Sensibilità del TA 10.1

Salve a tutti

sono nuovo di questo Forum per cui mi presento, mi chiamo Roberto De Filippo.

Ho appena preso su consiglio di un paio di amici, Cadeddu e Fietta, l'integratino della Trends Audio, con cui mi sto deliziando da alcuni giorni.

Premetto che non sono a digiuno di Classe D, sono stato uno dei primi in Italia ad avere il T-Amp anni or sono e mi sono divertito parecchio con lui, poi però resomi conto di alcune limitazioni che riscontro tuttora e che sono venute successivamente alla luce mi sono dedicato ad altro non in Classe D, fino appunto a qualche giorno fa.

Ora, veniamo invece alla parte che più mi interessa e che credo interessa anche agli iscritti di questo Forum, ovvero la SENSIBILITA' del TA 10.1, oggetto davvero incredibile.

Per quello che mi riguarda ho fatto molto velocemente una serie di prove, specifico per me velocemente non vuol significate prove fatte male, ma solamente che so quello che faccio e quindi vado dritto al nocciolo della situazione in cui voglio intervenire.

1ma. prova, la questione Alimentazione, mi sono messo a giocare con una serie di alimentatori che avevo in casa mi sembrava di essere di fronte ad una ampli a tubi, cambi le valvole cambia il suono, così se cambi alimentatore.
Se ne matti uno stabilizzato hai un suono, se ne metti uno switching ne hai un altro, se ne metti uno non stabilizzato ne hai un altro ancora e non ho ancora provato la batteria e la possibilità di aumentare gli Ampere degli alimentatori.

2da. prova, che consiglio a tutti, io di solito utilizzo prima di una qualsiasi seduta di ascolto il Cd Densen DeMagic, un Cd con un'unica traccia che dura tre minuti e che va fatta andare, non ascoltata, a volume normale, contiene una serie di frequenze e suoni che hanno la capacità di demagnetizzare tutto il sistema e credetemi funziona una meraviglia e lo consiglio a tutti spassionatamente.
Sta di fatto che il TA 10.1 va perfettamente e braccetto con questo Cd, una volta data una passata, la macchina cambia completamente faccia, in sintesi diventa molto ma molto più raffinato.

3za. prova, come letto su questo Forum ho riscontrato alcune carenze riguardo al suono del TA 10.1 riguardanti il problema dell'inversione di fase ed in effetti per quello che mi riguarda il problema c'è e per fortuna é risolvibile all'istante con lo scambio degli attacchi dei cavi si potenza di cui é stato già ampiamente detto tutto.

4ta. prova, ho notato che sia l'alimentatore che il TA 10.1 sono molto sensibili alle vibrazioni e per questo mi sono messo a giocare con degli aggeggi che ho in casa, tipo piedini Upim ed accessori Omicron e devo dire che ci sto lavorando per trovare il compromesso migliore per il tipo di suono che più mi piace, dato che la base per un ottimo risultato c'è già tutta.
Ho provveduto quindi a disaccoppiare sia l'ampli che l'alimentatore.

5ta. prova, anche il cablaggio ha la sua importanza ed utilizzando io dei cavi piuttosto rigidini, ho provato a sostituirli con alcuni più morbidi, per poi immediatamente ritornare sui vecchi per non mortificare sia il TA 10.1 che l'alimentatore, quindi ho ottenuto una qualità veramente elevata del segnale musicale.

6ta. prova, io per consuetudine ho la fissa che ogni telaio di ogni macchina deve essere assolutamente il più rigido possibile per poter scaricare al meglio le vibrazioni spurie e così ho prima ascoltato il TA 10.1 come mi era arrivato, quindi sono passato ad un bel cacciavite a stella ed ho stretto bene le 8 viti che chiudono l'elettronica ed il suono è migliorato anche in questo caso.

Se non si fosse capito sono un fanatico del Fine Tuning, non portato all'estremo, ma ci siamo vicino.
Secondo il mio modo di vedere, portare una macchina al massimo delle sue possibilità é il minimo che si possa fare, eseguendo unicamente degli interventi strutturali o meccanici e senza cercare di snaturarne il suono originale.

Ok, qui mi fermo per problemi di tempo, ci si sente alla prossima se qualcuno é interessato a questo tipo di disamina, altrimenti grazie per la disponibilità del vostro tempo e scusate la lungaggine del post.

Cordiali Saluti.
Roberto De Filippo.

Benvenuto Roberto ! E' un piacere vedere persone come te che vogliono ottenere il meglio dal proprio "scatolino" senza spendere cifre iperboliche .
Ciaooo
Sergio

Benvenuto!

E, appena puoi, fai una prova con la batteria: io ero dubbioso, per cui me ne sono fatto prestare una.

L'ho utilizzata un fine settimana, e quindi l'ho restituita.

Quando ho rimesso gli alimentatori (stabilizzati, Zetagi) .. sono subito corso a comprare batteria e relativo caricatore!



P.s.: le impressioni più dettagliate le trovi qui

Grazie del benvenuto a Luca ed a Sergio.

Per quello che riguarda gli esperimenti, le prove ed il Fine Tuning sono le cose che più mi divertono in questo gioco audio, che sia Classe D o quant'altro, quindi ora che ci sono voglio spremere al massimo le potenzialità del TA 10.1, visto che ce ne sono parecchie in gioco.

Giusto che stamattina ho un attimo di tempo, ne approfitto per continuare la disamina su alcune sue caratteristiche.

Ho notato 2 altri punti, che per quello che mi riguarda, sono assolutamente fondamentali:

1mo, il fattore di bassissima sensibilità al tempo di riscaldamento del TA 10.1, nel senso che la qualità del suono varia di pochissimo sia da appena acceso che dopo parecchie ore di funzionamento.
Non sto parlando di rodaggio ma ti tempo di accensione e quindi di ascolto effettivo durante una giornata.
E questo é per me fondamentale, dato che alle volte riesco a ritagliarmi solo delle 1/2 ore per poter ascoltare qualche cosa.

2do, l'assoluta mancanza di fatica d'ascolto parlo di un ascolto prolungato per ore e ore, questo perché io solitamente ho molta difficoltà ad ascoltare con gli ampli tradizionali a stato solido, dopo un pò mi fanno venire il mal di testa.
Per intenderci io solitamente ascolto con una coppia di monofonici Quad II a tubi ed ho quindi ritrovato nel TA 10.1 alcune caratteristiche soniche che lo fanno assomigliare moltissimo ad un ampli a valvole di qualità.

Cordiali Saluti.
Roberto De Filippo.

Roberto De Filippo ha scritto:1mo, il fattore di bassissima sensibilità al tempo di riscaldamento del TA 10.1, nel senso che la qualità del suono varia di pochissimo sia da appena acceso che dopo parecchie ore di funzionamento.
Non sto parlando di rodaggio ma ti tempo di accensione e quindi di ascolto effettivo durante una giornata.
E questo é per me fondamentale, dato che alle volte riesco a ritagliarmi solo delle 1/2 ore per poter ascoltare qualche cosa.

Quoto in toto.

Avevo letto da varie fonti, anche "autorevoli", che il ta-2024 dava il meglio di sé dopo una mezz'ora di riscaldamento... nel mio caso, fortunatamente, non l'ho notato, in quanto mi sembra che parta subito al meglio.

O non riesco a notarlo ? Comunque, meglio così , in quanto anche per me è importante, avendo il tuo solito problema di tempi.

Comunque Roberto , complimenti per il tuo setup stereo , ci sono certe chicche ! (vedi Bartolomeo Aloia PST-200 ) .
E sentir dire che il "piccolino" ne fa parte , fa capire a tutti i suoi detrattori che non ha timori reverenziali verso ampli di marchi ben piu' blasonati .
ciaooo
Sergio

io di solito utilizzo prima di una qualsiasi seduta di ascolto il Cd Densen DeMagic, un Cd con un'unica traccia che dura tre minuti e che va fatta andare, non ascoltata, a volume normale, contiene una serie di frequenze e suoni che hanno la capacità di demagnetizzare tutto il sistema e credetemi funziona una meraviglia e lo consiglio a tutti spassionatamente

ciao... ma dove hai acquistato il CD Densen DeMagic ?? c'è un negozio online ??

Ciao Roberto, io ho ancora lo shell del Lenco in cantina! Se passi per Roma, può essere tuo con un caffè, ricordatelo!!

fannaru ha scritto:io di solito utilizzo prima di una qualsiasi seduta di ascolto il Cd Densen DeMagic, un Cd con un'unica traccia che dura tre minuti e che va fatta andare, non ascoltata, a volume normale, contiene una serie di frequenze e suoni che hanno la capacità di demagnetizzare tutto il sistema e credetemi funziona una meraviglia e lo consiglio a tutti spassionatamente

ciao... ma dove hai acquistato il CD Densen DeMagic ?? c'è un negozio online ??

Io l'ho preso in Italia da un dealer di Pordenone, ma lo trovi anche on line:

http://www.musicdirect.com/product/73372

http://www.stoneaudio.co.uk/
poi vai su SHOP BY MANUFACTURER
poi scendi fino a Densen

http://www.hifisound.de/oxid/oxid.php/sid/x/shp/oxbaseshop/cl/details/cnid/6cb46e159057ceb05.88874258/anid/6cb46e1527f7df217.24515010/tpl//lang/1

diechirico ha scritto:Ciao Roberto, io ho ancora lo shell del Lenco in cantina! Se passi per Roma, può essere tuo con un caffè, ricordatelo!!

E come posso dimenticarmelo....

Se solo abitassimo più vicini me lo sarei già venuto a prendere.

schwantz34 ha scritto:Comunque Roberto , complimenti per il tuo setup stereo , ci sono certe chicche ! (vedi Bartolomeo Aloia PST-200 ) .
E sentir dire che il "piccolino" ne fa parte , fa capire a tutti i suoi detrattori che non ha timori reverenziali verso ampli di marchi ben piu' blasonati .
ciaooo
Sergio

Ciao Sergio

il Bartolomeo Aolia PST-200 è veramente una macchina fantastica per chi ama l'analogico, ha una serie di funzioni davvero eccezionali, che solo il buon Aloia poteva pensare.

Tra l'altro la mia versione é la MKII anche se Aloia non l'ha mai scritto sul frontale, in quanto ha sostituito il potenziometro che non é più un partitore resistivo ma un più raffinato Noble, ha poi modificato la componentistica interna, etc.

Insomma come capisci il pre in questione mi piace davvero molto, giusto per la cronaca monta 8 tubi E88CC selezionati dallo stesso progettista, 2 sulla sezione Linea, 2 sulla Riaa, 2 sulla sezione Phono MC e 2 sulla sezione Phono MM.
Io ho solo modificato, intervenendo pesantemente, la sezione di alimentazione esterna, mettendo nello scatolotto una vaschetta IEC fissa da una parte e dall'altra una presa da computer multipolare per il cavo che porta l'alimentazione al pre.

e come no che ti capisco...... Io stavo giusto cercando un pre a valvole ( a dire il vero ho chiesto al buon Maurarte di costruirne uno , proprio con 2 E88CC Tesla senza pero' phono input )..... l 'aloia è veramente un bel prodotto , tienitelo stretto ( tra l'altro se continua a fare il suo dovere dopo anni , mi pare sia dei primi anni 80 , vuol dire che è veramente di gran qualita' ) .
Ciao e alla prossima
Sergio

pensa che lo lumavo da un po'

http://209.85.129.132/search?q=cache:ph4F0R_TqcMJ:cgi.ebay.it/Preamplificatore-valvolare-BARTOLOMEO-ALOIA-PST-200_W0QQitemZ270296601731QQihZ017QQcategoryZ39783QQcmdZViewItem+Aloia+PST-200&hl=it&ct=clnk&cd=3&gl=it&client=firefox-a

schwantz34 ha scritto:e come no che ti capisco...... Io stavo giusto cercando un pre a valvole ( a dire il vero ho chiesto al buon Maurarte di costruirne uno , proprio con 2 E88CC Tesla senza pero' phono input )..... l 'aloia è veramente un bel prodotto , tienitelo stretto ( tra l'altro se continua a fare il suo dovere dopo anni , mi pare sia dei primi anni 80 , vuol dire che è veramente di gran qualita' ) .
Ciao e alla prossima
Sergio

Se è simile allo stesso pre che Maurarte ha portato a casa mia....allora

Roberto De Filippo ha scritto:Salve a tutti

sono nuovo di questo Forum per cui mi presento, mi chiamo Roberto De Filippo.

Benvenuto Roberto.
Adesso che ti sei iscritto in questa gabbia di matti , inizia il divertimento...
Ciao
Maurizio

maurizio3929 ha scritto:

schwantz34 ha scritto:e come no che ti capisco...... Io stavo giusto cercando un pre a valvole ( a dire il vero ho chiesto al buon Maurarte di costruirne uno , proprio con 2 E88CC Tesla senza pero' phono input )..... l 'aloia è veramente un bel prodotto , tienitelo stretto ( tra l'altro se continua a fare il suo dovere dopo anni , mi pare sia dei primi anni 80 , vuol dire che è veramente di gran qualita' ) .
Ciao e alla prossima
Sergio

Se è simile allo stesso pre che Maurarte ha portato a casa mia....allora

Il pre PST-200 che tu hai sentito e che è stato modificato da Maurarte era di un mio amico che lo ha venduto....

Ciao,
Roberto.

ciao Roberto , vuoi dire che il pst 200 che ho visto su ebay è stato modificato da Maurarte ?
Che modifiche ha compiuto?

schwantz34 ha scritto:ciao Roberto , vuoi dire che il pst 200 che ho visto su ebay è stato modificato da Maurarte ?
Che modifiche ha compiuto?

No, stavo parlando del pre di cui parlavi tu, quello che dicevi che ti aveva portato Maurarte a casa, quello era di un mio amico.

Di quello su Ebay non ne so nulla.

Approposito, ieri sera mi sono preso un altro TA 10.1, voglio pilotarci il Super Tweeter che mi sono fatto per le Tannoy.

Ciao,
Roberto.

Ah ok , veramente l ampli di Maurizio , ancora nn ho potuto sentirlo

Questo pomeriggio dopo varie libagioni e giochi vari, finalmente i bimbi e la consorte mi hanno lasciato un pò di tempo per me stesso ed i miei giochini, quindi vi aggiorno in tempo reale sugli ultimi miglioramenti che ho potuto riscontrare col TA 10.1

Mentre ascoltavo un pò di Musica, nel frattempo mi leggevo una serie di informazioni trovate in rete e riguardanti il TA 2024 e così mi sono posto una serie di domande a cui ho cercato di dare forma.

La domanda più interessante sostanzialmente é questa: il disturbo alle radio frequenze EMI/RFI di cui questo ampli soffre parecchio e come porvi cura.

Bene, mi sono ricordato che in casa ho una discreta quantità di anelli di ferrite, di varie misure e così ho cominciato a metterle una alla volta intorno ai cavi di alimentazione e precisamente:

1 - la prima l'ho posta sullo stesso cavo dell'alimentatore originale del TA 10.1, all'inizio dato che alla fine, lato ampli ce né già uno ed il miglioramento é stato notevolmente sensibile per cui ho proseguito;

2 - ne ho posto quindi uno sul cavo che va ad alimentare l'alimentatore, lato alimentatore appunto e l'altro al capo opposto dello stesso, verso la spina 16A ed anche qui sono usciti tutta una serie di particolari che prima rimanevano reconditi nel software, mentre ora trovavano il loro giusto spazio e si libravano nell'aria;

3 - ne ho posti altri due sempre con lo stesso principio sul cavo della ciabatta ed anche in questo caso é aumentato il dettaglio.

Ma la cosa strana, e di cui volevo rendervi partecipi, é che la musicalità del TA 10.1 non é diminuita come di solito succede una volta che vengono poste le ferriti sui cavi di alimentazione, in questo caso invece permane, solamente vengono a galla molti più particolari della registrazione.

Per quello che riguarda le mie esperienze con la ferrite, al loro utilizzo, segue un impoverimento della gamma bassa ed un'accentuazione dell'estremo acuto, che rasenta il fastidio, ma questa volta non é così, tutto rimane inalterato, musicale, solo più pulito.

Ciao,
Roberto De Filippo.

Piccola aggiunta, ho definitivamente lasciato sotto al TA 10.1 i piedini Upim, che gli fanno un gran bene:

http://www.tnt-audio.com/clinica/antishok.html

mentre, ho tolto da sopra l'assorbitore di vibrazioni Omicron, che rendeva il suono dell'ampli un pò troppo preciso, tanto da risultare artefatto e poco naturale.

Ciao,
Roberto.

Roberto De Filippo ha scritto:Piccola aggiunta, ho definitivamente lasciato sotto al TA 10.1 i piedini Upim, che gli fanno un gran bene:

Volevo chiederti, quanti ne hai messi 3 o 4 ? Ho visto in commercio diversi tipi di "piedini Upim", un tipo con piccola anima in plastica, altri più alti ma completamente vuoti all'interno, infine altri in genere trasparenti, densi internamente con delle bolle d'aria.
Considerata la tua grande esperienze e il tuo impianto così rilevatore quale tipo ti paracolpo consigli di usare? E nello specifico sotto al TA?
Grazie in anticipo per la risposta.

Ivan ha scritto:

Roberto De Filippo ha scritto:Piccola aggiunta, ho definitivamente lasciato sotto al TA 10.1 i piedini Upim, che gli fanno un gran bene:

Volevo chiederti, quanti ne hai messi 3 o 4 ? Ho visto in commercio diversi tipi di "piedini Upim", un tipo con piccola anima in plastica, altri più alti ma completamente vuoti all'interno, infine altri in genere trasparenti, densi internamente con delle bolle d'aria.
Considerata la tua grande esperienze e il tuo impianto così rilevatore quale tipo ti paracolpo consigli di usare? E nello specifico sotto al TA?
Grazie in anticipo per la risposta.

Ciao,

ne ho messi 4, uno per angolo, esclusivamente per comodità, in quanto con tre la stabilità del TA 10.1 va a farsi benedire, mentre con 4 va molto meglio.

Io ho utilizzato quelli che ho linkato, che sono quelli che consiglia anche TNT Audio, ho provato anche altre versioni di piedini, ma sfortunatamente vanno peggio per cui uso solo quelli Upim che sono sicuro funzionino bene.

Qui ne vedi una batteria sotto a delle elettroniche, preciso, io non c'entro nulla con la foto, mi serviva solo per darti un'indicazione sul tipo di piedini:

http://www.audiocostruzioni.com/r_s/impianti_completi/vota-la-recensione/savino/savino.htm

ci sono di colore marrone o trasparenti.

Ciao,
Roberto.

Roberto De Filippo ha scritto:
Io ho utilizzato quelli che ho linkato, che sono quelli che consiglia anche TNT Audio, ho provato anche altre versioni di piedini, ma sfortunatamente vanno peggio per cui uso solo quelli Upim che sono sicuro funzionino bene.

Qui ne vedi una batteria sotto a delle elettroniche, preciso, io non c'entro nulla con la foto, mi serviva solo per darti un'indicazione sul tipo di piedini:

http://www.audiocostruzioni.com/r_s/impianti_completi/vota-la-recensione/savino/savino.htm

ci sono di colore marrone o trasparenti.

Ciao,
Roberto.

Ti ringrazio per la risposta e la precisione.
Quelli consigliati da TNT (fare facile) non li ho mai trovati in giro. Seguendo le tue indicazioni e la foto che hai linkato credo di aver capito di quali piedini si tratti.
Magari potrei caricare le foto dei piedini che ho trovato ed acquistato così se vorrai potrai commentarli. Che dici? O è inutile? Non saprei...

Ivan ha scritto:

Roberto De Filippo ha scritto:
Io ho utilizzato quelli che ho linkato, che sono quelli che consiglia anche TNT Audio, ho provato anche altre versioni di piedini, ma sfortunatamente vanno peggio per cui uso solo quelli Upim che sono sicuro funzionino bene.

Qui ne vedi una batteria sotto a delle elettroniche, preciso, io non c'entro nulla con la foto, mi serviva solo per darti un'indicazione sul tipo di piedini:

http://www.audiocostruzioni.com/r_s/impianti_completi/vota-la-recensione/savino/savino.htm

ci sono di colore marrone o trasparenti.

Ciao,
Roberto.

Ti ringrazio per la risposta e la precisione.
Quelli consigliati da TNT (fare facile) non li ho mai trovati in giro. Seguendo le tue indicazioni e la foto che hai linkato credo di aver capito di quali piedini si tratti.
Magari potrei caricare le foto dei piedini che ho trovato ed acquistato così se vorrai potrai commentarli. Che dici? O è inutile? Non saprei...

Ciao Ivan

io per lungo tempo ne ero rimasto sprovvisto poi in questi giorni sono riuscito a procurarmene una scorta.

Questo solamente perchè credo nella bontà del prodotto e perchè li reputo gli unici che efficacemente funzionano.

Probabilmente l'aspetto tecnico più interessante sta proprio nella loro costruzione, il piedino di gomma è parzialmente forato e gli viene inserito dentro uno stantuffo a T di plastica.

Lo stantuffo però non arriva fino in fondo a toccare la gomma, e lascia quindi una sorta di bolla d'aria all'interno dello stesso, creando perciò una "molla ad aria" che consente un ottimo disaccoppiamento tra la base d'appoggio e l'elettronica.

Gli altri che ho avuto modo di provare non avevano lo stesso principio di costruzione e funzionamento, e per questo davano dei risultati dal mediocre al nulla di fatto.

Ciao,
Roberto.