 db/oct. Attualmente è pilotato malamente (per i miei gusti) da un ampli autocostruito comprato anni fa sulla baia (ancora non avevo la scimmia dell'autocostruzione) con chip LA4440 e su questo vi prego non insultatemi.

Con 100+100 puoi metterci un TDA7294 a cono...
oppure un ottimo LM4780 configurato a ponte o parallelo (non so l'impedenza dei gufer) leggermente sottodimesionato come tensione così da non superare i 100W RMS....


LA4440      

Mi sono dimenticato di dire appunto l'impedenza che è di 8 + 8 ohm. Si può alimentare in bi-wiring collegato in controfase. Ogni woofer ha il suo crossover.
Cos'è il tda7294 a cono. E poi hai qualche schema sottomano?

Un TDA a cono, nel senso un amplificatore (TDA,appunto ) a woofer....

ho detto" a cono", ma era inteso" a woofer",

Io li amplificherei separatamente, con segnale mono ovviamente; con questo:



è un mio sbroglio di qualche mese fa del TDA7294

Switters ha scritto:
L'hai già provato? Sul sito da cui hai preso lo schema non dicono niente della pendenza di taglio ed eventuali rotazioni di fase?

Ho chiesto l'informazione...mi è stato detto in portoghese "O filtro de entrada é de 12dB/oct "
(Il filtro di ingresso è 12dB/oct)

Oggi ho fatto l'ordine su audiokit...oltre diversa roba...
...ho preso tutti i componenti per un solo circuito (tanto da provarlo), ma causa...cash...il secondo circuito e l'alimentazione dovrà attendere ancora un pò...

Proverò un assaggio del pcb che potrò fare con qualche alimentazione che ho per casa ...

Componenti arrivati da audio kit + Lm3886 da RS, spettacolo  

Prendo le basette e poi sviluppo :)vi tengo aggiornati