Rotel ra 311, qualcuno lo conosce?

Salve a tutti.
Ieri sera ho sentito suonare per uno o due minuti un Rotel 311 con diffusori Goodmans Minister.
I diffusori erano posizionati in maniera del tutto sbagliata, i cavi piattine semiarrugginite, ma il suono mi è sembrato molto molto pulito. Non sono affatto un esperto di hifi, ho solo Kama bay e Sansui AU117

Ho cercato in internet, ma non ho trovato molto.

Qualcuno conosce questo amplificatore?

Poiché giace inutilizzato lo potrei prendere a poco, ma ho una casa minuscola e prima di farci entrare altro dovrei fare spazio e convincere l'altra persona che vive con me e che, essendo mia moglie, ha quote di maggioranza sull'argomanto: "troppo ciarpame".

Grazie a tutti per leinformazioni che vorrete darmi.

Alla fine non ho resistito alla curiosità e l'ho portato a casa.
Lo sto provando con le Cambridge Audio Sirocco S30 e mi piace.

Posso solo confrontarlo con il Sansui AU 117.
Valterneri, con il quale sto dialogando nella sezione hifi in generale sotto il titolo "cosa non ho capito delle sorgenti", afferma che è difficile fare confronti accurati e me lo sta dimostrando.

Ciò nonostante, probabilmente perché non so come gestire bene il confronto, noto differenze evidenti anche a me che non sono un esperto.

Bene, il Rotel, rispetto al Sansui, sembra molto accurato, trasparente e ricostruisce bene la scena.
Sembra anche molto forte nel gestire i bassi e tenerli al loro posto ed è ben dinamico.

La timbrica è chiara.

Però, è la mia umile opinione, tende ad essere un po' faticoso nell'ascolto.
Il Sansui ha bassi più profondi, sembra più scuro e meno dettagiato, ma più musicale, con timbriche più piene e non stanca affatto.

Ad ogni modo, mi piace parecchio, forse perché è la novità, ma mi piace.
Probabilmente sto vivendo la fase del neofita che si innamora di tutto, ma mi piace: ascolto unsacco di musica.

Non so perché in internet praticamente non esista.

Resto comunque in attesa di commenti da parte di chi lo conosca.

Saluti e grazie a tutti

Il Rotel ra 311 dispone di due uscite per i diffusori e c'è un selettore che fa scegliere il canale 1, 2, 1+2 e speaker 4 channels.
Qualcuno sa come si usano (a parte collegarci 4 casse, che l'ho capito da solo)?

Intendo dire: che differenza c'è tra 1+2 e 4 ch? Uno è per la quadrifonia?
Per sentire un disco in quadrifonia, il disco deve essere registrato così? O va bene qualsiasi disco?
Le casse devono essere tutte uguali?

Grazie.

Saluti

Io descrivo sempre da zero:

è possibile collegarci due coppie di casse,
1: suona solo la prima coppia
2: suona solo la seconda coppia
1+2: suonano entrambe in egual modo,
la seconda coppia puoi metterla frontale assieme alla prima,
in un altra stanza, dietro, per un suono "a tutto tondo"
.......
.......................
.................................... suspense ................
.................................................................................

4 CH: la coppia 1 è collegata in normale stereofonia,
la coppia 2, che dovrà essere posta dietro l'ascoltatore,
viene collegata in sfasamento a ponte per creare un'illusione di un'ambienza indefinita
....
cosa adattissima ai miniappartamenti con moglie ....

Grazie della dritta! Sei il mio nuovo guru hifi.
Speriamo funzioni ancora, oggi andava una cassa sola anche semplicemente con 1 o 2, quindi suppongo che il problema sia nell'input.
Dovrò trovare qualcuno di qui che sappia cosa fare con roba anni '70.
E che costi poco.

Saluti

arthur dent ha scritto:... oggi andava una cassa sola ...

Potrebbe anche essersi guastato,
perché le ripartenze a freddo dopo molto tempo sono traumatiche,
ma la cosa più probabile è un qualche contatto sul commutatore d'ingresso
o su quello d'uscita.

E' semplice trovare il guasto, segui queste istruzioni:

ovviamente abbondante spray puliscicontatti sui commutatori e sugli spinotti,
ma non sui potenziometri,
ma prima di passare lo spray è interessante scovare quale è il commutatore
che ha problemi, ovvero dov'è la parte debole.
Se hai una cuffia inseriscila e ascolta il rumore di fondo,
se è in entrambi i canali significa che gli amplificatori viaggiano bene,
commuta su Phono e ascolta, se il rumore di fondo sale su entrambi i canali
significa che il difetto è il commutatore casse,
se sale su di un solo canale significa che il difetto sta nei commutatori d'ingresso.

Altra prova:
entra con la sorgente su TAPE MONITOR 2 IN, e attiva il commutatore
TAPE MONITOR 2,
se il suono del canale assente ritorna significa che sono difettosi
i commutatori d'ingresso,
se non ritorna significa che è difettoso il commutatore casse.

Trovato il problema fagli la doccia con lo spray.

In futuro usa l'uscita SPKR 1, perché è sotto un solo contatto,
mentre la SPKR 2 è sotto 2 contatti.


Il piccolo Rotel 311 è un progetto più curato e completo del Sansui 117.

Ciao valterneri,
scusa la risposta tardiva, ma ho passato un we fuori con la famiglia consolidando i rapporti e finendo le energie residue dopo una settimana di lavoro ;-)

Il Rotel funziona ed è in salute: l'ho aperto ho tolto un po' di polvere con un pennellino, ma non viene via facilmente e per paura di rompere qualcosa, una volta che il grosso è andato, ho smesso.

Facendo le prove mi sono reso conto che oltre i contatti dietro, sui quali ho passato lo spray e li ho puliti, è il selettore davanti che fa cilecca. Se provo la selezione più volte, magari giocando un po' sullo scatto selezionato, tutto torna a funzionare.

Per quanto riguarda le uscite 1 o 2, la differenza è percepibile (provato su una singola cassa alla volta per avere una prova in simultanea e sulla stessa cassa). Curioso, ma vero.

Curiosità: perché non di spruzza lo spray sui potenziomentri?

Grazie mille di nuovo.

Per chi dovesse leggere per caso questo post: se vi capita questo Rotel ad un prezzo irrisorio com'è successo a me (20 euro) vale assolutamente la pena. Più lo ascoto e più mi piace. Diventerà la mia prima scelta?

Saluti e buona musica

Ciao a tutti.

Dopo un po’di tempo torno sul Rotel per dare altre impressioni a chi fosse interessato.

Il Rotel potrebbe dirsi il mio miglior ampli: è dettagliato, dinamico, equilibrato, riproduce bene la scena.

Ma?
… I bassi e le voci sono più belli se riprodotti dal Sansui.

Il Rotel è più brillante, ordinato, cristallino. I bassi ci sono, composti, definiti.
Le voci sono belle, naturali.

Il problema è il confronto con il Sansui Au 117 che è meno dettagliato, meno cristallino, meno netto nel definire la scena, ma sa dar risalto a quello che ci aspettiamo.

La voce è in primo piano, dove te l’aspetti, con la timbrica che ti aspetti da quel cantante, con le sfumature che noti nei dischi che ti piacciono.

Il basso è dietro, profondo, concreto e dinamico.

A volte nel Rotel la scena è definita veramente bene, ma la voce, o il solo, non sono al centro e frontali.
Magari frontale c’è il piatto della batteria o un rullante.

Oppure il basso è sullo stesso piano della voce.

Per carità distinto, corretto, ma sai che non deve stare lì, non è lui il protagonista.

Ad esempio nella riproduzione del pop o del rock, a volte la tastiera sta davanti alla voce, più spesso a destra o a sinistra, ma comunque sullo stesso piano.

Chi ti dice che non stia davvero lì? Nessuno, ma il Sansui la mette dietro e noi sentiamo Freddy Mercury nel posto che gli compete: il fronte del palco.

Forse questo dipende anche dalle registrazioni che son interpretate in maniera diversa dai due amplificatori, perché nella classica, ad esempio, il Rotel ti fa distinguere il coro dei violini meglio del Sansui.
E i bassi sono dove devono stare.

Però, anche in questo caso, i contrabbassi sono meno presenti e profondi se paragonati alla stessa riproduzione col Sansui.

Non è per caso che il Sansui abbia troppi bassi?
C’ho pensato, ma poi ho risentito i concerti per organo di Bach, che conosco anche dal vivo e sono certo che i bassi che si suonano coi piedi per capirci, li riproduce più correttamente l’AU 117.

Così come il suono del basso elettrico (che ho suonato a lungo) e del contrabbasso.

Oppure la riproduzione delle note basse del pianoforte con i loro armonici.

L’ideale, ora sarebbe fondere le caratteristiche positive di entrambi.

Per il momento non so bene decidermi, anche se alla fine ascolto prevalentemente il Sansui.
In ogni caso sono davvero felice di averli tutti e due.

Spero di non aver appesantito il forum con le mie scoperte da novellino.

Saluti e buona musica.

Scusa Arthur se mi permetto.....

Anche io ho passato a fase dell'innamoramento, con tanti oggetti dal basso valore e dalla dubbia soddisfazione....Non era meglio prendere chessò un Fx o un Breeze per spendere ancora meno e lasciare elettroniche vecchie (e l 'usura elettrica c'è....) per prendere qualcosa di validissimo?

Ciao Gigetto,
permettiti pure, se no a che serve un forum?

Anche io ho passato a fase dell'innamoramento, con tanti oggetti dal basso valore e dalla dubbia soddisfazione....Non era meglio prendere chessò un Fx o un Breeze per spendere ancora meno e lasciare elettroniche vecchie (e l 'usura elettrica c'è....) per prendere qualcosa di validissimo?

Prima di tutto grazie del consiglio.

Risposta: probabilmente sì, vale la pena prendere qualcosa di validissimo soprattutto a prezzi ragionevoli.

Per quanto mi riguarda, lo Scythe Kama Bay con cui ho iniziato è stato una bellissima soluzione a basso prezzo (avevo preso anche le casse Kro Kraft) scoperta proprio qui sul forum.

Poi, dopo 4 anni volevo provare per curiosità qualcosa che non fosse un classe D, né un Pioneer entry level (senza nulla togliere alla Pioneer, per carità) e provare un amplificatore che qualcuno su internet definisse quasi hi fi.

Il Sansui AU117 faceva al caso mio: revisionato, disponibile, economico.

Uscire dalla classe D mi è servito per capire e confrontare.
All'inizio sono rimasto choccato! Ma come, tutti scrivono che la classe D è insuperabile e un catorcio di 30 fa ci compete senza paura?

Poi sto imparando a capire esigenze e parametri diversi.

Quanto al Rotel in questione, m'è arrivato quasi gratis (20 euro con le casse).
Credo che chi me lo ha lasciato con le Goodmans abbia pensato: "ecco l'idiota che mi libera la sala".

E forse non aveva tutti i torti.
Ma anche questo m'è servito per capire.

Facendo un po' d'esperienza, appena potrò trasferirmi in una casa più grande cercherò innanzi tutto diffusori che mi soddisfino, poi l'ampli adatto.

Infine il DAC, per troppo tempo parte della catena da me sottovalutata, ma più ascolto più mi faccio un'idea precisa sui DAC.
Appena ho tempo stresserò qualcuno nella sezione appropriata per capire alcune cose.

Nel frattempo ben vengano i consigli.

PS. tutti parlano bene di questo Breeze che non ho provato. Sono curioso, ma non vorrei provare un classe D simile a quello che ho, ma più "bassoso" come molti però lo definiscono.

E forse prima o poi, dovrò provare per onestà il Trends Audio, perhé ho capito nel forum che il punto di riferimento della classe D è lui.

Vorrei scoprire se è un Kama Bay un po' meglio o un'altra cosa che ti porta nello sconosciuto ed esoterico mondo del vero hifi.

Per il resto, devo puntualizzare una cosa: preso dallo spirito del forum ho iniziato a fare una sciocca analisi dei miei componenti, ma la verità è che sono felice e soddisfatto di tutti. Ascolto tanta bella musica.

L'unica cosa davvero importante che dovrei cambiare è la casa per avere uno spazio d'ascolto corretto, ma non potendo farlo mi accntento di provare a cambiare le cose che costano meno.

E se non ci fosse il forum smetterei di pensare ad upgrade.

Saluti e felicità per tutti.

Ah, per Gigetto,
scusate l'out topic, ma ho letto ora l'altro suo post:

Gigetto ha scritto:io avevo la Telecaster poi venduta e ancora mi pento....

Se vendi la Tele poi che ti pigli?

Doveri davvero prendere consigli da uno che vende la Tele? Di che anno era? Che colore? Acero o palissandro?

Non si fa, non si fa, non si fa! Cattivo Gigetto!
(e ringrazia che non ho trovato l'emoticon che ti fa "no no" col dito!)

arthur dent ha scritto:Ah, per Gigetto,
scusate l'out topic, ma ho letto ora l'altro suo post:

Se vendi la Tele poi che ti pigli?

Doveri davvero prendere consigli da uno che vende la Tele? Di che anno era? Che colore? Acero o palissandro?

Non si fa, non si fa, non si fa! Cattivo Gigetto!
(e ringrazia che non ho trovato l'emoticon che ti fa "no no" col dito!)

Era una Pasley Mexico degli anni 90, manico acero e incisa...ancora me ne pento quel twanghy sound....