Re: Assurdo!!!!

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 12:47

Cioè? Chiarezza su cosa? Sul prezzo delle materie prime? Come stesse tutto lì.....

Non so che dirti, il tuo/vostro approccio intellettuale mi sembra inadeguato alla materia, semplicemente fuori luogo o come minimo esageratamente semplicistico.

P.S. Anch'io faccio fatica a giustificare cavi di qualsiasi genere che costino più di, che ne so, 500 euro... anche se importare cose dall'estero in italia molto spesso significa moltiplicare x2 i prezzi finali Suspect

Da robertor Sab 10 Gen 2009 - 13:36

neanche le aziende farmaceutiche hanno intenzione di fare chiarezza!

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 13:43

robertor ha scritto:neanche le aziende farmaceutiche hanno intenzione di fare chiarezza!

Diciamo che hanno tutto da guadagnarci a "cronicizzare" i mali anziché cercare soluzioni (es. AIDS), un malato cronico prende (e paga) regolarmente i farmaci che "bloccano" il male, un "guarito" ti paga una volta sola.
E'interessante notare come buona parte delle cure mediche in senso stretto sia d'origine "statale", cioè nata in ambito (para-)pubblico o comunque sovvenzionato dal pubblico.
Non mi pare invece che le aziende farmaceutiche "scoprano cure" per alcunché.

Da porfido Sab 10 Gen 2009 - 13:51

Mulo ha scritto:

Non so che dirti, il tuo/vostro approccio intellettuale mi sembra inadeguato alla materia, semplicemente fuori luogo o come minimo esageratamente semplicistico.

Perdonami l'ardire, ma l'infarcire ogni concetto che tratti di improbabili considerazioni pseudofilosofiche e nebulose affermazioni spiritual-metafisiche non rende le tue opinioni intellettualmente più elevate, ma solo presuntuosamente pavoneggianti.

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 13:53

Infatti non ho intenzione di apparire più intellettuale, casomai l'opposto... [di conseguenza più ragionevole?]

Siamo proprio su "frequenze diverse" Sad

Da porfido Sab 10 Gen 2009 - 13:57

Eh, magari sarai un socratico.... Very Happy

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 14:00

Sono più un Baudelaireiano o uno Jungiano; comunque sono un po' esteta. Very Happy

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 14:01

Mulo ha scritto:Infatti non ho intenzione di apparire più intellettuale, casomai l'opposto...

Siamo proprio su "frequenze diverse"

Sicuramente sperticandoti in lodi di cavi esoterici con improbabili miglioramenti il cui scopo pratico sfugge anche a te (tant'è che parli più della fattura che dell'effetto sul suono) non fai una gran figura.

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 14:04

Eh? Quali cavi esoterici? Non ho in casa niente che costasse più di 130 euro (l' Audioquest che non ho ancora tolto dalla scatola, preso dall'america).

Sul suono dei miei tanti cavi ne avrei da dire, è solo che preferisco limitarmi ai fatti, per non passare, di fronte agli scettici oltranzisti, come un perfetto illuso...

Tanto poi in un modo o nell'altro va così lo stesso. Hehe

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 14:16

Allora facciamo così...

...qualcuno che possa parlare "super partes" con un buon paio di diffusori prenda Audio Rightmark, un buon microfono, una scheda audio molto sensibile e faccia le misurazioni con diversi cavi.
Se ci sono differenze così notevoli dovrebbero uscir fuori dai grafici.

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 17:50

Non ho ancora incontrato 2 cavi di segnale, per quanto simili, che non sia riuscito a distinguere.

Da dario Sab 10 Gen 2009 - 18:41

poi non lamentiamoci se le aziende prendono per il culo la gente eh...
siamo arrivati alla filosofia, Mulo attento a non far mangiare pasta e fagioli ai vicini, volessi che qualche scorreggia dovesse perturbare attraversando travi muri e porte il suono Laughing

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 20:27

complimenti per la superiore scienza Punishment

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 20:56

Mi fai pensare, però, che in effetti quella dell'attenzione ai cavi nell' hi-fi è una filosofia.

La filosofia stessa è quella disciplina che si interroga su ciò che per il senso comune è banale e ovvio, e che suscita domande che la maggior parte delle persone distratte non si pongono.

In questo senso sì, per apprezzare l'importanza dei cavi ci vuole filosofia (oltre che la sensibilità).

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 22:13

Mulo ha scritto:Non ho ancora incontrato 2 cavi di segnale, per quanto simili, che non sia riuscito a distinguere.

L'autoconvincimento fa miracoli Rolling Eyes

Da porfido Sab 10 Gen 2009 - 22:43

Quando colui che ascolta non capisce colui che parla e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia. (Voltaire)

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 22:56

porfido ha scritto:Quando colui che ascolta non capisce colui che parla e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia. (Voltaire)

...o religione.

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 23:20

ConteZero ha scritto:
Mulo ha scritto:Non ho ancora incontrato 2 cavi di segnale, per quanto simili, che non sia riuscito a distinguere.

L'autoconvincimento fa miracoli

Certo, dev'essere veramente così. Infatti mi domando come possa un preteso "audiofilo" non comprendere nè percepire quanto i cavi siano vitali quanto ogni altro componente audio, per il fatto che non viviamo in una realtà ideale in cui tutto funziona secondo modelli teorici impeccabili, e che qualunque trattamento del prezioso segnale audio, che sia attivo oppure passivo, causa un degrado più o meno sensibile (nei cavi, molto sensibile).

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 23:24

Mulo ha scritto:
ConteZero ha scritto:
Mulo ha scritto:Non ho ancora incontrato 2 cavi di segnale, per quanto simili, che non sia riuscito a distinguere.

L'autoconvincimento fa miracoli
Certo, dev'essere veramente così. Infatti mi domando come possa un preteso "audiofilo" non comprendere nè percepire quanto i cavi siano vitali quanto ogni altro componente audio, per il fatto che non viviamo in una realtà ideale in cui tutto funziona secondo modelli teorici impeccabili, e che qualunque trattamento del prezioso segnale audio, che sia attivo oppure passivo, causa un degrado più o meno sensibile (nei cavi, molto sensibile).

Parla l'audiofilo che non gradisce il suono analiticamente fedele alla sorgente...

Io non riesco a giustificare l'ossessione per i cavi (specie per i cavi di potenza, sui cavi di segnale l'argomento è già un tantino diverso) che tu esibisci continuamente... tra l'altro mettersi a disquisire sulla qualità dei cavi quando poi non ci si fanno remore ad usare opamp/transistor "colorati" che sporcano/distorcono il suono è grottesco.

PS: Io non sono un "audiofilo", io sono uno che vuole sentire la musica per com'è incisa.
PPS: Vorrei che mi dicessi, quando hai tempo, quanto sono costati i tuoi attuali cavi di potenza e quanto sono costati i diffusori a cui li hai collegati.

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 23:24

porfido ha scritto:Quando colui che ascolta non capisce colui che parla e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia. (Voltaire)

Insomma la filosofia, e più in generale il pensiero in tutte le sue forme, è inutile e insensato. Lol eyes shut

Voltaire era un amante dei paradossi, e della parodia... essendo un (grande) filosofo lui stesso. Il filosofo del Trattato sulla tolleranza...

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 23:29

ConteZero ha scritto:
Mulo ha scritto:
ConteZero ha scritto:
Mulo ha scritto:Non ho ancora incontrato 2 cavi di segnale, per quanto simili, che non sia riuscito a distinguere.

L'autoconvincimento fa miracoli
Certo, dev'essere veramente così. Infatti mi domando come possa un preteso "audiofilo" non comprendere nè percepire quanto i cavi siano vitali quanto ogni altro componente audio, per il fatto che non viviamo in una realtà ideale in cui tutto funziona secondo modelli teorici impeccabili, e che qualunque trattamento del prezioso segnale audio, che sia attivo oppure passivo, causa un degrado più o meno sensibile (nei cavi, molto sensibile).

Parla l'audiofilo che non gradisce il suono analiticamente fedele alla sorgente...

Io non percepisco l'ossessione per i cavi (specie per i cavi di potenza, sui cavi di segnale l'argomento è già un tantino diverso) che tu esibisci continuamente.

Niente affatto, non è ossessione, è solo un gusto, un vedere il bello (e l'importante) in luoghi insoliti e trascurati. Anche un amore per la cura dei dettagli.

Chi l'ha detto che non gradirei il suono analiticamente fedele alla sorgente? Anzi, io mi descriverei proprio come un "rigoroso"...

Il problema che mi pongo io è casomai: un suono fedele deve essere un suono sgradevole? Oppure la musica (e i suoni in cui si articola) è fatta per essere goduta? Quindi, ha senso, al limite, ostinarsi masochisticamente a cercare la fredda neutralità?

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 23:31

ConteZero ha scritto: tra l'altro mettersi a disquisire sulla qualità dei cavi quando poi non ti fai remore ad usare opamp/transistor "colorati" che sporcano/distorcono il suono.

Ma chi te l'ha detto che mi piacciono gli opamp "colorati"? Al contrario, se provo tanti opamp è proprio per selezionare quelli che meritano di essere usati...

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 23:39

Mulo ha scritto:Niente affatto, non è ossessione, è solo un gusto, un vedere il bello (e l'importante) in luoghi insoliti e trascurati. Anche un amore per la cura dei dettagli.

Insomma una pippa estetica (nel senso lato del termine).

Mulo ha scritto:Chi l'ha detto che non gradirei il suono analiticamente fedele alla sorgente? Anzi, io mi descriverei proprio come un "rigoroso"...

Sei lo stesso che qualche ora addietro criticava gli opamp di National perché troppo "incolori" ?

Mulo ha scritto:Il problema che mi pongo io è casomai: un suono fedele deve essere un suono sgradevole? Oppure la musica (e i suoni in cui si articola) è fatta per essere goduta? Quindi, ha senso, al limite, ostinarsi masochisticamente a cercare la fredda neutralità?

Ed alta fedeltà vuol dire ?

Da Ospite Sab 10 Gen 2009 - 23:41

ConteZero ha scritto:PPS: Vorrei che mi dicessi, quando hai tempo, quanto sono costati i tuoi attuali cavi di potenza e quanto sono costati i diffusori a cui li hai collegati.

Premesso che i cavi di potenza sono meno determinanti, per il risultato sonico d'insieme, rispetto a quelli di segnale...

Cavi di potenza: circa 53 euro da un venditore ebay di Londra; diffusori: 149 euro (al Mediaworld che è l'importatore esclusivo Polk Audio, a prezzi vantaggiosi persino rispetto a quelli americani) regalatimi da mio fratello.

Il solo fatto che siano (molto ingegnosamente!) dei cavi quasi-bi-wire (nel senso che sono a 2 fili, però terminati con 4 banane, il che permette di buttare i ponticelli belli a vedersi ma sonicamente orridi delle morsettiere bi-wiring) ha fatto fare un salto di qualità in trasparenza ai miei minimonitor Polk.

Da ConteZero Sab 10 Gen 2009 - 23:42

Mulo ha scritto:Ma chi te l'ha detto che mi piacciono gli opamp "colorati"? Al contrario, se provo tanti opamp è proprio per selezionare quelli che meritano di essere usati...

Mulo ha scritto:Chi l'ha detto che non gradirei il suono analiticamente fedele alla
sorgente? Anzi, io mi descriverei proprio come un "rigoroso"...

Mulo ha scritto:Il problema che
mi pongo io è casomai: un suono fedele deve essere un suono sgradevole?
Oppure la musica (e i suoni in cui si articola) è fatta per essere
goduta? Quindi, ha senso, al limite, ostinarsi masochisticamente a
cercare la fredda neutralità?

Una contraddizione in due battute, record!

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