La togliamo stà terra ?

Nessuno ha raccolto la provocazione/indicazione.
Alessandro (Sandman) ne aveva già parlato in altro 3D.
Tra degli operatori del settore è emersa questa indicazione ; se togliamo le terre (meglio i PE, conduttori di protezione) su tutte le apparecchiature, l'impianto suona meglio.
Ora a parte le dovute considerazioni in fatto di sicurezza ("al limite la lasci sull'ultimo apparecchio", il finale), qualcuna avvalla questa teoria ?

luigigi ha scritto:Nessuno ha raccolto la provocazione/indicazione.
Alessandro (Sandman) ne aveva già parlato in altro 3D.
Tra degli operatori del settore è emersa questa indicazione ; se togliamo le terre (meglio i PE, conduttori di protezione) su tutte le apparecchiature, l'impianto suona meglio.
Ora a parte le dovute considerazioni in fatto di sicurezza ("al limite la lasci sull'ultimo apparecchio", il finale), qualcuna avvalla questa teoria ?

Quando mi iscrissi a questo forum uno dei miei primi interventi fu proprio a proposito della terra e del fatto che in un'impianto audio crea più problemi di quanti ne risolva.
Fui attaccato da tutti!!!

Io la terra negli impianti audio la abolirei per legge. 
 

luigigi ha scritto: se togliamo le terre (meglio i PE, conduttori di protezione) su tutte le apparecchiature, l'impianto suona meglio.

Il mio Marantz la terra non l'ha mai avuta.  
Se fai caso molti apparecchi anche moderni (vedi CD player) hanno la presa a 8.
Per intenderci quella con solo due fili.

Per la mia esperienza la messa a terra è stato il mio secondo upgrade più significativo.

Quando ormai 25 anni fa mi regalarono il mio primo impianto hi-fi, il negoziante che venne a casa mia per montarmelo modificò tutte le spine togliendo la terra.
Evidentemente è una cosa che si sa da tempo.

Ora, a distanza di anni, se qualche componente interno non lavorasse in modo ottimale potrei fare io da messa a terra mentre regolo il volume. Siamo sicuri che sia la scelta migliore?

scrivo di getto senza leggere il primo mex ,
Mi pare che ! almeno un componente dovrebbe essere messo a terra
Oh la Massa ? azzo ogni tanto mi confondo terra /e massa
nonò e la terra  

Mah se è cattiva (troppo alta) forse si... Indubbiamente io potendo agire personalmente in giardino
ho provveduto ad abbassarla più che potevo...

le probabilità di incidente domestico aumenterebbero considerevolmente. Lo sconsiglierei.

alessandro1 ha scritto:le probabilità di incidente domestico aumenterebbero considerevolmente. Lo sconsiglierei.

con il differenziale e /o il doppio isolamento, si potrebbe fare. Sicuramente sarebbe "un'azione preventiva " mancata

ciao Gigi ...

  mi picerebbe sapere ...
come hanno fatto Sonic 63 e altri Forummisti & company averne fatto a meno ?

  grazie

A memoria non ricordo di componenti che prevedevano anche la terra...  
Negli ultimi 10 anni almeno ..sono quasi certo.. ho avuto tutti componenti con la spina ad 8 !
 

Tutti i miei apparecchi hanno il casse collegato a terra e la massa isolata da essa.

internamente il filtro di rete (tipo shaffner) riesce a produrre un acoraggio a "massa" che risolve la maggior parte dei disturbi di interferenza portandoli a "modo comune".

Questa soluzione non protegge dal guasto derivante da una fase che tocca il telaio che rimane a tensione di rete senza attivare il differenziale fino a quando non scarica appunto... per terra

florin ha scritto:Tutti i miei apparecchi hanno il casse collegato a terra e la massa isolata da essa.

spiegami meglio... il telaio e' solitamente la massa del dispositivo ed e' connesso a terra, come puoi isolarlo senza un trasformatore di isolamento galvanico?

blues 66 ha scritto:ciao Gigi ...

  mi picerebbe sapere ...
come hanno fatto Sonic 63 e altri Forummisti  & company averne fatto a meno ?

  grazie

Scolleghi la terra da tutte le prese IEC dei vari apparecchi o se vuoi fare una cosa più "elegante"
ti fai una ciabatta senza terra con a monte un differenziale da 10mA di sensibilità che protegge il tutto.

Charli48 ha scritto:

blues 66 ha scritto:ciao Gigi ...

  mi picerebbe sapere ...
come hanno fatto Sonic 63 e altri Forummisti  & company averne fatto a meno ?

  grazie

Scolleghi la terra da tutte le prese IEC dei vari apparecchi o se vuoi fare una cosa più "elegante"
ti fai una ciabatta senza terra con a monte un differenziale da 10mA di sensibilità che protegge il tutto.

Ecco Blues, il buon Charlie ti ha risposto dandomi peraltro un'idea.. al momento ho "tirato" una linea dedicata che parte da generale e va allo "scatolotto" che mi son fatto con un bel po di prese schuco vimar di quelle belle solide. Potrei "attaccarmi" na monte del generale con la soluzione prospettata da Charlie. Così, Blues, se dovesse crearsi un potenziale pericoloso su parti metalliche così da generare una scarica in caso di contatto indiretto (o anche diretto), il diffrenziale ti proteggerebbe . Anche se non lo cambi e tieni l'impianto così com'è, cioè immagino con un diff. da 30 mA, saresti al sicuro, ma, certo, portandolo a 10, lo saresti maggiormente. La 64-8 (credo nemmeno nell'ultimo aggiornamento dell.ed. 7) non obbliga ad avere il differenziale, tranne nei casi in cui la R di terra scenda sotto i 20 ohm. Ergo, se la resistenza è superiore o molto superiore (o infinita se la stacchi), il differenziale ti protegge; lo fa però nel momento in cui (x sfiga), l'involucro vada in tensione e tu lo stai toccando. Se hai il conduttore di protezione, l'automatico apre senza che tu debba toccare nulla. Non so se mi sono capito....

Un modo elegante a mio parere è quello proposto da Elliot con l'uso di diodi parallelo/controfase che in effetti per bassi segnali come quello che normalmente viene indotto sulle terre (ovviamente vicine) risulta isolato dal potenziale dei diodi, nel caso di una scarica verso terra invece il potenziale di 0,6 volt circa è ininfluente nel mantenimento della sicurezza. Quello che non sò è se è accettabile dal punto di vista della certificazione.

lukyluke ha scritto:Un modo elegante a mio parere è quello proposto da Elliot con l'uso di diodi parallelo/controfase che in effetti per bassi segnali come quello che normalmente viene indotto sulle terre (ovviamente vicine) risulta isolato dal potenziale dei diodi, nel caso di una scarica verso terra invece il potenziale di 0,6 volt circa è ininfluente nel mantenimento della sicurezza. Quello che non sò è se è accettabile dal punto di vista della certificazione.

Interessante... non lo conosco ..... mi informo  

luigigi ha scritto:Nessuno ha raccolto la provocazione/indicazione.
Alessandro (Sandman) ne aveva già parlato in altro 3D.
Tra degli operatori del settore è emersa questa indicazione ; se togliamo le terre (meglio i PE, conduttori di protezione) su tutte le apparecchiature, l'impianto suona meglio.
Ora a parte le dovute considerazioni in fatto di sicurezza ("al limite la lasci sull'ultimo apparecchio", il finale), qualcuna avvalla questa teoria ?

Luigi, come scrissi, moltissime apparecchiature audio "non hanno" la terra ed un fatto.
Anzi, metterla di propria iniziativa è dannoso. Queste apparecchiature audio/video hanno in genere un'alimentazione duale e non prevedono il collegamento a terra.
Poi vogliamo parlare delle TV LED/Plasma o anche di alcuni box fatti completamente in ABS (plastica)? A cosa serve la terra se non c'è un punto metallico? A nulla!!!
Se si lavora in DIY, con il classici contenitori in alluminio/ferro, la terra va sempre messa per mettere in sicurezza chi usa l'apparecchio. In generale la terra, nel migliore dei casi, porta nell'apparecchiatura elettronica qualcosa che si può avvicinare alla merda di vacca  

                     

Io da quando ho scollegato la terra dalle ciabatte su cui collego i mie apparecchi vivo felice e contento  

La normativa prevede sempre il cavo di terra,forse può essere omessa quando l'apparecchiatura è schermata in materiale isolante,ma bisogna vedere cosa dice con precisione la normativa di sicurezza.

Bella discussione! Stavo proprio pensandoci su in questi giorni, di eliminare o ridurre in numero di prese cui attaccarla
Personalmente un po' di tempo fa il finale mi faceva un "pop" ogni 2 secondi (udibile solo senza musica) che entrava proprio dalla terra
Niente di così fastidioso,per carità, ma una cosa parecchio inquietante: tante seghe per il quel cavo oppure per quell'altro, e poi dalla porta di servizio ti entra 'sta merda...
Per il momento pensavo di toglierla a tutte meno una: secondo voi su cosa è meglio tenerla, sul finale come scritto nel primo post, ininfluente oppure dove?

Poi un po' di domande a chi ha scritto i post precedenti:

Charli48 ha scritto:ti fai una ciabatta senza terra con a monte un differenziale da 10mA di sensibilità che protegge il tutto.

perché 10 mA? i 30 mA del differenziale del quadro non bastano?

lukyluke ha scritto:Un modo elegante a mio parere è quello proposto da Elliot con l'uso di diodi parallelo/controfase ...

potresti inserire un riferimento al post citato? vorrei appofondire

luigigi ha scritto:con il differenziale e /o il doppio isolamento, si potrebbe fare

cos'è il doppio isolamento?

Ciao
Luca

crazyforduff ha scritto:Bella discussione! Stavo proprio pensandoci su in questi giorni, di eliminare o ridurre in numero di prese cui attaccarla
Personalmente un po' di tempo fa il finale mi faceva un "pop" ogni 2 secondi (udibile solo senza musica) che entrava proprio dalla terra
Niente di così fastidioso,per carità, ma una cosa parecchio inquietante: tante seghe per il quel cavo oppure per quell'altro, e poi dalla porta di servizio ti entra 'sta merda...
Per il momento pensavo di toglierla a tutte meno una: secondo voi su cosa è meglio tenerla, sul finale come scritto nel primo post, ininfluente oppure dove?

Poi un po' di domande a chi ha scritto i post precedenti:

Charli48 ha scritto:ti fai una ciabatta senza terra con a monte un differenziale da 10mA di sensibilità che protegge il tutto.

perché 10 mA? i 30 mA del differenziale del quadro non bastano?

Se abbassi il livello d'intervento della I differenziale, sei più sicuro

crazyforduff ha scritto:

lukyluke ha scritto:Un modo elegante a mio parere è quello proposto da Elliot con l'uso di diodi parallelo/controfase ...

potresti inserire un riferimento al post citato? vorrei appofondire

luigigi ha scritto:con il differenziale e /o il doppio isolamento, si potrebbe fare

cos'è il doppio isolamento?

due contenitori isolati uno dentro l'altro. Quando vedi il simbolo di due quadritini uno nell'altro , ecco, quello è il doppio isolamento

E il metodo proposto da Elliot con l'uso di diodi parallelo/controfase, cos'è? Elliot non è uno del forum?