Audiario di settembre ( MI) !!!!!

Sappiamo già che quest'anno dovremo far a meno del TopAudio di settembre   
In alternativa avremo a che fare con qualcosa di leggermente diverso, ecco di cosa si tratta .....

"Sì, anche se non si tratta di un'alternativa al Top Audio, almeno non in senso stretto...
Comunque: in sintesi:

titolo della manifestazione:
AUDIARIO DI SETTEMBRE

date:
14 e 15 settembre 2013

luogo:
H2c HOTEL
Via Roggia Bartolomea, 5 - ASSAGO

L' AUDIARIO DI SETTEMBRE è una manifestazione dedicata alla Musica, alla Musica in Video ed alla loro riproduzione alla massima qualità, all'interno di ambienti acusticamente adeguati, organizzata secondo una logica di programmazione finalizzata a valorizzare vari aspetti di natura artistica, spaziando fra i generi musicali, grazie agli ascolti guidati di Marco Lincetto, Pierre Bolduc, Marco Cicogna, Emidio Frattaroli e Sergio Veschi, per quanto riguarda la musica in audio e video, e grazie agli interventi di natura tecnica delle redazioni delle riviste di settore.

L' AUDIARIO DI SETTEMBRE non vuole essere l'ennesima "fiera di Hi-Fi", ma un piccolo, significativo momento di incontro basato su alcune regole ben precise per quanto riguarda gli impianti di riproduzione e le sedute d'ascolto proposte, tali da poterlo qualificare più con il termine di "convegno" piuttosto che di "fiera". Infatti, come vedremo nei prossimi paragrafi, il tutto sarà strutturato non tanto e non solo per "venire ad ascoltare impianti", ma per vivere pienamente una giornata di conferenze, logicamente e cronologicamente organizzate, su vari temi legati alla Musica ed alla Tecnica relativa alla sua riproduzione.

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GLI IMPIANTI E LE SALE.
La manifestazione si svolgerà nelle 4 sale del centro congressi del H2c HOTEL, sito in Via Roggia Bartolomea, 5, ad Assago, esattamente dietro al grande Centro Commerciale di Milanofiori, ed in alcune salette adiacenti al centro congressi medesimo.
Delle 4 sale 3 saranno dedicati ad altrettanti impianti di riproduzione ed una ad un momento di incontro con lo staff delle più importanti riviste del settore Hi-Fi (SUONO, FEDELTA' del SUONO, AUDIOPHILE SOUND, AUDIOREVIEW, AUDIO-ACTIVITY.COM, AVMAGAZINE.IT) ed alla possibilità di acquistare dischi di qualità presso gli stand di Velut Luna, Sound and Music e Red Records. La sale del Centro Congressi saranno organizzate per proporre tre differenti tipologie di impianti:
CENTRO CONGRESSI
A - un impianto solo audio, basato su diffusori dinamici;
B - un impianto solo audio, basato su diffusori planari;
C - un grande impianto audio-video, basato sull'utilizzo di un VPR ad altissima definizione ed un impianto audio multicanale, di alte prestazioni e costo abbordabile.
D - salette dedicate ad impianti con sistemi home di piccole dimensioni o professionali near-field, pensati per una sorta one point listening, ovvero un solo ascoltatore per volta che fruisce del sistema "in fiera" così come ne fruirebbe, al meglio, a casa propria (una novità, rispetto alle fiere tradizionali)

Nelle sale solo audio, oltre ad alcuni momenti dedicati all'ascolto libero, anche di brani musicali proposti direttamente dal pubblico, sarà programmata una scaletta di brani perfettamente identici e proposti attraverso il medesimo software digitale HD di altissimo profilo, preparato appositamente da Velut Luna: questo per garantire un plausibile confronto fra i sistemi, pur, evidentemente in momenti successivi, ma evidentemente ravvicinitassimi nel tempo.
Oltre al sistema digitale HD di Velut Luna, saranno presenti come sorgenti, un registratore a bobine per nastri open reel da 1/4" ed un giradischi per vinile di altissimo livello."

Fonte :ML (videohifi)

Sinceramente avrei preferito la solita, seppur ormai scontata, manifestazione hi-fi,
Nulla toglie che possa rivelarsi molto interessante  

Cosa ne pensate..!!!

Potrebbe essere molto interessante,dipende se hanno organizzato bene oppure è la solita manifestazione aiands dove noi siamo i polli da spennare.

Albert^ONE ha scritto:Potrebbe essere molto interessante,dipende se hanno organizzato bene oppure è la solita manifestazione aiands dove noi siamo i polli da spennare.

Pensa la Legge Ebraica Punirebbe il Pollo non lo spennatore  

Il problema è che quando spieghi come non farsi spennare sei un Deficente  

Cmq ci saranno diversi setup e varie fasce di prezzo

Si,anche io cerco di non farmi spennare,ma ci sono molti creduloni,che credono ancora alla bobina avvolta con filo in argento esoterico a Okinawa dallo zio Tom.   

Albert^ONE ha scritto:Ci sono molti creduloni,che credono ancora alla bobina avvolta con filo in argento esoterico a Okinawa dallo zio Tom.   

Perchè? Non funziona bene? Voleva di oro esoterico?   

Zio ha scritto:

Albert^ONE ha scritto:Ci sono molti creduloni,che credono ancora alla bobina avvolta con filo in argento esoterico a Okinawa dallo zio Tom.   

Perchè? Non funziona bene? Voleva di oro esoterico?   

Che bello che bello che bello.
Anche solo per aver rivisto qualche amico ed aver conosciuto l'esuberante e simpaticissimo Roberto, ne è valsa la pena.
Ma c'è molto altro.
Attendo commenti del nostro poeta (Vella) che saprà fare una fotografia ed una descrizione sicuramente migliore di qualla che potrei fare io.
Comunque non molta roba e, imho, due sale valide.
Quelle degli amici Ivano, Robberto e Majanti e quello della PFA2.
Io sono inguaribile; di fronte a due magneplanar 20.7, un pre CJ e due finali mono sempre CJ, mi sciolgo.
Peccato che forse ho trascinato Paolo in una sessione non esaltante; quella dell'ora precedente aveva presentato del sw migliore. Tant'è.....
Abbiamo scoperto una cosa che non vi aspetterete.... IL VINILE SUONA MEGLIO DEL DIGITALE... già... grande novità..    ... ed io che tento di tenere a bada la sciammia e cerco di non trovare spazio in sala..... vedremo... Per il resto solite perplessità. Per quanto mi riguarda, sistemi da 2500 euro, che suonano meglio di dirimpettai da 15.000 . (non facciamo nomi..) Ma so di avere l'orecchio "ba'ato". Attendo commenti un po' più intelligenti del mio, ed una descrizione del sistema del maglifico trio (comunque molto valido...il sistema, non il trio... )

se il vinile suona meglio del digitale , bhè---lo si sapeva  

ma di quale Roberto parli ??

purtroppo non son potuto esserci , e--- mi sarebbe piaciuto conoscere qualche Utente Tforum

leggero le vostre INFO  ù

ciao

luigigi ha scritto:
Abbiamo scoperto una cosa che non vi aspetterete.... IL VINILE SUONA MEGLIO DEL DIGITALE... già... grande novità..    ...

Grande Luigi, più che storia vecchia, questa è sempre la stessa "corsia preferenziale".
Io direi, il vinile PIACE di più... non suona meglio. Test se ne sono fatti assai, ed è evidente che il digitale ha maggiore possibilità e talento per ricostruire uno spettro ed una dinamica maggiore.

Il vinile invece è l'amico che conosci da sempre e che riconosci e capisci anche se non lo vedi da decenni.

Quando ho avuto la possibilità di sentire un super impianto top, ad un confronto vinile e digitale non ho avuto alcun dubbio: il digitale era 5 volte superiore (focalizzazione, dinamica, ariosità, coerenza timbrica...).

Ma che confronti sono? Erano due prodotti diversi inseriti in una stessa catena, dovevo confrontare il prezzo? Forse il convertitore costava qualcosina in più, quello faceva l'unica differenza?
No perché poteva anche esserci un convertitore che costava tre volte il giragira e suonare in modo peggiore... o più precisamente PEGGIORE PER ME

Il "PER ME" è il piatto forte.
Ed è "PER ME" che dico, che non rinuncerei mai al digitale a favore del vinile, anche se dovesse uscire la nuova versione del GIRAGIRA con supporti nuovi, capaci di 140db di dinamica e risposta in frequenza fino a 192.000hz. Non m'importerebbe... io la musica la voglio nell'hard disk, voglio cliccare sul brano, e voglio che parta subito, voglio andare avanti ed indietro ed avere il seek al millesimo, voglio saltare nella stanza o spingere le pareti, senza sentire la puntina saltare, non voglio sentire la polvere che mi scoppia 100db quando pompo 600watt su 2ohm...

  lunga vita al re digitale

Solomon ha scritto:

luigigi ha scritto:
Abbiamo scoperto una cosa che non vi aspetterete.... IL VINILE SUONA MEGLIO DEL DIGITALE... già... grande novità..    ...

Grande Luigi, più che storia vecchia, questa è sempre la stessa "corsia preferenziale".
Io direi, il vinile PIACE di più... non suona meglio. Test se ne sono fatti assai, ed è evidente che il digitale ha maggiore possibilità e talento per ricostruire uno spettro ed una dinamica maggiore.

Il vinile invece è l'amico che conosci da sempre e che riconosci e capisci anche se non lo vedi da decenni.

Quando ho avuto la possibilità di sentire un super impianto top, ad un confronto vinile e digitale non ho avuto alcun dubbio: il digitale era 5 volte superiore (focalizzazione, dinamica, ariosità, coerenza timbrica...).

Ma che confronti sono? Erano due prodotti diversi inseriti in una stessa catena, dovevo confrontare il prezzo? Forse il convertitore costava qualcosina in più, quello faceva l'unica differenza?
No perché poteva anche esserci un convertitore che costava tre volte il giragira e suonare in modo peggiore... o più precisamente PEGGIORE PER ME

Il "PER ME" è il piatto forte.
Ed è "PER ME" che dico, che non rinuncerei mai al digitale a favore del vinile, anche se dovesse uscire la nuova versione del GIRAGIRA con supporti nuovi, capaci di 140db di dinamica e risposta in frequenza fino a 192.000hz. Non m'importerebbe... io la musica la voglio nell'hard disk, voglio cliccare sul brano, e voglio che parta subito, voglio andare avanti ed indietro ed avere il seek al millesimo, voglio saltare nella stanza o spingere le pareti, senza sentire la puntina saltare, non voglio sentire la polvere che mi scoppia 100db quando pompo 600watt su 2ohm...

  lunga vita al re digitale

Visto che Sal (oso) è un amico e mi vuol bene, lo stuzzico un pò, certo che, se anche sbuffa un pò', si armerà di pazienza e mi sopporterà come fa sempre... carissimo, io vorrei, desidererei, spererei di quotarti al 110 %. Succede però questo, il disponibile Pierre Bolduc (che cura la collana di dischi in uscita in edicola delle De Agostini), ha fatto qualche prova ... senza tirar peraltro le conclusioni (ma che ha molto furbescamente lasciato tirare a noi..) ha confrontato 1 master su nastro , copia dell'originale degli anni 60 (l'originale, non la copia), 2) disco "originale" , nel senso uscito negli anni '60, 3) disco uscito ora in edicola (questo nelle due versioni di cui una di prova, non uscita in edicola, stampa della matrice fatta in rame e non su  lacca.. se ho capito bene) e copia digitale (credo 24-96) passata su convertitore con buffer , Lazzari.
In queste condizioni, non c'è stato confronto.... ma certo, come dicevo sopra, spero che siano condizioni un po' "di parte". Spero cioè che  da analogo confronto fatto su una registrazione eseguita oggi, si abbia un esito diverso. Il buon Bolduc ci ha anche spiegato i limiti del supporto CD (spero che la musica liquida ne abbia di meno) , nonchè della modalità di trasmissione dell'SPDIF.
Faccio spesso il "bastian cuntrari" e con gli amici lodigiani incalliti analogisti, difendo a spada tratta la sorgente digitale, salvo poi rodermi un po' quando ascolto il loro sw.... sarà che parliamo di dischi che girano su VPI e SOTA ? non so, ma quello che proprio non ritrovo nel CD caro Sal è proprio l'ariosità... nemmeno quando abbiamo confrontato medesima registrazione tra LP e CD , pur parlando di un lettore Spectral (contro il Sota). Non so... forse il povero mdac non può reggere il confronto con certe macchine analogiche, spero però di ritrovare più frequentemente (perchè ogni tanto mi sembra di riuscirci, specie nei quartetti , chissà perchè...) , la stessa freschezza, la stessa aria e la stessa naturalezza del disco, anche nella musica liquida. 
p.s. Robberto è wasky

Non ci sono cazzi,un pick up CD non potra mai arrivare a superare una testina MM o MC,almeno per ora,in futuro vedremo,la tecnica va sempre avanti

luigigi ha scritto:
Visto che Sal (oso) è un amico e mi vuol bene, lo stuzzico un pò, certo che, se anche sbuffa un pò', si armerà di pazienza e mi sopporterà come fa sempre... carissimo, io vorrei, desidererei, spererei di quotarti al 110 %. Succede però questo, il disponibile Pierre Bolduc (che cura la collana di dischi in uscita in edicola delle De Agostini), ha fatto qualche prova ... senza tirar peraltro le conclusioni (ma che ha molto furbescamente lasciato tirare a noi..) ha confrontato 1 master su nastro , copia dell'originale degli anni 60 (l'originale, non la copia), 2) disco "originale" , nel senso uscito negli anni '60, 3) disco uscito ora in edicola (questo nelle due versioni di cui una di prova, non uscita in edicola, stampa della matrice fatta in rame e non su  lacca.. se ho capito bene) e copia digitale (credo 24-96) passata su convertitore con buffer , Lazzari.
In queste condizioni, non c'è stato confronto.... ma certo, come dicevo sopra, spero che siano condizioni un po' "di parte". Spero cioè che  da analogo confronto fatto su una registrazione eseguita oggi, si abbia un esito diverso. Il buon Bolduc ci ha anche spiegato i limiti del supporto CD (spero che la musica liquida ne abbia di meno) , nonchè della modalità di trasmissione dell'SPDIF.

Caro Gigi, prove se ne sono fatte tantissime e tutte le parti a turno vincono

La prova tecnica decisamente sarà a favore delle possibilità offerta dalla musica liquida (come ho detto più range dinamico e più estensione di frequenza).

Chiaro se poi tutto quel range dinamico viene azzoppato da elettroniche che non hanno più di 85db S/R, e 100db di Range dinamico... o diffusori che non reggono in ambiente sopra i 10000hz... allora l'ascolto dell'amico giragira e del fido vinile potrebbe vincere anche strumentalmente

Ma potrebbe anche vincere sempre e comunque per gusto e amore verso una sonorità.

I CONFRONTI
Però di che confronti parliamo? Stesso master INTOCCATO passato su CD e poi su VINILE e poi su file 24/192?
Cioè stesso master identico semplicemente adagiato su SUPPORTI DIFFERENTI?
Ebbene se anche così fosse, ogni PRE PHONO, ogni CONVERTITORE, ogni PC super AUDIOFILO, farebbe comunque la differenza sonora per quanto il MASTER in origine era diverso.

Un pre phono migliore del convertitore usato, potrebbe semplicemente restituire un suono migliore.

SEMPLICI EQUAZIONI che pochi però considerano.

PREFERENZA
Io la mia preferenze l'ho dedicata alla comodità della liquida, e non potendomi permettere chissà quale CATENA di conversione e chissà quale CATENA di riproduzione e chissà quale CATENA di emissione, mi accontento di superare vinili e giragira e catena di pari prezzo alla mia.

La mia catena emette ariosità, la liquida mi ha anche permesso l'uso di DIRAC e di ottimizzazioni quasi impossibili sul vinile.

I vantaggi tecnologici ed economici sono tutti a vantaggio della liquida che porterà con pochi SPICCIOLI ad avere quel che una CATENA DI PARI PREZZO CON GIRAGIRA non potrà mai fare.

Il CD non le metto neppure in conto, visto che ha dei grossi limiti.

Poi... avendo i soldoni, avendo i soldini, avendo gli uni e gli altri ed avendo passione anche per una sonorità DIFFERENTE, e per la polvere sotto la puntina, posso dirti che psicologicamente fa un gran bene vedere il vinile girare.

Una macchina del tempo che ad ogni giro sul piatto porta benessere e ricordi di spensieratezza.  

Solomon ha scritto:

I vantaggi tecnologici ed economici sono tutti a vantaggio della liquida che porterà con pochi SPICCIOLI ad avere quel che una CATENA DI PARI PREZZO CON GIRAGIRA non potrà mai fare.

Il CD non le metto neppure in conto, visto che ha dei grossi limiti.

Quotissimo !!

luigigi ha scritto:
Anche solo per aver rivisto qualche amico ed aver conosciuto l'esuberante e simpaticissimo Roberto, ne è valsa la pena.

Si sentiva solo lui   

Solomon ha scritto:
...
I CONFRONTI
Però di che confronti parliamo? Stesso master INTOCCATO passato su CD e poi su VINILE e poi su file 24/192?
Cioè stesso master identico semplicemente adagiato su SUPPORTI DIFFERENTI?
Ebbene se anche così fosse, ogni PRE PHONO, ogni CONVERTITORE, ogni PC super AUDIOFILO, farebbe comunque la differenza sonora per quanto il MASTER in origine era diverso.

Un pre phono migliore del convertitore usato, potrebbe semplicemente restituire un suono migliore.
.....

Esatto, la dimostrazione confrontava lo stesso master (nastro) originale passato su file e su vinile con due tecnologie differenti.
E lo so che poi le variabili in gioco sono molteplici, e i confronti sono pieni di "però", e tutto quello che dici dal lato tecnico è condivisibile e inoppugnabile; ma finito l'ascolto, le faccie mie e di Luigi erano eloquenti e piene di sconforto: no way, il vinile suonava meglio (cioè, ci è piaciuto di più).

Risultato, Sabato pomeriggio il pensiero era: allora, sposto il mobiletto più a destra, sopra ci metto un pre phono, i dischi forse li posso mettere al posto di quelle riviste,... no li metto là sopra, e il gira magari lo metto sul mobile, macchè... devo spostare il colosseo con la neve e la gondola della zia per farcelo stare, magari a Natale trovo i soldi per un Rega scamarcio... Dopo prendo un grattaevinci...

P.S.
Nella prova, il digitale era rispodotto da una meccanica+DAC della Lazzari, un sistema particolare per cui il file sul disco viene quasi interamente bufferizzato e poi fatto suonare (infatti, fatto partire il disco abbiamo aspettato una ventina di secondi prima di ascoltare qualcosa).

P.P.S.
Sabato pomeriggio c'erano 4 gatti, atmosfera malinconica, un pò come una riunione di ex compagni di scuola a cui non ha pertecipato nessuno. Che bello rivedersi, ma gli altri?

Soligo60 ha scritto:

luigigi ha scritto:
Anche solo per aver rivisto qualche amico ed aver conosciuto l'esuberante e simpaticissimo Roberto, ne è valsa la pena.

Si sentiva solo lui   

Ci credi che mi hanno tolto il telecomando del volume ?  

Grazie a tutti voi ragazzi per essere passati per un abbraccio non virtuale   Che fissa dopo anni di mostre mi sono ritrovato in sala con Ivano che è un vero mito da Fiera   sono veramente appagato dalle due giornate la nostra sala poi era imo da riferimento  

Rob

Mi dispiace molto non essere potuto venire....
Qualche foto ????

wasky ha scritto:

Grazie a tutti voi ragazzi per essere passati per un abbraccio non virtuale   Che fissa dopo anni di mostre mi sono ritrovato in sala con Ivano che è un vero mito da Fiera   sono veramente appagato dalle due giornate la nostra sala poi era imo da riferimento  

Rob

Si legge in giro che sia stata una delle sale più apprezzate! Grandissimi tutti

wasky ha scritto:

Soligo60 ha scritto:Si sentiva solo lui   

Ci credi che mi hanno tolto il telecomando del volume ?  

Grazie a tutti voi ragazzi per essere passati per un abbraccio non virtuale   Che fissa dopo anni di mostre mi sono ritrovato in sala con Ivano che è un vero mito da Fiera   sono veramente appagato dalle due giornate la nostra sala poi era imo da riferimento  

Rob

Condivido.
Però vorrei sapere chi ha spostato quei diffusori di Majandi.
Erano dei blocchi di ghisa!!!

...Ero lì quando hanno smontato...

...basta dire che le casse sono state le ultimissime ad essere prese in considerazione, quando nello stands di Pierre Bolduc le Magneplanar le hanno "reincartate" per prime.

Cosa vorrà dire? 

Più seriamente, vorrei dire 3 cose:

1 - Che è stata una vera gioia incontrare o reincontrare di persona personaggi del calibro di Wasky, Stentor o Luigigi.

2 - che secondo me la saletta Majandi, EAM LAB + Bit4Sound era la meglio suonante (bellissima anche quella delle Magneplanar, CJ + Lazzari: un suono stupendo MA TOTALMENTE DIVERSO).

3 - Mi sono stupito di quanto il DIRAC davvero faccia la differenza, visto l'abisso che c'era con la saletta che aveva le Rosso Fiorentino (struttura della stanza similare, ma con un risultato molto + confuso). Secondo me dovremmo investigare a parlarne molto di +.

Chi c'è che tra noi che già lo possiede?

Un salutissimo a tutti

jumpaz ha scritto:Più seriamente, vorrei dire 3 cose:

Finalmente ti fai vivo ..  è stato un piacere conoscerti

jumpaz ha scritto:
3 - Mi sono stupito di quanto il DIRAC davvero faccia la differenza, visto l'abisso che c'era con la saletta che aveva le Rosso Fiorentino (struttura della stanza similare, ma con un risultato molto + confuso). Secondo me dovremmo investigare a parlarne molto di +.
Chi c'è che tra noi che già lo possiede?

Ne abbiamo già parlato sul forum. Ad esempio qui:

https://www.tforumhifi.com/t27818p135-pannelli-acustici-t-class-per-trattamento-della-stanza-d-ascolto#602643

e qui
https://www.tforumhifi.com/t38094p15-ampli-e-prodotti-pro-utilizzati-in-hifi#595418


Io lo uso con enorme soddisfazione da qualche mese

Vella ha scritto:
Condivido.
Però vorrei sapere chi ha spostato quei diffusori di Majandi.
Erano dei blocchi di ghisa!!!

A portarli su lo abbiamo fatto io e Matarazzo mentre il giampy parlava e wasky fingendo di essersi perso latitava   .... a portarli giù mi sono defilato    

Battute a parte davvero dei macigni da spostare e almeno per una volta non per far scena ma per una precisa esigenza tecnica .... complimenti a Majandi per lo splendido lavoro fatto ..... chi le ha sentite sabato sappia che erano al 50% delle potenzialità ..... domenica sono state correttamente tarate (le casse non il drc) e hanno iniziato a suonare con la S maiuscola.

Stentor ha scritto:

Vella ha scritto:
Condivido.
Però vorrei sapere chi ha spostato quei diffusori di Majandi.
Erano dei blocchi di ghisa!!!

A portarli su lo abbiamo fatto io e Matarazzo mentre il giampy parlava e wasky fingendo di essersi perso latitava   .... a portarli giù mi sono defilato    

Battute a parte davvero dei macigni da spostare e almeno per una volta non per far scena ma per una precisa esigenza tecnica .... complimenti a Majandi per lo splendido lavoro fatto ..... chi le ha sentite sabato sappia che erano al 50% delle potenzialità ..... domenica sono state correttamente tarate (le casse non il drc) e hanno iniziato a suonare con la S maiuscola.

da risentire allora..... ah.... ho l'ernia al disco, e poi mia mamma non vuole che faccio sforzi