Cavi alimentazione-segnale-diffusori "VALOVOLAS DOCET"

Molte volte ogniuno di noi sottovaluta le proprie conoscenze e capacità, ma sopratutto l'esperienza vissuta sul campo, test fatti, prove, ed installazioni, ma sopratutto il settore industriale ha molto da insegnarci, dove ci sono in gioco tensioni e correnti elevate, campi elettromagnatici da schermare, disturbi provenienti dalla rete da sopprimere, e chi più ne ha più ne metta.
A mio modestissimo parere abbiamo qui sul forum l'amico VALVOLAS che sarà perchà è molto umile, perchè magari non ama pavoneggiare o farsi bello davanti anche ad un ignorante come me, ma vi posso garantire che in tema di cavi di ogni genere la sa moooolto lunga, "quasi come un cavo dell'alta tensione che collega due traliici".
Allora che fare, fargli tante domande, parlarci delle sue esperienze nel settore telecomunicazioni, ma quelle professionali dove lui ha le mani in pasta, dove le cose devo durare quasi in eterno e dare il massimo di affidabilità ed efficenza.
Io posso pregiarmi, anzi il mio ALEPH, di due sue creature, che a guardarle viene la pelle d'oca, per fattura precisione ed imponenza.
L'amico Valvolas mi ha onorato di regalarmi due cavoni per l'alimentazione del mio PASS, che non vedo l'ora di accendere.






Non appena darò fuoco alle polveri, chiederò lumi a LUI per i cavi segnale che mi ha già donato, così come i cavi diffusori da mettere all'interno del PASS.

Complimenti Valvolas, e mo so cavoli tuoi, anzi CAVI TUOI

mi associo agli applausi
Dai Valvolas diffondi il verbo!
Condividere è il bello della vita!
resto attentamente sintonizzato

Questo è uno degli skerzoni del buon gigi In realtà x divertimento mi piace fare prove con i cavi e venendo da una famiglia di impiantisti,ho la possibilità di avere a disposizione del materiale,nuovo e non e di cimentarmi in qualche piccola realizzazione a mio uso e consumo.
Quella che gentilmente (e a tradimento... ) Gigi ha postato è la versione del KA un cavo schermato la cui idea era venuta a sonic discutendo sul forum al proposito del fatto che non ero convinto dei soliti progetti TNT per l'alterazione della ''resa acustica'' mi ha dato lo spunto per le geometrie di questo cavo.
Si tratta (questo KA x l'aleph) di un tre cavi unipolari afumex Pirelli da 6mm in doppia schermatura calza+lamina rigorosamente ''appesa'' non collegata (anche questo uno spunto di sonic),e terra fuori dalla schermatura,collegata in modo ''semibilanciato'' cioè solo dal lato spina,poi Gigi vedrà se sarà il caso di renderla ''bilanciata'' nel suo caso specifico trattandosi di una macchina complessa e dagli assorbimenti mica da ridere,e con un centro stella che aspetto di vedere che crocevia sarà...
Naturalmente sono costruzioni di cavi senza velleità estetiche ma solo funzionali, nel sito giustamente c'e' chi invece rifinisce i cavi in modo quasi artistico,va detto x onesta' delle cose..E' superfluo ricordarlo che sono approntamenti da fare se si è capaci altrimenti maneggiando la 220V è opportuno demandarlo a chi è competente,e qualora si pensasse di rivestirli o fare modifiche estetiche di farlo con materiali specifici
a norma ed esenti da rischi elettrici etc....


https://www.tforumhifi.com/t24546-cavo-di-alimentazione-ka-no-noise

Valvolas amico mio l sai che noi ci teniamo a te ed alla tua competenza in campo, ma è l'umiltà con cui affronti le cose che è disarmante.
solo qualche dato:
Non sono potuto andare oltre: li ho voluto subito provare e testare nel primissimo pomeriggio, quasi non mangiavo: saldatrice ad arco prof, circa 4 minuti a 170A di assorbimento, contatore enel da 4,5 kw lui bollente con ripetuti distacchi per sovraccarico, e i bestioni=IBERNATI, da non crederci l'amico fabbro ferraio Lorenzo, ha detto e perche non me li lasci: capocchia Lore....

valvolas ha scritto:Questo è uno degli skerzoni del buon gigi In realtà x divertimento mi piace fare prove con i cavi e venendo da una famiglia di impiantisti,ho la possibilità di avere a disposizione del materiale,nuovo e non e di cimentarmi in qualche piccola realizzazione a mio uso e consumo.
Quella che gentilmente (e a tradimento... ) Gigi ha postato è la versione del KA un cavo schermato la cui idea era venuta a sonic discutendo sul forum al proposito del fatto che non ero convinto dei soliti progetti TNT per l'alterazione della ''resa acustica'' mi ha dato lo spunto per le geometrie di questo cavo.
Si tratta (questo KA x l'aleph) di un tre cavi unipolari afumex Pirelli da 6mm in doppia schermatura calza+lamina rigorosamente ''appesa'' non collegata (anche questo uno spunto di sonic),e terra fuori dalla schermatura,collegata in modo ''semibilanciato'' cioè solo dal lato spina,poi Gigi vedrà se sarà il caso di renderla ''bilanciata'' nel suo caso specifico trattandosi di una macchina complessa e dagli assorbimenti mica da ridere,e con un centro stella che aspetto di vedere che crocevia sarà...
Naturalmente sono costruzioni di cavi senza velleità estetiche ma solo funzionali, nel sito giustamente c'e' chi invece rifinisce i cavi in modo quasi artistico,va detto x onesta' delle cose..E' superfluo ricordarlo che sono approntamenti da fare se si è capaci altrimenti maneggiando la 220V è opportuno demandarlo a chi è competente,e qualora si pensasse di rivestirli o fare modifiche estetiche di farlo con materiali specifici
a norma ed esenti da rischi elettrici etc....


https://www.tforumhifi.com/t24546-cavo-di-alimentazione-ka-no-noise

Complimenti valvolas,
hai fatto un' ottimo lavoro.

Bhe dovrei ringraziare sonic per il prezioso spunto da cui partire,e gigi per l'opportunita di cimentarmi su un carico ''gravoso'' che nn avevo mai affrontato prima con questa soluzione.Adesso dopo le saldatrici vediamo come si comporta sotto il vero carico,anche se già so che gli afumex sono una garanzia come tenuta termica ed elettrica.Quanto alla resa audio vedremo ma sono abbastanza,ottimista:in configurazione ''dritta'' e ben schermato con la terra separata dovrebbe solo far bene..
Per i segnali e la potenza già con gigi abbiamo avuto qlc scambio di opinioni in MP,che valuterà lui e vediamo come riterrà giusto fare,nn so perchè ma il ''fosfatato di bronzo'' lo vedo bene,surclasserà gli RG59??Mha...
Grazie a voi due..

Collegare la terra sono da un lato non mi sembra sia a norma

SaNdMaN ha scritto:Collegare la terra sono da un lato non mi sembra sia a norma

Ti spiego l'arcano cosi resta chiaro un po a tutti,il NON colegare la terra dal punto di vista del cablaggio al telaio ha questa spiegazione:le terre in Italia sono in moltissimi casi ''farlocche'' piu a sud direbbero ''tarocche''.Perchè l'obbligo (diciamo vincolante) è solo nei locali a uso lavorativo/industriale.quindi se una terra è buona (diciamo come vecchia regola <10 ohm) è piu' che giusto attaccarla al telaio.Se invece uno crede (come spesso accade) di averla ma in realtà non c'e',oppure è attaccata alla rete idrica oppure mal tenuta come salinizzazione,è come spararsi da soli puntualmente ti arriverà,al centro stella tutto quello che gira nel condominio/vicinato dalla tua lavatrice al microonde della vicina.Io NON dico che NON vada collegata a priori ma sarebbe meglio verificarne prima la reale esistenza oppure in caso contrario è meglio non attaccarci nulla,anche perchè se ''farlocca'' nn offre neanche una reale garanzia di protezione elettrica è tutto qui...
Infatti gigi credo che colleghera' la terra al centro stella,io a casa mia non lo faccio perchè so che la terra condominiale fa schifo (l'ho provata..),andrebbe vagliato ogni singolo caso,al limite uno puo' provare se le cose peggiorano la puo' sempre staccare ed isolare all'ingresso del telaio.Comunque le lavorazioni con la 220V vanno fatte se uno ha dimestichezza,altrimenti è meglio che si affidi a qlc elettricista.

valvolas ha scritto:

SaNdMaN ha scritto:Collegare la terra sono da un lato non mi sembra sia a norma

Ti spiego l'arcano cosi resta chiaro un po a tutti,il NON colegare la terra dal punto di vista del cablaggio al telaio ha questa spiegazione:le terre in Italia sono in moltissimi casi ''farlocche'' piu a sud direbbero ''tarocche''.Perchè l'obbligo (diciamo vincolante) è solo nei locali a uso lavorativo/industriale.quindi se una terra è buona (diciamo come vecchia regola <10 ohm) è piu' che giusto attaccarla al telaio.Se invece uno crede (come spesso accade) di averla ma in realtà non c'e',oppure è attaccata alla rete idrica oppure mal tenuta come salinizzazione,è come spararsi da soli puntualmente ti arriverà,al centro stella tutto quello che gira nel condominio/vicinato dalla tua lavatrice al microonde della vicina.Io NON dico che NON vada collegata a priori ma sarebbe meglio verificarne prima la reale esistenza oppure in caso contrario è meglio non attaccarci nulla,anche perchè se ''farlocca'' nn offre neanche una reale garanzia di protezione elettrica è tutto qui...
Infatti gigi credo che colleghera' la terra al centro stella,io a casa mia non lo faccio perchè so che la terra condominiale fa schifo (l'ho provata..),andrebbe vagliato ogni singolo caso,al limite uno puo' provare se le cose peggiorano la puo' sempre staccare ed isolare all'ingresso del telaio.Comunque le lavorazioni con la 220V vanno fatte se uno ha dimestichezza,altrimenti è meglio che si affidi a qlc elettricista.

Capisco E come si può verificare se la proprio "terra" è farlocca o meno?

Mettiamola cosi (la butto li) le case costruite dopo l'80 prendiamole ottimisticamente x buone (non è proprio vero perchè la terra anche se presente andrebbe salinizzata di tanto in tanto se nn lo facciamo noi in lombardia magari funge uguale perchè abbiamo l'acqua a 2 cm dal suolo,in sicilia e in puglia nn credo sia cosi).Le altre case (ante 80) potrebbero averla condominiale cioè fuori dall'uscio di casa il differenziale funge (per forza è collegato al pozzetto in cantina) ma tu in casa non hai i cavi (caso frequente).
La prova si dovrebbe fare con un misuratore che equipara la terra tua con un ponte di misura,naturalmente nn è sempre possibile fare sta operazione.Allora fai cosi:misuri col tester in alternata dal foro della terra uno alla volta ai due fori del neutro e della fase.In uno dovresti avere circa 220V nell'altro circa 0v (magari qlc volt lo trovi uguale ma fa niente sarebbe fisiologico).Se è cosi andiamo già bene poi potresti provare (ma è solo una prova del 9 che al max da un falso negativo) a verificare in continuità il foro di terra con un tubo di carico dell'acqua (metallico naturalmente) se misuri pochi ohm va bene anche quello.Infine schiacci il savavita o differenziale se scatta sei relativamente a posto..
La terza prova che fanno di solito gli eletricisti te la posso dire solo in MP o mi danno istigazione al suicidio

valvolas ha scritto:Mettiamola cosi (la butto li) le case costruite dopo l'80 prendiamole ottimisticamente x buone (non è proprio vero perchè la terra anche se presente andrebbe salinizzata di tanto in tanto se nn lo facciamo noi in lombardia magari funge uguale perchè abbiamo l'acqua a 2 cm dal suolo,in sicilia e in puglia nn credo sia cosi).Le altre case (ante 80) potrebbero averla condominiale cioè fuori dall'uscio di casa il differenziale funge (per forza è collegato al pozzetto in cantina) ma tu in casa non hai i cavi (caso frequente).
La prova si dovrebbe fare con un misuratore che equipara la terra tua con un ponte di misura,naturalmente nn è sempre possibile fare sta operazione.Allora fai cosi:misuri col tester in alternata dal foro della terra uno alla volta ai due fori del neutro e della fase.In uno dovresti avere circa 220V nell'altro circa 0v (magari qlc volt lo trovi uguale ma fa niente sarebbe fisiologico).Se è cosi andiamo già bene poi potresti provare (ma è solo una prova del 9 che al max da un falso negativo) a verificare in continuità il foro di terra con un tubo di carico dell'acqua (metallico naturalmente) se misuri pochi ohm va bene anche quello.Infine schiacci il savavita o differenziale se scatta sei relativamente a posto..
La terza prova che fanno di solito gli eletricisti te la posso dire solo in MP o mi danno istigazione al suicidio

Ok aspetto l'mp