problema con finale 6080

@ Valerio79.

Domanda: se il primo stadio guadagna circa 50 e il secondo circa 54, cosa succede ai tuoi 0.3 V in ingresso?

Fai bene a voler sperimentare valvole diverse dalla E88CC, altrimenti ti ritrovi un clone del Lilliput pari-pari.

Per l'alimentatore, e conseguente separazione fra i due stadi, consiglio di usare PSUD2. E' gratis, ma ti permette di dimensionare l'alimentatore con precisione, tenendo basso il ripple, ecc. Se vuoi mantenere alta la tensione della 83 ricorda però che la 6080 defunge rapiamente se la spremi oltre il 70-80% dei suoi dati di targa. Quindi puoi provare ad alimentarla con una tensione minore di quella usata per la 83, coma da link che ti linkai del Quasi-Lilliput.

Un circuito che amplifica 2700 volte circa, solo la sezione driver, diventa un oscillatore probabilmente. A quel punto che ci sia o no il segnale in ingresso (potenziometro del volume col cursore a massa) a lui non interessa granché.

Le tensioni intorno alla 6080 dovrebbero essere più basse, per le ragioni già descritte. Sul Lilliput sono 60v sul catodo e 210v sull'anodo. Loro usano una resistenza di catodo da 1K - 10W bypassata da un condensatore da 100uF. Il alternativa puoi provare un totale di diodi zener in serie al posto di questa coppia RC, fino ad avere la tensione necessaria.

Con un ponte-diodi non utilizzi il collegamento centrale del secondario. Altrimenti come hai fatto va bene.

forse si potrebbe agiungere un pochettino di contro reazione, ad ogni modo cambierei la sorgente.... più semplice e meglio suonante!

Vedo poi con piacere che parlare di valvole ci piace!

P.s. Filamenti con corrente costante mi raccomando!

eccolo! sapevo sarebbe uscito quel famigerato numero: 88!
La bellissima (?) ECC88 (o meglio la E88CC). Ma io sono anticonformista! Tutti la lodano ma io non ho mai avuto l'onore di impiegarla. Ho visto che le linee di carico di questa valvola sono equidistanti e belle dritte. Sembra più lineare dell'autostrada del sole! La resistenza interna è molto bassa e sembra quindi essere un gioiello di valvola. Ha un guadagno di 33 totale....basterà? Personalmente ho avuto modo di ascoltare ECC81 e ECC85 entrambe queste valvole mi sono piaciute. La 85 tra l'altro ha un guadagno 55, la 81 guadagna 60. Certo però la Ri è altina comportando ad avere una Rout elevata. Mai come una ECC83 ovviamente.
Si, sicuramente la 83 è forse la valvola meno indicata per questo circuito, ma ribadisco che si tratta di un banco prova dove faccio i miei esperimenti.
Nel Lilliput che tensioni hanno le valvole? 210 anodo e 60 catodo? Ho trovato uno schema di Megahertz dove indica 165V a monte del ponte a diodi. Ma non è chiaro. Inoltre vedo una resistenza di catodo Rk della ECC88 di soli 470 ohm e mi chiedo che ampiezza di segnale massimo può essere applicato. Inoltre c'è un condensatore elettrolitico addirittura da 470mF associato a tale Rk  che mi sembra a occhio una esagerazione. Stesso valore di condensatore sulla Rk della 6080...mi sa che ho trovato un altro schema del "Lilliput" o meglio del NON-Lilliput evidentemente...no, infatti vorrei che non fosse un clone e il nome NON-Lilliput ...mi piace
Volevo quindi tirare il collo alla 6080 fino al 80% dei dati di targa impiegando eventualmente una valvola diversa dalla 88. Avrei trovato anche delle EC88 (singolo triodo). Qualcuno può fare una simulazione Eventualmente partendo da 250V facendo due celle RC dovrei riuscire a scendere parecchio con la tensione per salvaguardare la 6080, ma a questo punto in alternativa alla 88 si potrebbe usare.........
???

dimenticavo: FILAMENTI
il progetto è minimale.....quindi alimentati rigorosamente in ALTERNATA e devo dire che problemi non me ne da'  

Uso del PONTE a DIODI: Se uso il ponte a diodi escludendo il collegamento centrale del trasformatore il negativo mi diventa la mia "massa" che vado poi a collegare alla "terra" di casa, giusto?!

Io sono per i filamenti in continua!

Per il ponte certo la massa la metti terra tramite qualcosa (a seconda della filosofia).

Valerio79 ha scritto:
Nel Lilliput che tensioni hanno le valvole? 210 anodo e 60 catodo? Ho trovato uno schema di Megahertz dove indica 165V a monte del ponte a diodi. Ma non è chiaro. Inoltre vedo una resistenza di catodo Rk della ECC88 di soli 470 ohm e mi chiedo che ampiezza di segnale massimo può essere applicato. Inoltre c'è un condensatore elettrolitico addirittura da 470mF associato a tale Rk  che mi sembra a occhio una esagerazione. Stesso valore di condensatore sulla Rk della 6080...mi sa che ho trovato un altro schema del "Lilliput" o meglio del NON-Lilliput evidentemente...no, infatti vorrei che non fosse un clone e il nome NON-Lilliput ...mi piace  

http://www.megahertzaudio.it/lilliput.htm

Esatto. Proprio questo schema. Non è troppo un condensatore da 470mF su una resistenza di catodo di 470 ohm? (poi....elettrolitico!!!!)

Le mie domande sullo schema Lilliput:
1) Il segnale in uscita dalla sola ECC88 riesce a raggiungere un segnale almeno quasi equipollente alla tensione di griglia della 6080?
2) Come sarebbe lo schema con una EC88 e con una ECC81?

Grazie

Quel condensatore dovrebbe avere una reattanza a 20 Hz pari a 1/100 di Rk. Cioè a dire che per Rk 470 Ohm, Ck dovrebbe essere circa da 1700 uF. Naturalmente quel valore non esiste, quindi o fai dei paralleli oppure 2200 uF. Bypassato da 100 nF as usual.

Se provi a cambiare Rk per esempio da 390 a 470 a 560 e su fino a 1000 Ohm otterrai una variazione della timbrica. Ck varierà di conseguenza da circa 2200 uF per la 390 Ohm fino a circa 1000 uF per la 1000 Ohm.

Il Lilliput è stato progettato bene. Questa è la risposta alla prima domanda. Alla seconda parte della seconda domanda non so rispondere. Per quanto riguarda la EC88: se è l'esatta metà di una E88CC lo schema ovviamente non cambia.

Ora però scusami ma ho deciso di dedicarmi ad altro. Buon proseguimento e buona fortuna.  

Grazie Phil per le preziose spiegazioni.

Ad ogni modo per arrivare ad una conclusione ho fatto delle modifiche sensate (nel limite del possibile) al circuito:



Per la scelta del condensatore di bypass considererò quanto mi hai scritto.
Secondo i miei calcoli nel mio nuovo schema il primo stadio guadagna circa 37, quindi dovrei avvicinarmi ad un utilizzo quanto più "completo" di quanto la 6080 può offrirmi in questa configurazione.

Grazie a tutti per i preziosi consigli
V.

attenzione la 6080 e similari non è fatta per l'uso audio certo che ,entro certi limiti,con le valvole si può fare quasi tutto, comunque per poter essere pilotata decentemente la 6080 abbisogna di driver che riesca ad eroga re un minimo di corrente! "tira" a volte un po' di corrente di griglia il pilota deve essere un piccolo stadio di potenza anch'esso io ho provato a farle anda re con dell e/pcl82 connesse a triodo con risultati soddisfacenti anche se non entusiasmanti se poi volete farvi del male provate con una a usare come finale una 6336a che dissipa 30W per sezione ma farla andare è un'impresa