Collegare casse passive a cascata
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GLR
SubitoMauro
valterneri
quizface
Simone89
9 partecipanti
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Re: Collegare casse passive a cascata
mi è venuta in mente la biamplificazione passiva,Alessandro Gurato ha scritto:Non riesco a capire perché due casse in parallelo possano essere un carico più facile ...valterneri ha scritto:due casse in parallelo è un carico più facile di una cassa sola,
e meglio ancora se le due casse sono differenti ...
(meglio per l'amplificatore, non per le casse)”
... penso in realtà che siano comunque un carico più difficile.
quando cioè un finale pilota solo il woofer munito del proprio filtro
e l'altro finale solo il tweeter, sempre col proprio filtro
è un sistema semplice: se 12 dB/ott, una sola induttanza e un solo condensatore,
poi il cono
eppure per il finale è un carico più difficile dell'intera cassa con cross-over completo e due coni,
molto più difficile!
è semplicemente per questo che la biamplificazione passiva, verticale o orizzontale che sia,
non è un buon sistema
espandendo si arriva a due cross-over completi e quattro coni (o sei se tre vie)
è un carico ancora più facile, disponibilità di corrente permettendo
il carico più difficile per un finale è un solo condensatore,
oppure una sola induttanza,
la somma, invece, tende a neutralizzare le singole asperità,
perché in molte rotazioni tensione/corrente si hanno simmetrie,
o distribuzioni nel tempo differenti,
la somma dei cross-over si fa meno reattiva
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7874
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegare casse passive a cascata
Capisco cosa vuoi dire, un po’ lo immaginavo, e sono sicuramente convinto che per la multiamplificazione passiva sia vero,l’amplificatore vede un carico “difficile”.valterneri ha scritto:mi è venuta in mente la biamplificazione passiva,Alessandro Gurato ha scritto:Non riesco a capire perché due casse in parallelo possano essere un carico più facile ...valterneri ha scritto:due casse in parallelo è un carico più facile di una cassa sola,
e meglio ancora se le due casse sono differenti ...
(meglio per l'amplificatore, non per le casse)”
... penso in realtà che siano comunque un carico più difficile.
quando cioè un finale pilota solo il woofer munito del proprio filtro
e l'altro finale solo il tweeter, sempre col proprio filtro
è un sistema semplice: se 12 dB/ott, una sola induttanza e un solo condensatore,
poi il cono
eppure per il finale è un carico più difficile dell'intera cassa con cross-over completo e due coni,
molto più difficile!
è semplicemente per questo che la biamplificazione passiva, verticale o orizzontale che sia,
non è un buon sistema
espandendo si arriva a due cross-over completi e quattro coni (o sei se tre vie)
è un carico ancora più facile, disponibilità di corrente permettendo
il carico più difficile per un finale è un solo condensatore,
oppure una sola induttanza,
la somma, invece, tende a neutralizzare le singole asperità,
perché in molte rotazioni tensione/corrente si hanno simmetrie,
o distribuzioni nel tempo differenti,
la somma dei cross-over si fa meno reattiva
Non sono altrettanto convinto per due diffusori in parallelo. Le curve di impedenza dei due diffusori saranno uguali,per diffusori uguali, e comunque simili per diffusori diversi ma della stessa tipologia. Solo con curve molto diverse si può ipotizzare un appiattimento della curva di impedenza così rilevante da compensare il “disagio” dell’’amplificatore nel pilotare impedenze comunque più basse anche se non esattamente dimezzate nel caso di diffusori non uguali. Insomma credo ci sia un problema sicuro , ovvero le impedenze più basse, ed un vantaggio ipotetico, le minor rotazioni di fase.
La mia è naturalmente solo un opinione,
servirebbe poter chiedere agli amplificatori stessi cosa li mette più in difficoltà.
Alessandro Gurato- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 26.12.22
Numero di messaggi : 607
Località : Venezia
Provincia : Venezia
Occupazione/Hobby : Pensionato, elettronica audio, musica, vela
Impianto : Autocostruito ,Thorens td 160 super con sme 3009 Improved ortofon mc10 denon dl 300, bang olufsen beolab 6000 e beosound 4, stax sr 34
Re: Collegare casse passive a cascata
La qualità dell'amplificatore sta proprio in quello, la capacità di pilotare carichi difficili ovvero anche carichi che scendono negli "abissi" dell'impedenza ovvero sotto non i 2Ohm ma sotto 1Ohm... caso estremo ma frequententemente presente sul Mercato. Faccio solo un nome (se non ricordo male) KRELL KTS100 per cui esplicitamente il produttore cita una impedenza limite intorno a 0.8Ohm (stiamo parlando di "mostri" da 40-60 kilogrammmi)
Ultima modifica di GLR il Lun 26 Ago 2024 - 8:35 - modificato 2 volte.
GLR- Novizio
- Data d'iscrizione : 24.08.24
Numero di messaggi : 10
Provincia : CT
Impianto : (non specificato)
Re: Collegare casse passive a cascata
Io comunque, come accennato nel mio primo post, non sto andando a scendere con l'impedenza, ma a salire ovvero sto passando al collegamento SERIE... ebbene caro Valter credo che la missione sia compiuta e quindi ascoltando in istantanea il confronto con DUE casse collegate in serie, mi sembra di aver notato nessun decadimento della qualità del suono (a meno della capacità delle mie orecchie che NON sono orecchie da pipistrello)
GLR- Novizio
- Data d'iscrizione : 24.08.24
Numero di messaggi : 10
Provincia : CT
Impianto : (non specificato)
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