DIY Amplificatore dual mono da 110 watt con i transistor Termal Trak

Ciao a tutti,
finalmente ha visto la luce il mio nuovo amplificatore basato sui super transistor Termal Trak derivato dal Kit di Nuova elettronica. Questi particolari transistor incorporano anche un diodo la cui tensione varia in modo praticamente istantaneo al variare della temperatura: questo permette di sviluppare amplificatori molto sofisticati e performanti pur utilizzando, paradossalmente, circuiti più semplici.
Nuova elettronica ha pubblicato un interessante progetto che io, in modo estremamente semplice ma sostanziale, ho upgradato.
A grandi linee (poi vi spiego le singole fotografie) gli upgrade sono stati i seguenti:

Alimentazione Dual Mono.
Nel progetto originale era previsto un singolo alimentatore con una batteria di condensatori: io ho semplicemente raddoppiato il tutto creando di fatto un amplificatore completamente Dual Mono.
Upgrade della componentistica nei punti chiave.
Ad esempio ho sostituito l'originale ponte a diodi da 8 ampere con dei diodi singoli super fast da 20 ampere Vishay. Poi la quasi totalità dei condensatori sul percorso del segnale sono stati sostituiti da prodotti di maggior pregio
Bypass.
Sui condensatori dell'alimentazione ho implementato un doppio bypass con condensatori da 4,7 microfarad e 0,47 per un totale di 8 condensatori Audin Cap Plus. Successivamente ho bypassato anche il condensatore di ingresso (del filtro passa alto) con un jensen in carta e olio (marcato Angela instruments).



Questa è la vista generale dell'interno. Notare che il doppio fondo sotto il quale passa il cavo di alimentazione (un Xlo Ultra comprato a metraggio) che raggiunge i due trasformatori divisi dal resto del circuito da un'ulteriore paratia.
Il doppio fondo è stato messo per separare il cavo di alimentazione ed evitare di sforacchiare tutto il fondo del case per fissare le schede.



Ecco ora un particolare dei due trasformatori con nucleo a c posizionati in modo da ridurre reciprocamente i campi magnetici



Questi sono i diodi ultra fast della Vishay che ho utilizzato al posto dell'economicissimo ponte a diodi di serie. I relativi condensatori sono stati saldati sotto la board.



Ecco i due rami di amplificazione con i Termal Trake in bella vista





Qui si può notare il condensatore di Bypass da 0,1 microfarad applicato al condensatore di ingresso (un economico Mundorf M-Cap saldato sotto la scheda) e il secondo condensatore di bypass della alimentazione (un audyn cap plus da 0,47 microfarad)



Sotto le schede di alimentazione ci sono i condensatori di bypass Audyn da 4,7 microfarad



Infine i collegamenti con gli rca di ingresso realizzati con dell'ottimo Kimber kable Timbre acquistato al metro e quelli di potenza realizzati con dei Van Den Hul che non si trovano normalmente in vendita ma sono utilizzati, ad esempio, per cablare le casse top di Diapason (Astera e Adamantes): mi sono stati forniti dalla stessa ditta per una cifra assolutamente onesta (€ 10,00)




Naturalmente il case originale non era utilizzabile e quindi ho optato per un pesante e dissipante di HIFI2000:



Questo è il retro:




Le prime prove di ascolto sono assolutamente positive e oltre le mie più rosee aspettative. Se interessa vi posterò una mini prova di ascolto.

Fatemi sapere cosa ne pensate e per i guru (maurarte, vincenzo, piero etc..) ogni consiglio o critica è ben accetto per aiutarmi a migliorare ulteriormente la mia realizzazione.

I miei complimenti


A quando la miniprova di ascolto?

roby2k ha scritto:I miei complimenti


A quando la miniprova di ascolto?

Grazie1000 ...... oggi mi sto divertendo ad ascoltarlo con le mie LS3/5a (purtroppo un tweeter delle Utopia è morto per colpa mia ) e domani posto le mie impressioni

Me gusta MUCHO
spesa complessiva?

Veramente bello! e assemblato anche molto bene!!

albamaiuscola ha scritto:Me gusta MUCHO
spesa complessiva?

Ciao... se non ho fatto male i conti circa € 850,00 ... ma è possibile spendere MOLTO meno.

Io non sapendo ne leggere ne scrivere ho acquistato i kit completi che mi servivano da Nuova Elettronica e poi ho riacquistato i componenti da upgradare.
Se si prendono solo i stampati e si evita certe esagerazioni come gli Audyn Cap Plus, il cavo xlo etc.. è possibile contenere di molto la spesa senza inficiare più di tanto sulla qualità .....
PS: dopo una lunga sessione di ascolto di musica classica, jazz e demo disk ora è qui che spinge al massimo con gli AC/DC e Back in Black

Skywalker ha scritto:Veramente bello! e assemblato anche molto bene!!

Thanks .... mi sarebbe piaciuto un case più bello ....ma a costi umani non ho trovato nulla di meglio di Hifi2000.

Bel lavoro,complimenti !!!

florin ha scritto:Bel lavoro,complimenti !!!

Ciao Florin,
vorrei un consiglio da parte tua. Nell'ingresso c'è un filtro passa banda con il condensatore Mundorf baypassato dal carta olio in serie al segnale nella parte passa alto. Pur essendo molto soddisfatto del risultato (suona talmente bene che sono sinceramente tentato di vendere il mio Mcintosh) non sono sicuro di aver preso la strada giusta: a tuo parere può andare bene così con il bypass oppure è meglio un condensatore unico di migliore qualità e senza nessun, per quanto buono, bypass?

Stentor ha scritto:

florin ha scritto:Bel lavoro,complimenti !!!

Ciao Florin,
vorrei un consiglio da parte tua. Nell'ingresso c'è un filtro passa banda con il condensatore Mundorf baypassato dal carta olio in serie al segnale nella parte passa alto. Pur essendo molto soddisfatto del risultato (suona talmente bene che sono sinceramente tentato di vendere il mio Mcintosh) non sono sicuro di aver preso la strada giusta: a tuo parere può andare bene così con il bypass oppure è meglio un condensatore unico di migliore qualità e senza nessun, per quanto buono, bypass?

Per me,che non mi faccio tante seghe mentali sull'argomento,andrebbe bene solo un mkp(non da 50 euro al pezzo).Davide Sbisa dice che
é inutile cercare la trasparenza se si usa un carta e olio,perché questo tipo di condensatore colora il suono.

complimenti
bravo davvero, non è in filosofia T ma chissenefrega

bel lavoro!!! Ma non ho capito perché hai messo l'interuttore proprio li...

piero7 ha scritto:bel lavoro!!! Ma non ho capito perché hai messo l'interuttore proprio li...

Hai perfettamente ragione...ma con il frontale da 10mm non trovavo un interruttore adatto e avevo paura di fare un pasticcio nel tagliarlo...alla fine ho optato per quella posizione (tra le altre cose criticatissima anche da mia moglie)

ThermalTrak !!!!!!
bel lavoretto!
cazzarola però, ce ne hai messi di soldini, sbaglio o la versione liscia di NE sta a meno della metà tutto incluso (anche i tamarrissimi VU meter+scheda di controllo)
speriamo che questo suoni il doppio bene!

Stentor ha scritto:

piero7 ha scritto:bel lavoro!!! Ma non ho capito perché hai messo l'interuttore proprio li...

Hai perfettamente ragione...ma con il frontale da 10mm non trovavo un interruttore adatto e avevo paura di fare un pasticcio nel tagliarlo...alla fine ho optato per quella posizione (tra le altre cose criticatissima anche da mia moglie)

lo dicevi a me e ti dicevo dove trovare un interuttore (interuttore non pulsante) con il led interno ideale per quel frontale. Comunque hai fatto un bel lavoro

Scusami, ma nn si può guardare l'interuttore messo li

Bellissimo complimenti!!!!!!!

madqwerty ha scritto:ThermalTrak !!!!!!
bel lavoretto!
cazzarola però, ce ne hai messi di soldini, sbaglio o la versione liscia di NE sta a meno della metà tutto incluso (anche i tamarrissimi VU meter+scheda di controllo)
speriamo che questo suoni il doppio bene!

Vero...la versione base costa circa € 350,00 però devi tenere conto che ha un solo trafo e solo una alimentazione che, anche da quello che dicono tra le righe sulla rivista, è un po' carente (dichiarano 110 watt su 8 ohm e 200 watt su 4 ...a patto di una limentazione sufficientemente dimensionata )
Il ponte a diodi originale da € 1,1 iva inclusa poi non si poteva propio vedere.....è altresì vero che potevo rimanere molto più contenuto senza inficiare più di tanto sulla qualità !...ma ormai ero partito in quarta

piero7 ha scritto:
Scusami, ma nn si può guardare l'interuttore messo li

Come non quotarti al 100%

timbrica "fredda" o "calda"?

Skywalker ha scritto:timbrica "fredda" o "calda"?

L'amplificatore offre un suono chiaro e dettagliato ma nello stesso tempo dolce e mai affaticante: come timbrica assomiglia ai miei Quad II restaurati e con le GEC solo che ha maggior controllo sui bassi e una migliore rifinitura sull'estremo acuto: non pensavo suonasse così bene e ora (non l'avrei mai detto prima) sono tentato di vendere il mio Mcintosh

Comunque a livello di dinamica non teme confronti. L'ho confrontato con il fenice 100 modificato che sto assemblando e la differenza era impressionante: il fenice sembrava una radiolina con un suono piccolo, leggermente confuso (paragonandolo al Termal Trake) e piatto. Non sono riuscito a confrontarlo con il Trends Ta 10.2P perchè le mie Utopia sono guaste e il trends non riesce a muovere le LS3/5a.

piero7 ha scritto:

Stentor ha scritto:

piero7 ha scritto:
Scusami, ma nn si può guardare l'interuttore messo li

Come non quotarti al 100%

Avevo anche io interruttore simile (forse uguale) ma, supportando solo 3 ampere, non me la sono sentita di metterlo nel finale...certo non c'erano paragoni esteticamente e aveva pure il led integrato !

3A son quasi 700 watt, quanto son grossi i trafo d'alimentazione che hai usato?

piero7 ha scritto:3A son quasi 700 watt, quanto son grossi i trafo d'alimentazione che hai usato?

Ora non ricordo il valore esatto, penso 300 va e quindi temo che tu abbia ragione e il pulsante sarebbe ampiamente bastato

Avrei visto bene un dual mono. L'ampli è senza dubbio interessante