Consiglio diffusori vintage per Sansui au-101

Ciao,

sto mettendo su una combo gira-ampli-casse per concedermi un po' di musica ascoltata "bene" dopo decenni di cassettine e mp3.
Come "recinto" ho definito l'avere componenti intorno al '75 (piu o meno, con buona tolleranza, nulla di maniacale), quindi vecchio quanto me
Altro elemento del "recinto" è che non cerco qualita eccelsa: non ho né il portafoglio adatto (ahah) né la capacità di apprezzare le differenze tra un buon impianto e un ottimo impianto.
Voglio iniziare con una cosa dignitosa per poi affinare l'orecchio e fare upgrade. Voglio godermi il percorso, insomma, senza spendere molto (preferisco investirlo nell'upgrade tra un annetto)
Non specifico il budget per paura di dire eresie, ma vedendo su mercatini casse sotto i 100/150, magari riesco a rientrarci.

Come giradischi ho preso temp fa un rotel, pagato un niente.
E' in arrivo l'ampli, ho scelto un Sansui e, tra un 4900 e un 101, ho trovato un 101 ad un prezzo che fosse decente e non inflazionato.
Avendo pochi watt, leggo come consiglio generale "che le casse abbiano una buona sensibilita!", e vedo consigliare casse di dimensioni medie, non piccole/micro da libreria.

Avete consigli? Non chiedo addirittura un marca-modello, troppa grazia!, ma almeno indicazioni tecniche cosi che possa, con sbattimento e ricerche, "capire" qualcosa e individuare un modello tra diversi marchi. sensibilita? dimensioni? confermate di preferire coni in cartone?

Info che credo possano essere utili:
- ampli 15W, Sansui Au101 (suono scuro)
- genere: principalmente rock, saltuariamente blues e jazz
- vintage (72/79 per intenderci)
- dimensioni medie
- stanza 25mq circa
- son bassista, mi piacciono i bassi
- budget ridotto

Ad esempio, delle sansui sono accettabili? esteticamente mi piacciono ma non ne conosco la resa.

Grazie mille in anticipo.

jevuliss ha scritto:

E' in arrivo l'ampli, ho scelto un Sansui e, tra un 4900 e un 101, ho trovato un 101 ad un prezzo che fosse decente e non inflazionato.


Grazie mille in anticipo.

Peccato......il 4900 era 10 volte meglio. Adesso vediamo se si trova qualcosa di interessante da abbinarci.

https://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/295660/
https://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/292725/
https://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/279568/
Le System Audio sembrano piccole ma suonano da grandi.

[quote="robi68"]

jevuliss ha scritto:
Peccato......il 4900 era 10 volte meglio. Adesso vediamo se si trova qualcosa di interessante da abbinarci.

Lo cerco ancora. Sai cosa? sono uno che soffre di procastinazione. "domani... domani..."
Mi sono accorto la settimana scorsa che son passati 8 mesi a "domani cerco meglio.." E ho detto STOP: il primo annuncio che ho beccato l'ho contattato e pagato.
Se domani o in settimana trovo un 4900 a prezzo congruo (che con la fissa del vintage noto che i prezzi sono un po' folli, per i prodotti offerti) lo prendo.
il 101 l'ho pagato 100€, lo rivendo e amen

Ho trovato queste sansui sp150
http://www.audiocostruzioni.com/r_s/diffusori/diffusori-2/sansui-sp150/sansui-sp150.htm
L'estetica mi piace molto (non lapidatemi.. sono un esteta ), leggo 98db di sensibilita e mi pare alta, pilotabile dai 15w dell'ampli.
sono da 40W, andrebbero bene anceh per il 4900.

Pero noto anche che negli altri thread "consiglio casse per ampli vintage" son consigliate molto le inglesi, o cmq kef, jbl, klipsch e mai sansui..
E se non le consigliate mai, da bravo bimbo 'gnorante concludo che "ci sarà un perché"

Casse Inglesi, Francesi, Tedesche o Americane non centra nulla, i diffusori vanno abbinati all'amplificatore che si ha.
Per i diffusori Sansui.....di certo il marchio non è famoso per le sue Casse.

jevuliss ha scritto:

robi68 ha scritto:

jevuliss ha scritto:
Peccato......il 4900 era 10 volte meglio. Adesso vediamo se si trova qualcosa di interessante da abbinarci.

il 101 l'ho pagato 100€, lo rivendo e amen

Quello che vale.

jevuliss ha scritto:

Pero noto anche che negli altri thread "consiglio casse per ampli vintage" son consigliate molto le inglesi, o cmq kef, jbl, klipsch e mai sansui..
E se non le consigliate mai, da bravo bimbo 'gnorante concludo che "ci sarà un perché"

[/quote]Non è che non vengono consigliate per qualche motivo particolare......è solo che probabilmente nessuno le ha mai sentite.
E vero che sono molto efficienti, ma tengono pochissima potenza e quindi rendono poco.
Per quanto rigurda l'ampli, se vuoi un Sansui che suona molto bene almeno 350/400 li devi investire.
https://www.subito.it/audio-video/sansui-au-6600-roma-427725056.htm
https://www.subito.it/audio-video/amplificatore-sansui-au-6500-anni-70-nuoro-414596284.htm
https://www.subito.it/audio-video/sansui-au-7700-milano-420636247.htm
https://www.subito.it/audio-video/amplificatore-sansui-au-5900-napoli-418040569.htm

Io ci metterei queste senza pensarci un minuto......a quel prezzo.
https://www.subito.it/audio-video/klipsch-rf15-diffusori-a-torre-parma-437974830.htm

Si, concordo sugli ampli. La mia idea era prendere un 4900, abituarmi ad un suono dignitoso, poi imbarcarmi nella scelta proprio tra quei modelli. 5900, 6600, 6500, 666. Ma onestamente un minimo di onesta intellettuale per ora me lo impedisce, e non per un paio di centinaio di euro in piu, ma li sceglierei a caso. per estetica. Mi voglio godere le cose

Per le casse vorrei trovarne di spartane, cono in cartone, parallelepipedo, semplici.

Quando, infine, ho citato "inglesi, tedesche" riferivo un dato che mi ha colpito.
Mentre per gli ampli, i marchi che solitamente mi son stati consigliati, erano giapponesi - usa - germania, per gli speaker mi pare, ma magari sbaglio, che ci sia una sorta di "scuola" inglese.
Non dico che una RCF faccia schifo, dico che se per gli ampli (o le casse) si stila una lista di marchi "consigliati/ambiti", le nazionalità son quelle.
un po' come per le moto.
Non dico mica di scegliere una cassa o un qualcosa in base alla nazionalita, ci mancherebbe

grazie per i link, approfitto per imparare qualcosa spulciando le specifiche

L'AU 101 è stato il mio primo ampli, bello, costruito in maniera strepitosa, manopole d'alluminio, pannello con lettere incise.
Il suono era molto meno gratificante, poca potenza e prestazioni dinamiche scarse.
Non farei discorsi di nazionalità ma piuttosto di epoca, quindi evitando accuratamente le piccole AR a sospensione pneumatica di quegli anni, che necessitavano di una esplosione termonucleare per emettere qualche suono.
Piuttosto, sui diffusori vintage bisogna stare attenti agli altoparlanti, spesso presentano la sostituzione dei woofer con qualcosa di simile, cioè ci hanno ficcato dentro il primo cono che entrava nel buco, per sostituire l'originale rotto o semplicemente con la sospensione da sostituire.
Se vuoi andare su casse parecchio anziane cercherei di privilegiare altoparlanti che montavano sospensioni in gomma, che è probabile siano ancora originali, a differenza di quelle in foam che saranno ste cambiate numerose volte (e non sia sa con che materiale e con quanta maestria).
Per esempio potresti prendere in considerazione le prime serie della ESB (serie L, sulla successiva LD cominciarono a montare sospensioni in foam).

fileo ha scritto:L'AU 101 è stato il mio primo ampli, bello, costruito in maniera strepitosa, manopole d'alluminio, pannello con lettere incise.
Il suono era molto meno gratificante, poca potenza e prestazioni dinamiche scarse.

Bisogna abbinare diffusori efficienti, almeno 94/95 db.......altrimenti è inutile prendere ampli degli anni 70 se poi non si pilotano come negli anni 70.

Prendere un 15 watt anni '70, non particolarmente correntoso, ha senso se si vuole mettere su un impiantino vintage per il gusto di sentirlo (più o meno) suonare.
Nessuno dei piccoli ampli vintage è in grado di far suonare decentemente i diffusori di quegli anni a radiazione diretta (ma anche quelli di oggi). Bisognerebbe attaccarlo ad una coppia di Klipshorn, ma mi sembra un abbinamento fuori luogo.
L'unico piccolo che se la potrebbe cavare è il Nad 3020, ma siamo già in una epoca successiva.
Comunque credo che chi fa un'operazione del genere non cerca le prestazioni ma vuole semplicemente mettere insieme un qualcosa del passato per cui magari prova nostalgia.

Ciao, ti lascio i miei 50cents.

Ho avuto per casa un AU-101 per un paio di anni, molto carino, un bel giocattolo, suono bassoso un po' lento, alti abbastanza arrotondati e medie...nella media del resto, un po' indietro (vado moooooolto a memoria, sono passati un tot di anni).
All'epoca ebbi modo di provare diversi abbinamenti "strani" con roba che mi girava per casa di continuo (bei tempi...!)

Tra queste "prove" le meno peggio erano con delle RFC BR in sospensione pneumatica e delle Celestion Ditton 3.
Se dovessi rimetterci mano oggi, ripartirei dalle Ditton, ma non scarterei l'abbinamento con le RF15 consigliate (anche se non sono coeve come epoca).



H.

fileo ha scritto:Prendere un 15 watt anni '70, non particolarmente correntoso, ha senso se si vuole mettere su un impiantino vintage per il gusto di sentirlo (più o meno) suonare.
Nessuno dei piccoli ampli vintage è in grado di far suonare decentemente i diffusori di quegli anni a radiazione diretta (ma anche quelli di oggi). Bisognerebbe attaccarlo ad una coppia di Klipshorn, ma mi sembra un abbinamento fuori luogo.

Diffusori con 98/99/100db si pilotano con un soffio (anche con 15watt), ma le Horn.......No.

fileo ha scritto:Prendere un 15 watt anni '70, non particolarmente correntoso, ha senso se si vuole mettere su un impiantino vintage per il gusto di sentirlo (più o meno) suonare.

Sarà,per me proprio non ha senso, se lo scopo è ascoltare bene della musica, se deve fare da soprammobile si trovano oggetti molto più belli di quel Sansui...

grazie mille per le dritte!
Sono un classe 76, non è per ricordi del passato, è proprio una passione per quel periodo.
Ho un Fender jb del 71, una telecaster del 75, mi piacciono i jeans a zampa.

Cosa ne farei? Ascolterei forse una decina di dischi, in quel giorno al mese che lavoro, bimba e cose-di-casa mi concedono per relax.

E ci collegherei uno streamer che ho messo su con un raspberry+dac, una "scimmia" che mi ha preso qualche mese fa, e mi son divertito a montare potenziometri, display, installare e configurare robe.

L'estetica, parrà strano, mi piace. Stavo inizialmente cercando un pioneer fascia media, della serie con i display blu per capirci. Poi tra le ricerche ho scoperto tra le decine di "alluminio spazzolato" i Sansui, controcorrente.
Ho cercato info a riguardo e ho appreso del suono scuro, grave, che almeno in teoria preferisco rispetto a quello ad es dei luxman che stavo valutando e che vengono dati come piu chiari, neutri. cosi come per altri marchi che ho scoperto.
Ho seguito i consigli, in pratica.

Per me fondamentalmente è buttarmi su un tema che non conosco e godermi la scoperta.
Se poi riusciro a sentire qualche pezzo dei Mad Season meglio dell'audio di youtube che passa per una scheda madre e delle cuffie logitech da 25€, capite bene che non potrò che esserne felice

Sicuramente tra un paio d'anni curero la cosa, un ampli piu consistente, casse che possano rispecchiare i gusti che scoprirei di avere, ma per ora cerco solo un sistema dignitoso che non mi faccia pentire della spesa.

Penso che se con 250/300€ riesco a godermi un disco, è un bun inizio. Costano meno del 70-200 2.8 che ho preso 2 mesi fa per far foto alla bimba pallavolista

Siete stati preziosissimi, grazie mille. Ora mi godo le enne-tot pagine di specifiche legate ai vostri consigli

https://www.subito.it/audio-video/casse-acustiche-esb-pescara-425100252.htm

https://www.subito.it/audio-video/casse-diffusori-monitor-audio-ma-16-ascoli-piceno-386274532.htm

https://www.subito.it/audio-video/casse-ascoli-piceno-439067062.htm

https://www.subito.it/audio-video/casse-esb-comparagon1-ancona-380645060.htm

Farti qualche giro con ampli sottomano non dovrebbe essere difficile.



H

Una cosa che ci piace in comune c'è l'abbiamo,i Made season,per tutto il resto siamo agli antipodi, i jeans a zampa poi li odiavo anche negli anni 70..🤭

@Roby68
L'accenno alle Khorn era naturalmente una provocazione.
Gli ampli degli anni '70 avevano quasi sempre un comportamento in regime dinamico molto scarso, quindi i piccoli, quelli da 15-20 watt avevano grossi problemi a suonare con il 99% dei diffusori, a volte succedeva anche per quelli più potenti.
L'abbinamento classico, almeno in Italia, che consisteva nella triade Thorens Marantz AR, negli impianti di fascia inferiore, dava spesso scarsi risultati, perché per ragioni di costo, si accoppiava il "povero" 1030 con le AR7, che per suonare decentemente avrebbero necessitato di un apparecchio molto potente, allora impossibile da acquistare ad un prezzo che ne giustificasse l'abbinamento con quei diffusori. Le AR7 le vidi per la prima volta collegate ad un finalone SAE, in un grosso negozio di Roma, dove le stavano provando. VU meter a fondo scala e non suonavano neanche troppo forte.
Concordo che un diffusore da 100 db suoni con un soffio, bisogna trovarlo però un diffusore da 100 db, che non sia un sistema caricato a tromba. Tra la "roba" normale, cioè bass reflex e sospensione pneumatica, difficilmente si passano in 90.
Un impiantino fatto con un piccolo ampli vintage ed un paio di diffusori dello stesso periodo, lo vedo un po' come uno sfizio, per far "suonicchiare" qualcosa. C'è qualche raro apparecchio che può ancora dire la sua oggi, ma ci vogliono parecchi soldini, per comprarlo, per rimetterlo a nuovo e comunque il rapporto prezzo prestazioni, sarà sfavorevole rispetto ad un acquisto oculato di prodotti nuovi.
Tanto per fare un esempio mi viene in mente la coppia Quad 33-303, che era roba progettata bene da chi sapeva il fatto suo (Peter Walker).

Capisco chi va alla ricerca di oggetti che da ragazzo ci facevano sbavare sulle riviste, Mark Levinson in primis, ma all'epoca costavano come una berlina media, ancora adesso ci vuole qualche migliaio di euro non bruscolini, e, soprattutto, ci vuole competenza, grandi capacità tecniche per merci le mani o avere un tecnico esperto di fiducia, ma cercare cose che suonicchiavano già da nuove, vedi i Marantz sopracitati, per me non ha senso.
Ho un ottimo ricordo di un Luxman L4 che avevo una quarantina di anni fa, ho il timore di sentirlo adesso, non vorrei che mi distruggesse i dolci ricordi, altra cosa delle Electro voice link 9 che ho venduto ad un amico negli anni 80, suonano ancora benissimo, con ampli attuali, peccato per le sospensioni in foam che si sbriciolano ogni tot anni.

fileo ha scritto:@Roby68

Concordo che un diffusore da 100 db suoni con un soffio, bisogna trovarlo però un diffusore da 100 db, che non sia un sistema caricato a tromba. Tra la "roba" normale, cioè bass reflex e sospensione pneumatica, difficilmente si passano in 90.

I diffusori degli anni 70 avevano quasi tutti un efficienza abbastanza alta, Le Sansui addirittura arivavano a 97/98 db, poi sono arrivati gli anni 80 con le efficienze medie abbastanza basse, giustamente ci vogliono ampli degli anni 80.

@Roby68
Mica tanto. A parte Sansui dove credo tu ti riferisca ad un modello grande con la griglia di legno (è passato molto tempo ed i ricordi si fanno vaghi), che dichiarava un'efficienza parecchio alta, forse giusto JBL riportava valori alti sui piccoli modelli, ma di poco superiori ai 90, non certo vicini ai 100 db.
Poi AR, che vendeva molto, era una tragedia in quanto a efficienza, le inglesi tipo Kef e compagnia bella non mi sembra dichiarassero efficienze così elevate. Idem per le italiane come le prime ESB e RCF. Qualche produttore europeo dichiarava valori un po' più elevati ma usando altoparlanti a 4 Ohm, bisogna però ricordare che il 99% degli ampli di allora lavorava male sulle basse impedenze.
Comunque, a mio avviso, le basse potenze, tipo 15 watt, hanno senso con le valvole, che sono anche aiutate dal diverso comportamento al clipping, a patto di usare diffusori realmente ad alta efficienza. Potenze di parecchie decine di watt sono facilmente ottenibili con ampli a transistor.

Le Sansui con la griglia di legno le vidi da Garosi mentre mi faceva fare un tour nelle stanze stracolme di roba vecchia, ehm, vintage, moltissimi giradischi che restaurano completamente e tante cose di medio bassa levatura, incuriosito dai diffusori gli chiesi come suonassero, risposta: lascia perdere...

Sansui non ha mai avuto un nome per i diffusori, sicuramente se li faceva fare da qualcuno. Poi negli anni si è rovinata il nome anche sugli amplificatori.
L'AU 101 fu il mio primo amplificatore, per me all'inizio suonava bene visto che venivo da un portatile a cassette amplificato con una vecchia radio a valvole anteguerra.
Dopo qualche anno lo cambiai con un Sony TA 1055, bruttino a vedersi ma decisamente migliore all'ascolto.
In seguito cambiai ancora passando ad un Sansui A60, pensando di fare l'affare: prezzo basso, mantenendo la qualità dei vecchi Sansui ma con una discreta potenza.
Un cesso de plastica, che sbolognai in fretta.
Erano gli anni in cui molti costruttori facevano due linee di produzione, quella buona e quella economica sfruttando il nome.

handros ha scritto:https://www.subito.it/audio-video/casse-acustiche-esb-pescara-425100252.htm

https://www.subito.it/audio-video/casse-diffusori-monitor-audio-ma-16-ascoli-piceno-386274532.htm

https://www.subito.it/audio-video/casse-ascoli-piceno-439067062.htm

https://www.subito.it/audio-video/casse-esb-comparagon1-ancona-380645060.htm

Farti qualche giro con ampli sottomano non dovrebbe essere difficile.
H

wow! grazie! due le avevo anche messe tra i preferiti in attesa di capirci qualcosa. colpo di fortuna.. c'avevo preso

Ad ogni modo, rullo di tamburi, mi sa che anche questo mese... i dischi li ascolto il mese prossimo.

La mia calma e pazienza sono proverbiali, non mi smuovo mai. Neanche stavolta...

Arriva l'ampli, imballato che neanche un ecommerce è cosi puntiglioso, quasi mi dispiaceva aprirlo.
Il tizio, un distinto e gentile signore, mi ha dato tutte le generalita, insomma zero puzza di fregatura (compro online dal 98, ho sviluppato i sensori anti-furbo )

Attacco il gira, metto momentaneamente delle casse di uno stereo che avevo (6ohm, van bene), e sento un paio di pezzi, in cuffia e dalle casse. Tutto ok
Dopo un po' il suono inizia a fare schifo. in cuffia no, solo verso le casse. Cambio casse, idem.
Ora è inascoltabile, semplicemente.

Collego uno streamer, pensando (sperando!) fosse il gira ma stessa storia: suono oltremodo distorto, del tipo non di armoniche impazzite, ma compresso, immaginate sparare i bassi e andare in clipping.
Allora collego le cuffie allo streamer, scollegandolo dall'ampli, e si sente bene. Appena un cavo RCA fa contatto tra streamer e ampli, lo streamer (ascoltandolo in cuffia dalla SUA uscita) va in distorsione.

Sia con ampli acceso che spento.

Ci sto ridendo sopra
Per ora prendo un paio di casse tra quelle consigliate gentilmente, poi si cerca un tecnico in 'sta cittadina sperduta.
POSSO FARCELA!
Grazie a tutti ^^

Se spengo l'ampli, la luce si spegne ma la musica permane per 4/6 secondi.

fileo ha scritto:@Roby68
Mica tanto. A parte Sansui dove credo tu ti riferisca ad un modello grande con la griglia di legno (è passato molto tempo ed i ricordi si fanno vaghi), che dichiarava un'efficienza parecchio alta, forse giusto JBL riportava valori alti sui piccoli modelli, ma di poco superiori ai 90, non certo vicini ai 100 db.
Poi AR, che vendeva molto, era una tragedia in quanto a efficienza, le inglesi tipo Kef e compagnia bella non mi sembra dichiarassero efficienze così elevate. Idem per le italiane come le prime ESB e RCF. Qualche produttore europeo dichiarava valori un po' più elevati ma usando altoparlanti a 4 Ohm, bisogna però ricordare che il 99% degli ampli di allora lavorava male sulle basse impedenze.
Comunque, a mio avviso, le basse potenze, tipo 15 watt, hanno senso con le valvole, che sono anche aiutate dal diverso comportamento al clipping, a patto di usare diffusori realmente ad alta efficienza. Potenze di parecchie decine di watt sono facilmente ottenibili con ampli a transistor.

I diffusori da abbinare ad ampli così scarsi di watt sono Altec, Electrovoice, Infinity, e altre che non sto qui ad elencare in quanto sconosciute o morte nel corso degli anni......ovviamente modelli Entry Level come in questo caso l'ampli in questione.
Ovviamente la Sansui si faceva fare i diffusori in modo da poter essere compatibili al massimo con i suoi amplificatori, vedi efficienze elevate.
Fino alla metà degli anni 70 i Valvolari non erano ancora "Morti".