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Sun Ra: Atlantis

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Sun Ra: Atlantis Empty Sun Ra: Atlantis

Messaggio Da Artinside Gio 26 Gen 2012 - 8:58

http://www.jazzer.it/archives/838



Sun Ra: Atlantis Sun_ra10
Atlantis (Saturn/Evidence – 1969)
con John Gilmore (ts, perc), Robert Barry (b, perc), Clifford Jarvis (perc), Marshall Allen (perc), Pat Patrick (perc), James Jacson (perc), Wayne Harris (tr), Akh Tal Ebah (tr), Ali Hassan (tmb), Charles Stephens (tmb)

Se a livelli quantitativi la produzione di Sun Ra non ha mai avuto cali, gli anni ’60 sono stati particolarmente proficui in termini di qualità; vale sicuramente la pena accennare a dischi come Nothing is… (Esp-disk) e all’ottimo Outer spaceways incorporated (Black lion) prima di soffermarci un po’ più approfonditamente su questo Atlantis che chiude idealmente il decennio. Mai come in questo disco è evidente il dualismo della musica di Sun Ra: infatti i primi 5 brani – il “lato A” dell’LP per capirci – sono dei piccoli lavori dove troviamo Sun Ra da solo al Hohner clavinet (un modello di pianoforte elettrico di produzione tedesca) su uno stuolo di percussioni di evidente origine africana. Le atmosfere vanno da quelle più letargiche di Mu e Yucatan nella versione “Saturn”, al funk ante-literam di Lemuria, fino all’orgia percussiva di Yucatan nella versione “Impulse” (inserita nel 1973 quando quell’etichetta ha ripubblicato il disco) e di Bimini. Di tutt’altro tenore i quasi 22 minuti della suite Atlantis: ritorna l’Astro-infinity Arkestra al gran completo con il leader al Gibson Kalamazoo organ (quello di Manzarek dei Doors per capirsi) per produrre un coacervo sonoro di difficile decifrazione con continui cambiamenti di ritmo e tonalità. La materia musicale è densissima e lascia l’ascoltatore attonito, investito com’è da una massa quasi informe e senza punti di riferimento in un’astrazione quasi assoluta.

(Estratto da :"Sun Ra for dummies" di Francesco Soliani – jazzer.it)
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