Da wave a mp3 e viceversa

Buongiorno a tutti, vorrei sapere se, trasformando un file da wave a mp3 o ad altro tipo di file compresso, nel momento in cui si vuole riportare al formato wave, o wav chedirsivoglia, il file ritorna alla qualità iniziale.
Grazie

la procedura di compressione non è reversibile.

Ah, perciò se hai un cd masterizzato da dei file mp3 rimane della qualità degli mp3?

un conto è un file zippato.
lo comprimi e lo 'riapri' quante volte vuoi.

invece, quando memorizzi un wav, convertendolo in mp3, le informazioni vengono perse per sempre.
volendo puoi riconvertirlo in wav, ma le informazioni che mancano, nessun convertitore le puo reinventare.

Mmmm e zippando il file occupa meno spazio?

Si

Meglio comprimerlo in FLAC.. Quando ti serve non devi decomprimerlo e non perdi di qualità..

Ottimo, ho già dei file in flac, farò così.

Grazie mille.

Mantis-89 ha scritto:Meglio comprimerlo in FLAC.. Quando ti serve non devi decomprimerlo e non perdi di qualità..

Riesumo una vecchia discussione per chiedere :

Ma il Flac non posso metterlo sul cd e leggerlo con un normale lettore cd giusto? Quindi, per poterlo leggere come un normale cd dovrei fare :

1) Scarico il file in Flac (ad esempio da un negozio digitale)
2) Converto il file DA Flac A WAV
3) Masterizzo il File WAV sul cd che poi utilizzerò nel lettore.

Questo procedimento mi permette di avere la stessa qualità del cd originale giusto ( se, invece di scaricare il Flac, avessi comprato il cd originale già "bello che pronto")?? Non perdo nessuna informazione?
Ovviamente, ammettendo che il processo di conversione non faccia degli errori.

Grazie

Dav ha scritto:

Mantis-89 ha scritto:Meglio comprimerlo in FLAC.. Quando ti serve non devi decomprimerlo e non perdi di qualità..

Riesumo una vecchia discussione per chiedere :

Ma il Flac non posso metterlo sul cd e leggerlo con un normale lettore cd giusto? Quindi, per poterlo leggere come un normale cd dovrei fare :

1) Scarico il file in Flac (ad esempio da un negozio digitale)
2) Converto il file DA Flac A WAV
3) Masterizzo il File WAV sul cd che poi utilizzerò nel lettore.

Questo procedimento mi permette di avere la stessa qualità del cd originale giusto ( se, invece di scaricare il Flac, avessi comprato il cd originale già "bello che pronto")?? Non perdo nessuna informazione?
Ovviamente, ammettendo che il processo di conversione non faccia degli errori.

Grazie

diciamo che creare il cd audio dai file flac (compressione a bassissima perdita) ti consente di avere un disco qualitativamente molto similare ad un masterizzato standard.
và da se che un disco originale si sentirà comunque meglio poichè il processo di scrittura dei dati è completamente differente, ma salvo catene particolarmente "sensibili", le differenze non sono eclatanti.

conserva sempre i flac originali in tuo possesso e convertili all'occorrenza col software che più ti aggrada, evita più passaggi di conversione (tipo da flac a wave e poi in mp3 e poi di nuovo in flac...) poichè tutte le conversioni sono distruttive.
 

kondor ha scritto:file flac (compressione a bassissima perdita)

Il formato FLAC è compresso ma non ha nessuna perdita di informazione (la "L" sta per "Lossless").

Switters ha scritto:

kondor ha scritto:file flac (compressione a bassissima perdita)

Il formato FLAC è compresso ma non ha nessuna perdita di informazione (la "L" sta per "Lossless").

è talmente minima da essere impercettibile, sicuramente trascurabile, ma pur sempre una conversione "distruttiva".
  

kondor ha scritto:

Switters ha scritto:

Il formato FLAC è compresso ma non ha nessuna perdita di informazione (la "L" sta per "Lossless").

è talmente minima da essere impercettibile, sicuramente trascurabile, ma pur sempre una conversione "distruttiva".

Mai provato a convertire da WAV a FLAC e ancora a WAV?
Quando l'ho fatto io il WAV iniziale e quello finale sono risultati identici (bit per bit), nessuna perdita.
Se invece intendi dire che un CD audio masterizzato suona diverso da uno stampato è un altro discorso, che non riguarda però il formato di compressione.

Ok...Grazie a tutti

Switters ha scritto:
Se invece intendi dire che un CD audio masterizzato suona diverso da uno stampato è un altro discorso, che non riguarda però il formato di compressione.

E da cosa potrebbe dipendere il "suonare diverso", se uscludiamo il formato di compressione?
Forse dalle tecnologie di incisione su cd (un masterizzatore professionale è comunque diverso da quello del pc che abbiamo in casa)?

Grazie

http://www.plextor-digital.com/index.php/en/Product-Archive/premium-2.html

Con questo plextor si ottenevano copie migliori dell' originale...

http://www.bitaudioworld.it/forum/content.php?r=180-Tecnica-Plextor-Premium-II-il-re-dei-masterizzatori/view/3&s=75e3250269817484554f64282ccfe112

Dav ha scritto:

Switters ha scritto:
Se invece intendi dire che un CD audio masterizzato suona diverso da uno stampato è un altro discorso, che non riguarda però il formato di compressione.

E da cosa potrebbe dipendere il "suonare diverso", se uscludiamo il formato di compressione?
Forse dalle tecnologie di incisione su cd (un masterizzatore professionale è comunque diverso da quello del pc che abbiamo in casa)?

Che io sappia i CD audio che si comprano non sono masterizzati ma stampati, e a dire la verità non so se suonino "diversi", però ricordo che anni fa c'erano dei lettori CD audio che non leggevano i CD masterizzati (o alcuni formati, tipo i CD/RW, i riscrivibili), quindi una qualche differenza tra i due doveva esserci.

PS: nei CD audio non c'è alcuna "compressione", il formato CDDA/PCM non è compresso.

Switters ha scritto:
PS: nei CD audio non c'è alcuna "compressione", il formato CDDA/PCM non è compresso.

Il formato PCM non è il Wav?
Te lo chiedo perchè ho appena ascoltato una canzone in Wav su Foobar2000 ( scaricato ieri notte   ) e durante la riproduzione, nella parte in basso della schermata ( dove dovrebbe scrivere il "formato audio in esecuzione") mi scrive appunto PCM.

Switters ha scritto:ricordo che anni fa c'erano dei lettori CD audio che non leggevano i CD masterizzati (o alcuni formati, tipo i CD/RW, i riscrivibili), quindi una qualche differenza tra i due doveva esserci.

Sicuramente ci sono differenze sul modo in cui il laser deve operare per leggere i pit e i land: nel caso di cd stampati il laser riflette "di più" (passatemi il termine) rispetto ad un CD-R che a sua volta dal punto di vista fisico si comporta meglio di un CD-RW. Anche cambiando la marca che ha prodotto il CD-R si possono ottenere risultati più o meno buoni in termini di "facilità di lettura".

Se però un lettore/masterizzatore cd è in grado di leggere e scrive i CD-R (e i CD-RW), la lettura e la scrittura devono essere precise al 100%, con nessun bit di errore (nella tolleranza dei checksum). Basterebbe un bit di errore per rendere illeggibile un file ad esempio.

Quello che penso possa cambiare, dal punto di vista di un audiofilo rispetto al punto di vista di un informatico, è che mentre se ho un lettore CD che deve leggere dei dati, posso/devo aspettarmi che i dati vengano letti tutti perfettamente, anche se magari leggermente più lentamente se la testina dovesse faticare, dal punto di vista dell'audiofilo potrebbe capitare che qualche bit sfugga dal controllo nella lettura del CD perché il lettore non ha il tempo di rileggere qualcosa che gli è sfuggito...
In caso di ripping di un CD non credo ci possano essere differenze tra CD stampato e CD-R proprio perché nella operazione di ripping c'è tutto il tempo per leggere a dovere i bit (ovvio che se un CDR non è in buono stato cambia il discorso, ma anche un CD stampato può essere sporto, rigato o altro...).

Quali sono le marche/modelli di CD-R da considerarsi come "buoni" per l'ascolto sui propri lettori cd in casa?

Grazie

kondor ha scritto:

Switters ha scritto:

Il formato FLAC è compresso ma non ha nessuna perdita di informazione (la "L" sta per "Lossless").

è talmente minima da essere impercettibile, sicuramente trascurabile, ma pur sempre una conversione "distruttiva".
  

Woah, a supporto di una constatazione così importante non sarebbe male portare qualche dato alla mano.  
Il checksum tramite fingerprint del FLAC è studiato apposta per verificare l'integrità dei file convertiti e poiché è generato controllando soltanto la traccia audio è impossibile da alterare (metadata, nome file o qualsiasi altra cosa possa contenere il FLAC viene ignorata), questo finché ovviamente non viene alterata la traccia audio stessa.
Puoi convertire da FLAC a WAV/AIFF tutte le volte che vuoi, il fingerprint non tradisce e il risultato DEVE essere sempre lo stesso.

Oppure mi volete dire che un file compresso in .zip e poi decompresso sarà in un qualche modo diverso dall'originale?  

Dav ha scritto:

Switters ha scritto:
PS: nei CD audio non c'è alcuna "compressione", il formato CDDA/PCM non è compresso.

Il formato PCM non è il Wav?
Te lo chiedo perchè ho appena ascoltato una canzone in Wav su Foobar2000 ( scaricato ieri notte   ) e durante la riproduzione, nella parte in basso della schermata ( dove dovrebbe scrivere il "formato audio in esecuzione") mi scrive appunto PCM.

Normalmente un file WAV contiene dati in formato PCM (lo stesso dei CD) ma potrebbe contenere dati anche in altri formati.

Mr. Scratch ha scritto:...

Woah, a supporto di una constatazione così importante non sarebbe male portare qualche dato alla mano.  
Il checksum tramite fingerprint del FLAC è studiato apposta per verificare l'integrità dei file convertiti e poiché è generato controllando soltanto la traccia audio è impossibile da alterare (metadata, nome file o qualsiasi altra cosa possa contenere il FLAC viene ignorata), questo finché ovviamente non viene alterata la traccia audio stessa.
Puoi convertire da FLAC a WAV/AIFF tutte le volte che vuoi, il fingerprint non tradisce e il risultato DEVE essere sempre lo stesso.

Oppure mi volete dire che un file compresso in .zip e poi decompresso sarà in un qualche modo diverso dall'originale?  

Quoto senza indugio.


Se poi c'è qualcuno (e so che ci sono...   ) che sostiene che i FLAC suonano peggio degli stessi cd, ok ci posso anche credere, nei miei scarsissimi impianti, con le mie scarsissime orecchie non ho mai avvertito differenze, tant'è che ho convertito tutti i miei cd in FLAC già da alcuni anni.