Amplificatore per TESI 560 con musica liquida

Ciao a tutti, sto cercando di mettere in piedi un impianto audio di media qualità per la mia camera in cui passo qualche ora al giorno ad ascoltare musica.
Per ora ho una coppia di Indiana Line TESI 560 abbinate a un vecchio Luxman LV-92 da 35w RMS per canale a 8 ohm, dato la poca potenza e l'età di questo ampli stavo pensando a sostituirlo con qualcosa di più nuovo:

-Budget: 400/500€
-Necessità di un 2.1 (il subwoofer attualmente non c'è ma in futuro voglio avere la possibilità di metterlo se ne sentissi il bisogno)
-Ascolto principalmente musica attraverso MacBook Air e Iphone, solo raramente da cd, niente radio e niente giradischi, per cui cercherei qualcosa che si integrasse perfettamente con questi due strumenti di riproduzione, sia wifi che non, a questo proposito ho trovato due classi di amplificatore, Integrati classici con i quali dovrei connettermi ai dispositivi esterni tramite cavo RCA-Jack 3.5mm (oppure ho sentito parlare di cavi ottici ma non so cosa siano). La seconda classe di ampli che ho trovato mi intriga di più per il discorso bluethoot, airplay e wifi in generale, ma la qualità di questi dispositivi com'è?

Dopo queste premesse vi chiederei inizialmente un confronto a livello di qualità tra gli amplificatori integrati "classici" e questi nuovi modelli con il network e in secondo luogo vi chiedo quale tra quelli che elenco qui sotto vi sempre più appropriato per l'accoppiamento con le tesi 560.

INTEGRATI:
NAD C 326BEE
DENON PMA720ae
Cambridge Audio Topaz SR20
Rotel RA-11

NETWORK
Yamaha R-N602
Yamaha R-N500
Onkyo TX-8150
Harman Kardon HK 3770

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Sono aplena passato in sezione presentazione

DaniQV ha scritto:Sono aplena passato in sezione presentazione

ottimo il Cambridge Audio Topaz SR20 , per il sub puoi optare per un sub amplificato, ma credo che già con il cambio amplificatore poi non ne sentirai il bisogno, usa buoni cavi e vedrai che i bassi ci sono le casse ne hanno a sufficienza ...

Sicuramente il sub verrà in un secondo momento, prima voglio fare lo step amplificatore, poi se mel caso ne semtissi la mecessotà vediamo, ma per questo vorrei mantenermi aperta la via quindi avere una uscita sub

Per il discorso dell musica liquida e la differenza tra integrati normali e network che mi dici?

Non c'è bisogno di un'uscita sub,tutti i sub seri li puoi collegare lo stesso,ne è stato discusso molte volte, fai una ricerca sul sito
ottimo il Cambridge,per spendere poco il solito FX AUDIO 802C con BT e RCA oltre ai soliti 3 ingressi digitali.

Non ho mai detto di voler spendere POCO, ho fissato un budget di 400/500€..cosa avrebbe di migliore l'FX audio rispetto a quelli che ho messo a confronto io? Scusami se sono dubbioso ma io guardavo a marchi bene o male prestigiosi mentre l'FX audio è un amplificatore disponibile su AliExpress..una cinesata per dirla meglio...nno proprio l'hifi di cui io chiedevo

Io per ora sono piu orientato ma comunque indeciso tra yamaha n602 - HK 3770 - NAD - Cambridge (visto che gia in due me lo avete consigliato)

DaniQV ha scritto:Sicuramente il sub verrà in un secondo momento, prima voglio fare lo step amplificatore, poi se mel caso ne semtissi la mecessotà vediamo, ma per questo vorrei mantenermi aperta la via quindi avere una uscita sub

Per il discorso dell musica liquida e la differenza tra integrati normali e network che mi dici?

il Topaz è già completo, ha due ingressi ottici e puoi usare il pc per l'accesso ad internet se vuoi un integrato network puoi aggiungere una scheda esterna o usare il Cambridge Audio CXN per quanto riguarda  fxD800 non è affatto una cinesata, da i punti ad amplificatori ben puù costosi, certo non ha un nome conosciuto, ma all'audiofilo non serve..

Mi sembra dunque di capire Che la scelta migliore sia evitare qualcosa con un network già integrato..per un fattore di qualità??

visto che sei di milano, se fai un salto in viale zara da spinelli ha i cambridge , ottimi ampli cosi' li puoi sentire direttamente , ha qualche cosa di interessante anche nell'usato

ottimo anche questo rotel , leggermente fuori budget ma credo ne valga la pena

http://spinelliht.com/stato-solido/41-rotel-ra-11.html

Io ho avuto le Indiana Line 560 e il mio consiglio sarebbe cambiare i diffusori piuttosto che l'amplificatore

Le indiana line hanno un'impedenza minima reale aldisotto dei 4 ohm, quindi l'eventuale amplificatore abbinato deve gestire bene i carichi da 4 ohm.

DaniQV ha scritto:Mi sembra dunque di capire Che la scelta migliore sia evitare qualcosa con un network già integrato..per un fattore di qualità??

non necessariamente, i Cambridge sono entrambi validi, vedrai che il problema delle Tesi era solo la poca potenza dell'ampli ...vogliono parecchia e buona potenza per rendere al meglio

grazie per la dritta di Spinelli, ho visto dal sito che ora son chiusi per ferie, quando riaprono un giretto me lo faccio sicuramente, è proprio vicino a casa mia =D

Angel2000 ha scritto:

DaniQV ha scritto:Mi sembra dunque di capire Che la scelta migliore sia evitare qualcosa con un network già integrato..per un fattore di qualità??

non necessariamente, i Cambridge sono entrambi validi, vedrai che il problema delle Tesi era solo la poca potenza dell'ampli ...vogliono parecchia  e buona  potenza per rendere al meglio

Purtroppo sono della stessa opinione, anche per quello che prima di solo pensare al sub voglio sentire le TESI con il nuovo Ampli!

Grazie a tutti per l'aiuto che mi state dando =D

lascerei perdere i network perché non mi convincono in quanto a qualità pura, certo dato che hai la fortuna di avere vari negozi dove fare ascolti reali i nostri consigli saranno poco più che indicativi, molto meglio affidarsi al tuo orecchio. ti posso dire che tra quelli che hai segnalato la fascia di prezzo è parecchio varia, ad esempio il 720ae ormai lo trovi intorno ai 200€ (amazon.de) quasi la metà di alcuni tra quelli papabili. non per questo è da scartare ma avendo stanziato fino a 500€ perché soffermarsi su ampli che costano meno della metà? i camb che pure mi attiravano quando anch io ero in fase di cambio sono pure delle buone proposte, il nad è un sempre verde ma comincia ad essere davvero vecchio come progetto, potresti dare un occhio ai Marantz, o ai puro che si sposerebbero a meraviglia con i tuoi diffusori, con 500€ ci prendi quasi l'800 che è davvero una bella bestia e che fino a poco tempo fa costava oltre 800€... oppure opti per il 500 e il resto lo spendi in cavi di qualità. nsomma con quel budget hai solo l'imbarazzo della scelta, e per il sub vedrai che non ne sentirai la mancanza. già io con le mie boston devo stare attento al volume...

Le tesi fanno pena, non l'ampli 😉

Grazie Alessandro per il tuo intervento, si è vero che ho all'interno delle mie scelte tanto fasce di prezzo, diciamo che il mio era piu che altro un budget massimo, comunque andró sicuramente a fare ascolti che credo sa l'unica soluzione

Visto che hai parlato di cavi posso chiedere qui o devo aprire un altro post?? Ho solo qualche dubbio:
Sui cavi segnale ho biaogno solo di un cavo RCA-Jack 3.5..pensavo di indirizzarmi su Audioquest Evergreen con 30€ ne ho un metro, ci sono altri prodotti che avrebbero una qualità decente costando meno?? Vedo i cavi della InLine a 10/15€ come sono??

Per i cavi di potenza invece: pensavo di orientarmi sui 2.5mmq, devono essere della stessa lunghezza tra sinistro e destro? Avrei da un parte 6metri di cavo e dall'altra 8metri :/
Come spesa vorrei diciamo stare intorno ai 50€ per tutti i cavi di potenza quindi o 14 o 16metri...su cosa potrei orientarmi??
Ps. Ma davvero cambia cosi tanto un cavo dall'altro in un impianto di livello basso o comunque come il mio che giudico entry level?

Pps. Bella lo foto profilo (Paige ❤️)

Rino88ex: "le tesi fanno pena" -> non é che lo motivi almeno?? Altrimenti sembra solo tu voglia denigrare...in giro per il web si legge sia bene che male, ma pena mai...
Tu cosa avresi preso al loro posto, con 500€, tra i diffusori da pavimento?

Io ho venduto una serie completa di Indiana Line per costruirmi le mie proprie casse acustiche, tra cui quelle in foto.

Ho già brevemente spiegato perché. Le tesi sono una configurazione 2.5 che io personalmente trovo pessima poiché ha più svantaggi che vantaggi. Doppio midwoofer e quindi due fuochi di emissione, impedenza ridotta sotto i 4 ohm in un range di frequenze molto problematico ove si distribuisce gran pate della potenza musicale, inoltre il modulo d'impedenza è molto migliorabile, la componentistica è di qualità quasi decente, cabinet troppo vibrante, nelle mie addirittura mancavano di fonoassorbente acustico e una giuntura era imperfetta (facevo passare una tessera :d).

I woofer sono minuscoli e i bassi per niente estesi, sono configurati in modo da avere una forte presenza, ma non una gran estensione. Ci vuole un amplificatore potente e capace di digerire i 4 ohm. E ti dirò di essermi pentito ad aver venduto un bel ampli Harman Kardon (solo 8 ohm) mentre il problema erano le casse acustiche.

Credo di aver riassunto tutte le pecche. Prima di investire anche solo 500 euro per un nuovo ampli, io li investirei in nuovi diffusori.

Sará che sono assolutamente un neofita alle prime armi ma durante l'ascolto in negozio mi erano piaciute e tutt'ora mi piacciono sicuramente aspettero un po' prima di cambiaro, invece sul discorso dei cavi che facevo sopra mi puoi aiutare?? Ti vedo molto competente

DaniQV ha scritto:Sará che sono assolutamente un neofita alle prime armi ma durante l'ascolto in negozio mi erano piaciute e tutt'ora mi piacciono sicuramente aspettero un po' prima di cambiaro, invece sul discorso dei cavi che facevo sopra mi puoi aiutare?? Ti vedo molto competente

Qui c'è uno strano pregiudizio sulle Indiana Line, io ne ho due coppie e un sub, suonano sa dio, forse ho delle buone amplificazioni, infatti credo che sono casse che pretendono watt si qualità, non sono casse di bocca buona, suonano bene con buone potenze , nel senso che devono essere di qualità, nella mia vita ho ascoltato di tutto , principalmente la musica dal vivo perchè ho frequentato il conservatorio di Napoli dove ho anche fatto dei lavori e li mi consigliarono quelle casse, chi più di un musicista capisce di casse acustiche?

esperienza personale, qui leggerai tutto e il contrario di tutto hai la fortuna (che io non ho) di poter fare ascolti quindi fanne più possibile. se intendi tenere le il la cosa migliore sarebbe fare ascolti con le tue, certo portarsi dietro delle torri non è il massimo della comodità ma è il solo modo per giudicare l'ampli che intendi comprare. sempre che il negoziante non abbia casse come le tue e già ben rodate, a questo punto tienile pure a casa

per i cavi, che si dovrebbero avere egual lunghezza, io non ci spenderei un patrimonio soprattutto considerando il livello medio dell'impianto. io ho optato per i 4mm pur avendo necessità di un metro scarso, diciamo che lo spessore è importante quando il cavo si allunga, se stai oltre i 3 metri un 4mm di cavo lo prenderei. per la qualità dai un occhiata ai miei che sono una buonissima base di partenza pur a costi "umani". quelli che hai indicato andranno cmq benone.

Grazie nuovamente a tutti per l'aiuto, ora ci ho capito qualcosa di più!!! sicuramente quando andrò per l'amplificatore mi sincererò prima che il negozio abbia delle indiana line TESI 560 con cui fare la prova =D per i cavi mi sa che rimango su quelli che ho detto io perchè i tuoi di potenza (di Alessandro) costano troppo per le mie tasche...volevo stare sui 3€/m

Per i cavi di potenza, vanno bene quelli da elettricista da 2,5mmq x 8 metri, e sono per legge in rame ricotto OFC al 99,97%.

A mio parere le Tesi260 sono costruite meglio e sono una soluzione migliore del 560 a 2,5vie e sono; soprattutto se l'idea è usare un subwoofer meglio il piccolo 2vie per non sprecare molti soldi. Altrimenti io farei un paio di torri con woofer grandi.