Milanielektro Amk26

ho ricevuto questo amplificatore,data la mia conosciuta mania pro-vintage.
il difetto di certi apparecchi è che hanno bisogno di connessioni "dell'epoca",come le punto-linea e din,che ho al momento adattato,ma che dovrò a breve farmi.
si perchè,per questo sgorbietto ne vale veramente la pena,suono caldissimo e molto dettagliato,musicale,alti cristallini,medi in evidenza e bassi precisissimi.
se trovate uno di questi scatolotti ad un prezzo decente (non certo a certe cifre che trovate su ebay,data l'età e la probabilità di guasti),potrebbe piacervi non poco
anche se da poco in prova,ha già superato con facilità le mie tracce-test,veramente ottimo

foto (l'ampli è ancora un bel pò da pulire ),foto dell'interno appena ho un attimino di tempo

ecco un paio di foto dell'interno:

alimentazione



pcb



interno

dtraina ha scritto:

una piccola curiosità letta in rete,sembra che l'amplificatore sia stato costruito con sola componentistica puramente italiana
probabilmente si interfaccia bene con le wharfedale,ma le impressioni scritte sopra son tutte confermate: suono caldo,pulito,arioso.anche ottima timbrica (le chitarre son spettacolari,per non parlare delle batterie e delle voci ).

unico lato negativo(oltre l'estetica ),le connessioni (din e P-L) son tutte da cambiare dato che offrono un cattivo contatto.al momento son con degli rca volanti

secondo qualche esperto,dato che la pcb sembra semplice anche al sottoscritto,vale la pena spenderci qualche soldo sopra (cabinet compreso) per ricavarne un ampli comunque artiginale e curato e ben suonante,e per imparare qualcosina?

se fossi in te non lo "stuprerei", costruisciti degli adattatori dinrca e punto-lineabanana ...

Dai una bella deossidata internamente, olio paglierino sul case e lucida il frontale e il vario metallo sparso con duraglit ...
è pur sempre un anziano, quindi max rispetto !!!


Ciao

Davide

dtraina ha scritto:se fossi in te non lo "stuprerei", costruisciti degli adattatori dinrca e punto-lineabanana ...

Dai una bella deossidata internamente, olio paglierino sul case e lucida il frontale e il vario metallo sparso con duraglit ...
è pur sempre un anziano, quindi max rispetto !!!
Ciao
Davide

in linea generale la pensiamo uguale.
però questo di adattatori non se ne parla,le prese proprio sono ballerine,bisogna comunque sostituirle,e mi sembrava inutile cambiarle con altre din e puntolinea.non so se cedere alla comodità (e quindi poi modificare qualcosa) o tenere l'amplificatore più originale possibile

ieri ho smontato il tutto.cosi son riuscito a fare delle foto dell'interno più decenti:

https://i.servimg.com/u/f69/14/79/41/69/p6110010.jpg

https://i.servimg.com/u/f69/14/79/41/69/p6110011.jpg

https://i.servimg.com/u/f69/14/79/41/69/p6110012.jpg

https://i.servimg.com/u/f69/14/79/41/69/p6110013.jpg

ora,il cablaggio interno,con che cavo è consigliabile rifarlo?cat5 va bene?

il case è mezzo che si rompe,chi mi consiglia un bel case economico per questo ampli?
le misure sono ca. 40,5 largo,lunghezza variabile diciamo 30,altezza 7 cm

ok,per il case ho risolto con il coperchio in plexiglass di un giradischi,non sta venendo male l'idea
ora il problema rimane il cablaggio.i cavi poggiano tutti su delle basette,dato che quasi tutti i cavi vengono collegati tramite forcelle.posso togliere quelle basette e collegare direttamente il cavo alla pcb?il cat5 allora va bene?

ho dissaldato i cavi dalla basetta posteriore,in modo da poter riordinare i componenti in un case più intero.
subito dopo li ho ricollegati come erano in principio,ma il risultato è che l'amplificatore non si accende.
ora non sono un tecnico,quindi vi dirò i vari collegamenti dove vanno a finire ed i colori dei cavetti per eventuali errori.
presa IEC:
un polo va sul portafusibile,l'altro polo si collega ad un cavetto verde del comando di accensione
l'altro cavo del comando di accensione,bianco,si collega ad un cavo bianco dell'alimentatore.
dal comando di accensione,un cavo bianco va al led,mentre l'altro cavo grigio del led va direttamente all alimentatore sempre tramite un cavetto grigio.lo switch dell accensione ha 4 basette,collegate a 2 a 2 a ponte (dove i due cavi bianchi vengono collegati assieme,mentre il verde è solo ponticellato)
dall alimentatore vanno
un cavo blu ed uno nero ed uno giallo al portafusibile.
due cavi diversi dagli altri (sembrano dei coassiali) dall alimentatore al due poli dell alimentazione sulla pcb.
la differenza rispetto a prima,per facilitarmi lo smontaggio,ho direttamente staccato i due cavetti che andavano all alimentazione switching per collegare un altra sorgente (i due cavetti bianchi cioè,uno dal comando di accensione ed uno dall'alimentatore; ed un cavetto nero che andava al portafusibile),anche se personalmente non credo sia quello il problema.
so che detta cosi è un pò impervia