Ascolto a basso volume

Io con delle casse da stand ho la fortuna di avere un buon ascolto a bassi volumi. Per cui, a mio parere, il litraggio non è indispensabile

non dormo in silenzio ma col volume in basso 
Non è riposo sembra un collasso 

Avevo il tuo stesso "problema", e con l'ampli che avevo prima l'avevo risolto schiacciando il tastino loudness

Ora ho cambiato ampli e ho perso l'opzione del loudness e dei toni, ma a mia sensazione, un po' di loudness viene aggiunto dal dac che upsampla. 

Un'altra opzione potrebbe essere quella di dotarti di cuffie, se proprio vuoi un po' di volume "solo per te", oppure come gia' qualcuno ti ha consigliato, di ridurre la distanza tra il punto di ascolto e i diffusori.

L'intensita' si riduce di 6dB al raddoppiare della distanza dalla fonte... tipo che se oggi ascolti a 2 metri, se ascolti ad un metro, l'intensita' del suono ti aumentera' di 6dB !

Fun74 ha scritto:


Ps. All'ambiente ho dedicato un bel po' di attenzione. Quando ho messo l'impianto nella stanza dov'è adesso avevo un fastidioso rimbombo quindi sono andata giù di tappeti tende e poi ho sistemato anche dei pannelli. 

allora coi pannelli e coi tappeti non togli i bassi quelli che non c'erano più erano rimbombi rifai quei passi e metti dei diffusori più generosi come diametro woofer e come litri

Mi sa che questo we ricomincio a tappezzare la stanza ... mi hai fatto venire voglia di riprovare a controllare i bassi!
Tanto sono nel mio studio e posso provare tranquillamente.

All'inizio la stanza rimbombava anche solo parlando ma dopo tende e tappeti (ne ho anche uno appoggiato arrotolato in verticale in un angolo) la situazione mi sembra abbastanza buona; comunque questo we farò qualche esperimento di questo tipo perchè il post precedente mi ha instillato qualche dubbio.

Ps. ho provato a spostare la posizione dei diffusori e li ho anche orientati un pelo vs il punto di ascolto.
Si probabilmente va un pelo meglio però le considerazioni fatte da tutti voi sono valide e quello spunto in più in basso manca (ma solo ripeto a basso volume!).

Ringrazio tutti per i consigli

Quindi riepilogando sulla catena la strategia più efficace potrebbe essere:
1) Diffusori
2) Ampli (forse valvolare integrato)

florin ha scritto:Si, se è previsto di controllo loudness, se questo manca la situazione non cambia.
Questo controllo è necessario per compensare la deficienza del nostro organo uditivo esaltando tutte le frequenze inferiori ai 300 Hz oppure superiori ai 3.000 Hz e lasciando invece inalterata l’ampiezza dei segnali compresi nella gamma da 300 a 3.000 Hz.

Sottoscrivo parola per parola, da quando ho l'ampli con il loudness è una vera mano santa a bassissimi volumi (ascolto notturno).

Per curiosita' dovresti provare ad ascoltare qualcosa tipo HK990 e Cerwin Vega, per capire cosa intendi come bassi...

hai il pot dei bassi portalo al massimo! e se non è sufficiente schiaccia pure il loudness (sempre che l'effetto si sommi do questo non ne ho idea)

se stessi più vicino ti presterei le mie grundig 2500a prof che su stand da 45 son perfette e per ascolti a basso volume son ottime ...

Scusate se rispolvero questo thread ma invece di aprirne uno nuovo questo calza per quello che volevo chiedere...
io ho il "problema" opposto, nel senso che a bassi volumi mi sembra ci sia un suono più "velato" e un po' inscatolato, mentre a volumi medi il tutto è più brillante.
Possibile?

Ho un vecchio integrato technics e delle Klipsch economiche da supporto, la vecchia serie Synergy!

Mi primo msg, passavo di qui e mi sono registrato per scrivere, da gnurant, quanto segue.

Ho visto che alcuni usano il loudness, che pero' non lascia nessun controllo... e' come prendere una medicina a caso dall'armadietto.

Perche' invece non provare a equalizzare in modo piu' scientifico? Se ho capito bene lo spirito del forum proporrei una soluzione a costo zero, almeno per fare dei test.

- usare come sorgente un tablet o uno smartphone

- installare una app per equalizzare il segnale di uscita, ad esempio io uso Music Volume EQ su Android. Solo 5 bande, ma e' gia' qualcosa per capire se la strada e' quella.

E poi fare tutte le prove del caso, a vari livelli di volume.

Il bello di un equalizzatore software e' che puoi salvare vari preset, messi a punto con cura per diverse condizioni di ascolto, diversi inpianti e diversi livelli di volume e recuperarli alla bisogna.

Devo dire che ho il dubbio che quelle app lavorino bene, il mio smarphone (Note 2) quando alzo una banda in realta sembra che mi abbassi eccessivamente tutte le altre per mantenere lo stesso livello complessivo di volume, non risponde proprio come mi aspetterei, ma qualcosa fa.

E poi non costa nulla e consente quantomeno di capire se la strada e' quella, prima di svenarsi per comprare un equalizzatore grafico a 30+30 bande o un equalizzatore parametrico.

Ho un ampli con la regolazione dei bassi e degli alti ma senza il tasto loudness e mi stavo chiedendo se il semplice alzare gli alti e i bassi di un x% sia equivalente al loudness. Da quello che ho capito il loudness agisce solo sulle frequenze basse e alte prefervando il "volume" della voce. Corretto?

Si e no.
In realtà il tasto loudness inserisce una equalizzazione che dovrebbe compensare la diminuzione di sensibilità uditiva (sarebbe meglio dire psicoacustica) a basso volume di basse e alte frequenze, ma lo fa (o dovrebbe fare) 'centrando' l'intervento proprio sul calo fisiologico, cioè dove serve.
I controlli di tono invece sono 'centrati' su altre frequenze e non necessariamente la curva risultante è sovrapponibile a quella del loudness, quindi non fanno una vera compensazione del calo fisiologico.
Ci sarebbe da dire poi che la risposta di ogni singolo individuo differisce l'una dall'altra e che il loudnes dovrebbe per avere senso essere 'dinamico' (cioè agire con maggior importanza via via che il volume si abbassa).
Alla fine l'uso del luodness è un po' un controllo di tono aggiunto... Se il tuo gusto ti spinge a enfatizzare bassi e alti a volume basso, fallo senza troppi pensieri.