sostituzione induttori

Da connessuto Mer 16 Mar 2011 - 19:01

E' da un po' di giorni che mi gira per la testa l'idea di modificare il MUSE M20 EX2. oltre ai soliti cap in ingresso e sull'alimentazione mi chiedevo se valesse la pena di sostituire gli induttori TOKO di serie (tanto decantati dai venditori dei Muse) con delle induttanze in aria tipo quelli che vende arjenhelder.
C'è qualcuno può darmi un consiglio a riguardo? Grazie.

Da yulian Mer 16 Mar 2011 - 19:43

connessuto ha scritto:E' da un po' di giorni che mi gira per la testa l'idea di modificare il MUSE M20 EX2. oltre ai soliti cap in ingresso e sull'alimentazione mi chiedevo se valesse la pena di sostituire gli induttori TOKO di serie (tanto decantati dai venditori dei Muse) con delle induttanze in aria tipo quelli che vende arjenhelder.
C'è qualcuno può darmi un consiglio a riguardo? Grazie.

molto meglio le bobine di helder .
in tutti i tripath sono un must le bobine toroidali o in aria.

Da Cella Mer 16 Mar 2011 - 21:34

Secondo me no. Le bobine in aria in spazi così ristretti danno problemi e le ho percepite come migliorative solo sulla PCB della Fenice 20, che comunque parte da altre bobine. A suggerire le Toko non è Muse ma Tripath nei datasheet e in molti casi io non ho percepito miglioramenti passando alle bobine toroidali.

Scrivo di più, in alcuni casi, come con l'ultima versione dell'amplidicatore SMSL SA-36 sono rimasto stupito pure dalle TDK con coperchio in plastica. @Connessuto: rimandami la foto dell'amplificatore, che ormai sono uno diverso dall'altro, e ti faccio sapere in anticipo se ci guadagni o meno.

Da yulian Gio 17 Mar 2011 - 8:42

christian.celona ha scritto:Secondo me no. Le bobine in aria in spazi così ristretti danno problemi e le ho percepite come migliorative solo sulla PCB della Fenice 20, che comunque parte da altre bobine. A suggerire le Toko non è Muse ma Tripath nei datasheet e in molti casi io non ho percepito miglioramenti passando alle bobine toroidali.

Scrivo di più, in alcuni casi, come con l'ultima versione dell'amplidicatore SMSL SA-36 sono rimasto stupito pure dalle TDK con coperchio in plastica. @Connessuto: rimandami la foto dell'amplificatore, che ormai sono uno diverso dall'altro, e ti faccio sapere in anticipo se ci guadagni o meno.

Nelle implementazioni di livello superiore vengono sempre usate le bobine toroidali o in aria come sul trends.
Naturalmente è importante anche l' implementazione dello stadio di uscita (rete di Zobel)-
nel mio impianto il cambio con le bobine giuste si percepisce non in maniera eclatante ma aggiunge un tocco di ariosità maggiore e maggior senso di pulizia.
Coi toroidi naturalmente occorre la giusta frequenza . Si puo 'provare e se poi non soddisfatti tornare all'antico ma Tripathi nelle implementazioni con piu' watt consiglia proprio il tipo di toroide da usare con la bobina e nelle piccole consiglia le Toko per una questione di praticità.
a MIO parere vale la pena provare e aspettare qualche ora di lavoro per sentire le piccole differenze.
ciao

Da MaurArte Gio 17 Mar 2011 - 8:52

Attenzione che con le bobine in aria e condensatori di ingresso "antenna" vi ritrovate in uscita un sacco di schifezze

Da Stentor Gio 17 Mar 2011 - 9:24

MaurArte ha scritto:Attenzione che con le bobine in aria e condensatori di ingresso "antenna" vi ritrovate in uscita un sacco di schifezze

Già ..... è capitato anche a me di mettere cap di ingresso troppo grossi (come dimensione) e funzionanti come una bellissima antenna che tira dentro l'impossibile Sad

Da yulian Gio 17 Mar 2011 - 10:22

MaurArte ha scritto:Attenzione che con le bobine in aria e condensatori di ingresso "antenna" vi ritrovate in uscita un sacco di schifezze

In effetti molto meglio le bobine toroidali tanto è vero che quelle in aria del trends le ho subito schermate a massa con foglio di rame tanto per essere sicuro di non avere interferenze!!!!

Da yulian Gio 17 Mar 2011 - 10:23

Stentor ha scritto:
MaurArte ha scritto:Attenzione che con le bobine in aria e condensatori di ingresso "antenna" vi ritrovate in uscita un sacco di schifezze

Già ..... è capitato anche a me di mettere cap di ingresso troppo grossi (come dimensione) e funzionanti come una bellissima antenna che tira dentro l'impossibile

Dipende molto dalla qualità dei cap !!!!

Da yulian Gio 17 Mar 2011 - 10:25

MaurArte ha scritto:Attenzione che con le bobine in aria e condensatori di ingresso "antenna" vi ritrovate in uscita un sacco di schifezze

Ciao, sei riuscito a fare qualche mod. al Dayton in quella impossibile scheda? Idea

Da connessuto Gio 17 Mar 2011 - 10:59

christian.celona ha scritto:Secondo me no. Le bobine in aria in spazi così ristretti danno problemi e le ho percepite come migliorative solo sulla PCB della Fenice 20, che comunque parte da altre bobine. A suggerire le Toko non è Muse ma Tripath nei datasheet e in molti casi io non ho percepito miglioramenti passando alle bobine toroidali.

Scrivo di più, in alcuni casi, come con l'ultima versione dell'amplidicatore SMSL SA-36 sono rimasto stupito pure dalle TDK con coperchio in plastica. @Connessuto: rimandami la foto dell'amplificatore, che ormai sono uno diverso dall'altro, e ti faccio sapere in anticipo se ci guadagni o meno.

L'implementazione che ho acquistato è per tutto identica a quella che viene mostrata dai venditori ebay. Ecco le foto:

sostituzione induttori GLhJHUjVXw_%60Ng@@

sostituzione induttori GLhJHUjVXw_%60Ng@@

sostituzione induttori GLhJHUjVXw_%60NQ@@

sostituzione induttori GLhJHUjVXw_%60OQ@@

Gli induttori non hanno nessuna sigla che li riconosca come Toko.

Lo spazio per sostituire i 2 condensatori in ingresso non è molto. Qualche consiglio su cosa mettere?
C'è forse qualche caps ceramico da togliere come nel SMSL?
Cosa mi consigliate per sostituire i 2 caps da 220 uF / 35 V all'alimentazione? A casa ho ancora qualche Rubycon YXB 470 uF/ 35 V. O devo mettere qualcosa di più sostanzioso?

Da Stentor Gio 17 Mar 2011 - 11:35

yulian ha scritto:
Stentor ha scritto:
MaurArte ha scritto:Attenzione che con le bobine in aria e condensatori di ingresso "antenna" vi ritrovate in uscita un sacco di schifezze

Già ..... è capitato anche a me di mettere cap di ingresso troppo grossi (come dimensione) e funzionanti come una bellissima antenna che tira dentro l'impossibile
Dipende molto dalla qualità dei cap !!!!

Nel mio caso erano degli Audio Note in carta e olio con armatura di argento ...dal costo di diverse centinaia di euro ...e ppure ho dovuto ripristinare gli originali perchè facevano da antenna Sad

Da Cella Gio 17 Mar 2011 - 14:44

Qui il problema è un po diverso: le linee di forza del campo verrebbero modificate dal radiatore in metallo posto di fronte, eccetto che con le bobine schermate come quelle impiegate, che sembrano essere le Toko, oppure con le toroidali che contengono le linee del campo nel nucleo fino alla saturazione. Niente bobine ad aria.

L'amplificatore è costruito molto bene e la modifica più evidente è la sostituzione dei condensatori di disaccoppiamento in ingresso; devono essere rimossi anche quelli vicini, come i 330 di colore blu e i 104 bianchi che correggono la risposta dei condensatori 225 bianchi. La sostituzione degli elettrolitici con altri di capacità maggiore è l'ultima modifica che si può ragionevolmente fare, ma prendi bene le misure ai componenti perché lo spazio a disposizione è veramente poco.