Rega

Ragazzi ho il mio thorens td 166 mkVI che va bene e suona bene e mi piace, ma se volessi fare un upgrade di qualità tipo andare su un Rega su che modello vado? 2) è possibile sostituire il braccio sul 166 e ne vale la pena? 3) sull'usato un p3 -24 rega l' ho visto sui 250 E è da farsi senza indugio alcuno

Terresti la stessa testina?

Col braccio faresti probabilmente un buon upgrade, ma per la base penso sia + un sidegrade.

Rimanendo su thorens proverei a cercare un TD160 (meglio se super). Ce l'ho e piace enormemente.

per me l'upgrade è stato passare dal rega al thorens
il 160 super è diverso in piccoli particolari (cmq importanti) rispetto al 165/166 e 160.
Al di là del perno più grande nel 160 ( ma i miglioramenti sonici sono tutti da dimostrare) le differenze principali erano il contropiatto trattato e la base in legno decisamente migliore.
il super se non erro veniva venduto senza braccio.
A questo punto parliamo delle tue intenzioni:
Sei stanco del tuo piatto ed hai voglia di cambiare?
io ti posso dire che il rega (p2,p3) è veramente silenzioso, aiuta molto nella riproduzione di vinili che hanno qualche acciacco .. ma il suo modo di riprodurre non mi piaceva alla fine, troppo freddo e poco coinvolgente (mancanza di ritmo), decisamente carente sui bassi (e questo si lega cmq al primo punto), forse è stato un piatto "leggermente" sopravvalutato negli anni 80-90, e forse la produzione giapponese è stata tutta ingiustamente affossata
questione braccio per il thorens:
sono nella tua medesima situazione, cercare un braccio usato è un'impresa titanica, ce ne sono ma vengono venduti avidamente a prezzi sproporzionati...se conti che al prezzo del p3 che hai trovato, decisamente basso, non ci compri un rb300 usato, cioè il suo braccio.
poi in molti concordano sul fatto che quei bracci di lettura non si interfaccino al meglio sul thorens, ed in più dovresti pure cambiare la basetta.
rimangono i linn, jelco (venduti con vari brand) e ar, perlomeno questi si adatteranno alla tua attuale basetta.
Praticamente converrebbe vendersi il proprio piatto e cercarne uno con le caratteristiche che ci interessano, tra un 160 con il suo tp14 e un 160 con un braccio serio la differenza è sicuramente inferiore a quella di un qualsiasi braccio usato decente

leggendo in rete ho visto che alcuni hanno modificato il 166 e hanno montato il Mission 774lc,si potrà anche sul mio,
? comunque voi dite di trovare un 160 con un braccio serio. Io ho questo allego link
http://www.audiocostruzioni.com/r_s/giradischi/thorens-166-v/thorens-166-v.htm

caliber ha scritto:per me l'upgrade è stato passare dal rega al thorens
il 160 super è diverso in piccoli particolari (cmq importanti) rispetto al 165/166 e 160.
Al di là del perno più grande nel 160 ( ma i miglioramenti sonici sono tutti da dimostrare) le differenze principali erano il contropiatto trattato e la base in legno decisamente migliore.
il super se non erro veniva venduto senza braccio.
A questo punto parliamo delle tue intenzioni:
Sei stanco del tuo piatto ed hai voglia di cambiare?
io ti posso dire che il rega (p2,p3) è veramente silenzioso, aiuta molto nella riproduzione di vinili che hanno qualche acciacco .. ma il suo modo di riprodurre non mi piaceva alla fine, troppo freddo e poco coinvolgente (mancanza di ritmo), decisamente carente sui bassi (e questo si lega cmq al primo punto), forse è stato un piatto "leggermente" sopravvalutato negli anni 80-90, e forse la produzione giapponese è stata tutta ingiustamente affossata
questione braccio per il thorens:
sono nella tua medesima situazione, cercare un braccio usato è un'impresa titanica, ce ne sono ma vengono venduti avidamente a prezzi sproporzionati...se conti che al prezzo del p3 che hai trovato, decisamente basso, non ci compri un rb300 usato, cioè il suo braccio.
poi in molti concordano sul fatto che quei bracci di lettura non si interfaccino al meglio sul thorens, ed in più dovresti pure cambiare la basetta.
rimangono i linn, jelco (venduti con vari brand) e ar, perlomeno questi si adatteranno alla tua attuale basetta.
Praticamente converrebbe vendersi il proprio piatto e cercarne uno con le caratteristiche che ci interessano, tra un 160 con il suo tp14 e un 160 con un braccio serio la differenza è sicuramente inferiore a quella di un qualsiasi braccio usato decente

Sono 'accordo al 100%.

Nel mio caso avevo scelto un Linn Basik LVX (prima serie).

Montata poi una AT 150 (NOS)... gentile omaggio di mio papa' che la aveva comperata in Giappone ma mai montata.

jumpaz ha scritto:

caliber ha scritto:per me l'upgrade è stato passare dal rega al thorens
il 160 super è diverso in piccoli particolari (cmq importanti) rispetto al 165/166 e 160.
Al di là del perno più grande nel 160 ( ma i miglioramenti sonici sono tutti da dimostrare) le differenze principali erano il contropiatto trattato e la base in legno decisamente migliore.
il super se non erro veniva venduto senza braccio.
A questo punto parliamo delle tue intenzioni:
Sei stanco del tuo piatto ed hai voglia di cambiare?
io ti posso dire che il rega (p2,p3) è veramente silenzioso, aiuta molto nella riproduzione di vinili che hanno qualche acciacco .. ma il suo modo di riprodurre non mi piaceva alla fine, troppo freddo e poco coinvolgente (mancanza di ritmo), decisamente carente sui bassi (e questo si lega cmq al primo punto), forse è stato un piatto "leggermente" sopravvalutato negli anni 80-90, e forse la produzione giapponese è stata tutta ingiustamente affossata
questione braccio per il thorens:
sono nella tua medesima situazione, cercare un braccio usato è un'impresa titanica, ce ne sono ma vengono venduti avidamente a prezzi sproporzionati...se conti che al prezzo del p3 che hai trovato, decisamente basso, non ci compri un rb300 usato, cioè il suo braccio.
poi in molti concordano sul fatto che quei bracci di lettura non si interfaccino al meglio sul thorens, ed in più dovresti pure cambiare la basetta.
rimangono i linn, jelco (venduti con vari brand) e ar, perlomeno questi si adatteranno alla tua attuale basetta.
Praticamente converrebbe vendersi il proprio piatto e cercarne uno con le caratteristiche che ci interessano, tra un 160 con il suo tp14 e un 160 con un braccio serio la differenza è sicuramente inferiore a quella di un qualsiasi braccio usato decente

Sono 'accordo al 100%.

Nel mio caso avevo scelto un Linn Basik LVX (prima serie).

Montata poi una AT 150 (NOS)... gentile omaggio di mio papa' che la aveva comperata in Giappone ma mai montata.

ciao , perchè nn metti qualche foto del tuo giradischi ?

i thorens in generale montano dei bracci leggermente sotto le qualità del giradischi vero e proprio.
quindi, imho e come fanno molti, il vero upgrade è quello di sostituire solo il braccio.
uno SME 3009 o uno SME 3012 si sposerebbero molto bene e implementerebbero il risultato sonico.
se non erro la differenza tra il 160 e il 166 sta nel contro piatto che nel 166 è in plastica mentre nel 160 è in metallo.
non so a livello sonico che differenze ci siano.
io ho un 150 MKII e non mi lamento anche se il braccio fa proprio cagà.

robertor ha scritto: braccio fa proprio cagà.

così almeno risparmi i soldi per la dolce euchessina ...

giusto, mi ero dimenticato il contro piatto in plastica, e il mission che se non sbaglio è un ar rimarchiato ( o viceversa).
Vero che il vero upgrade è il braccio, ma un mission, un linn basik un jelco si trovano sempre sopra i 120-150€ anche nelle aste tedesche o uk, non male per un oggetto di precisione usato per 20anni
lasciamo perdere lo sme, hanno dei prezzi inumani (rispetto al thorens ed al buonsenso) però esteticamente sul piatto rendono da far paura
le prime mod da fare a costo 0 sono l'eliminazione del fondo in cartone e l'antirombo nella base in sospensione sotto il piatto...non ultimo per importanza lucidare il piatto ( ma poi tornerà pian piano ad ossidarsi, quindi si dovrà riprendere con il polish ogni 2-3 mesi)

se deciderai di cambiare giradischi, prendi in considerazione sony
e sopratutto technics...

sl1200/1210 mk2 in poi anche se gia il due basta...

io ho due sony ps-dj9000 e non suonano per niente male, e hanno un buon braccio anche meglio di technics, si regolano al volo anche in pieno movimento...

e modificarli è una cazzata, su gli chassis dei giradischi dj, ci monti qualsiasi braccio...

dai classici technics di serie, ai sony, agli gemini, ma anche rega...

http://www.soundhifi.com/sl1200/index.htm

si trova per 200euro in buone condizioni... e cmq sai che sono robba affidabile, anche se usata, e ti dureranno una vita...

apparte che DIRECT DRIVE it's BETTER... che quanto se ne dica la cinghia crea vibrazioni a non finire... è un sistema sbagliato di per se...

un DD per andare peggio deve avere proprio un motore di cacca, e non è il caso del TECH, visto pure il controllo al quarzo...


aaaahhhh se potessi farmi un giradischi, ci ho due o tre ideuzze...
un bel case metallo e plastico, polimeri o meglio ancora carbonio, tutto pieno di antirisonante... motore dello stanton sempre a trazione diretta, da 4,5kg di spinta (un trattore visto che gia il tech fa le fosse ed è solo da 1,5kg), braccio dritto...
o meglio ancora tangenziale...
alimentazione esterna, e clap magnetico con cuscinetto centrale bello pesante...
il piatto lo fari dal pieno di alu, tornito e fresato al CNC, poi schiaffato dentro l'equilibratore, e bilanciato in movimento a ZERO decimi...

ragazzi ho anche due di questi
http://www.classic-audio.com/market/Technics-SL-1300

a cui ho tolto il meccanismo dell'automatismo che dite è possibile cambiargli il braccio? o renderlo buon suonante

Ragazzi ho il mio thorens td 166 mkVI che va bene e suona bene e mi
piace, ma se volessi fare un upgrade di qualità tipo andare su un Rega
su che modello vado? 2) è possibile sostituire il braccio sul 166 e ne
vale la pena? 3) sull'usato un p3 -24 rega l' ho visto sui 250 E è da
farsi senza indugio alcuno

sei partito così per andare a finire su giraLP da dj.
se vuoi fare il vero salto in avanti con il tuo thorens, che poi ti piace, dovresti sostituire il braccio.
poi, sinceramente non so quanti miglioramenti avresti.
forse ti converrebbe farti fare un bel plinto pesante per sostituire la base di carta velina dei thorens e poi vedrai piano piano il da farsi.
tipo, ma non so se sia il caso del 166, portare i cavi del braccio a 2 RCA di buona fattura così da poter usare il cavo che più ti piacerà.

io prima o poi sul mio 150 MKII mi farò un braccio in legno prendendo spunto da un progetto sul portale di davide sbisà.

no e che oltre al thorens ho anche due technics 1300,anzi ne ho anche un altro( vado dai suoceri e ci guardo è li e non mi ricordo che modello sia)- Ho gia fatto tutti i tweak possibili sul thorens base, cavi interni antiromboecc ecc. memore di quando lo compra,i il thorens che presi, non era dei "migliori". All'epoca andavano i rega con rb 300. Pensavo a qualcosa di nuovo e farlo diventare definitivo, i ragazzi mi dicevano del 160 super ma cercarlo proprio ora che il vinile è di moda...ho visto dei prezzi assurdi. Sul nuovo fino a 500 euro non saprei proprio e se ne vale la pena mi tengo ancora il 166. Qualcuno ha cambiato il braccio al 166 ma non saprei da dove iniziare e soprattutto se si può.
ciao