qualche suggerimento per il nuovo gira?

missione antifessi ha scritto:Facendo un esempio coi motori, c'è chi è interessato alla moto per farci un giro la domenica con la fidanzata abbracciata dietro (gran bella soddisfazione)! Questi generalmente non sono molto preoccupati delle massime prestazioni ma solo di non rimanere a piedi.
Poi invece ci sono quelli che la moto non la vedono e considerano solo come un semplice mezzo di trasporto (dove l'importante è : " basta che funzioni"). Questi vogliono le massime prestazioni senza troppi compromessi. La seconda categoria generalmente è fatta di gente che non lascia nulla al caso, che di motoristica se ne interessa, la studia, ne capisce. Questi vogliono solo il massimo e non si fanno il problema se L'Harley che adorano si trova solo usata!

 Ciao, hai letto  "lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" di Robert Pfirsig ? e' bello e credo che ti riconosceresti in qualche punto.

beppe61 ha scritto:

missione antifessi ha scritto:Facendo un esempio coi motori, c'è chi è interessato alla moto per farci un giro la domenica con la fidanzata abbracciata dietro (gran bella soddisfazione)! Questi generalmente non sono molto preoccupati delle massime prestazioni ma solo di non rimanere a piedi.
Poi invece ci sono quelli che la moto non la vedono e considerano solo come un semplice mezzo di trasporto (dove l'importante è : " basta che funzioni"). Questi vogliono le massime prestazioni senza troppi compromessi. La seconda categoria generalmente è fatta di gente che non lascia nulla al caso, che di motoristica se ne interessa, la studia, ne capisce. Questi vogliono solo il massimo e non si fanno il problema se L'Harley che adorano si trova solo usata!

 Ciao, hai letto  "lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" di Robert Pfirsig ? e' bello e credo che ti riconosceresti in qualche punto.

Ciao, la mia citazione dei motori era per puro esempio. Io non possiedo nessuna moto. Preferisco decisamente, misurare la mia tenuta atletica, facendo lunghi giri in bicicletta.  

missione antifessi ha scritto:


Ciao, la mia citazione dei motori era per puro esempio. Io non possiedo nessuna moto. Preferisco decisamente, misurare la mia tenuta atletica, facendo lunghi giri in bicicletta.  

Ma infatti il libro ha poco a che vedere con le moto, solo che il parallelo con i gira e piu' in generale il rapporto che abbiamo con gli oggetti che possediamo mi ha ricordato dei passaggi del libro che si attagliano a quella che e' la tua visione e che condivido.
Ciao

beppe61 ha scritto:

missione antifessi ha scritto:


Ciao, la mia citazione dei motori era per puro esempio. Io non possiedo nessuna moto. Preferisco decisamente, misurare la mia tenuta atletica, facendo lunghi giri in bicicletta.  

Ma infatti il libro ha poco a che vedere con le moto, solo che il parallelo con i gira e piu' in generale il rapporto che abbiamo con gli oggetti che possediamo mi ha ricordato dei passaggi del libro che si attagliano a quella che e' la tua visione e che condivido.
Ciao

In effetti manca all'elenco una serie di altre tipologie di possessori. Aggiungo quelli che pagano alcune migliaia di euro per un giradischi (così come per una bicicletta da corsa) solo per soddisfare l'orgoglio di possesso e farne vanto con gli amici. Poi magari hanno in casa 10 LP (o viaggiano a medie orarie di 20 KM e si piantano alla prima salitella).

Doc_Zero ha scritto:
riguardo al prendere un giradischi a scatola chiusa volevo dire che non comprerei mai un giradischi vintage a distanza senza poterlo ascoltare e vedere per sincerarmi del suo stato di salute

Fai bene! .... a meno che l'investimento non comporti il rischio di poche decine di euro. Se ti va male fai finta di averli spesi in pizzeria per una pizza mezza bruciata!
Nella vita a volte conviene correre qualche rischio (specialmente se non ti espone al prosciugamento del conto in banca).  
Comunque stabilire il giusto rischio/rendimento è sempre molto soggettivo.  

intanto un enorme grazie a Gaeo per la sua analisi delle caratteristiche delle varie tipologie di Thorens, dalle tue descrizione sembrerebbe che un TD 320 sia più adatto ai miei gusti. musica classica ne ascolto poca rispetto ad altri generi come blues, rock e jazz ma anche elettronica, synth-pop e metal

riguardo al discorso di Missione sull'imparare a fare da soli, non posso essere più d'accordo, nei miei vari hobby è esattamente così che faccio (moto inclusa) e la precisione e manualità non mi mancano di certo, quello che mi manca invece è esperienza con i giradischi, giradischi su cui sperimentare senza buttarmi dal balcone se faccio una cazzata e le nozioni di base su come farlo ecco perchè vorrei intanto un giradischi valido e non troppo bisognoso di cure su cui fare affidamento mentre magari tento la strada del restauro di qualche vecchia gloria

non ricordo chi mi chiedeva di spiegare cosa cerco e cosa non andava col mio vecchio Debut e col 2Xperience che sto provando (e che devo restituire domani all'amico che me lo ha prestato), i generi che ascolto li ho elencati qualche riga più su, come avevo già detto in un post precedente il 2xperience equpaggiato con testina grado gold e pre lehmann black cube non si comporta affatto male, ha migliorato sotto praticamente ogni aspetto la resa del mio ex debut, la quantità di dettagli estratti dal solco è tutt'altro che poca e il suono caloroso della Grado mette le sua parte nel creare la piacevolezza del risultato finale ma...quello che invece manca, o almeno manca a gusto mio è la capacità di trasmetterti un sano coinvolgimento ritmico, attacchi veloci, l'incapacità di tenere i piedi fermi, quello che invece amo tanto nel mio Naim

a complicare ulteriormente le cose proprio stamattina ho venduto i miei diffusori e quindi tutti i riferimenti che avevo prima vanno a farsi benedire

Doc_Zero ha scritto:
non ricordo chi mi chiedeva di spiegare cosa cerco e cosa non andava col mio vecchio Debut e col 2Xperience che sto provando (e che devo restituire domani all'amico che me lo ha prestato), i generi che ascolto li ho elencati qualche riga più su, come avevo già detto in un post precedente il 2xperience equpaggiato con testina grado gold e pre lehmann black cube non si comporta affatto male, ha migliorato sotto praticamente ogni aspetto la resa del mio ex debut, la quantità di dettagli estratti dal solco è tutt'altro che poca e il suono caloroso della Grado mette le sua parte nel creare la piacevolezza del risultato finale ma...quello che invece manca, o almeno manca a gusto mio è la capacità di trasmetterti un sano coinvolgimento ritmico, attacchi veloci, l'incapacità di tenere i piedi fermi, quello che invece amo tanto nel mio Naim

a complicare ulteriormente le cose proprio stamattina ho venduto i miei diffusori e quindi tutti i riferimenti che avevo prima vanno a farsi benedire

Ti ringrazio per il non ricordo, ad imperituro ricordo della valenza dei miei post

sei comunque in buone mani, ciao

Non ricordavo il nome ma ricordavo il contenuto, evidentemente una valenza la aveva

Doc_Zero ha scritto:Non ricordavo il nome ma ricordavo il contenuto, evidentemente una valenza la aveva

 Stavo solo scherzando, spero che questo brainstorming analogico ti possa essere utile nella tua scelta, per il miglior risultato e la minor spesa.
Ciao

Doc_Zero ha scritto:intanto un enorme grazie a Gaeo per la sua analisi delle caratteristiche delle varie tipologie di Thorens, dalle tue descrizione sembrerebbe che un TD 320 sia più adatto ai miei gusti. musica classica ne ascolto poca rispetto ad altri generi come blues, rock e jazz ma anche elettronica, synth-pop e metal

Intanto Prego di niente non c'è di che!
allora vai a prenderti quel 321 con braccio rega ci metti su una bella 103 (se trovassi una M D o S sarebbe meglio ma già la 103 apparte un certo roll-off sulle alte può andare) un Tphonum e vedrai come estrai ogni cosa dal solco e non batti il piede..... ti alzi a ballare se dopo il naim ci metti delle klipsch poi l'effetto:" chiccazzo se ne frega del palco virtuale e  di tutte una serie di menate audiofile" ti entra in pieno se poi riesci a distrarti dal goderti la musica e ti metti ad ascoltare la musica noterai con stupore che suona proprio bene ma bene in un modo che non si fà notare come una bella ragazza in jeans e maglietta e senza trucco che poi ha un fisico da urlo quando si spoglia!
ahhh mi è venuto in mente ma che pre-phono usi?

Io e il suono klipsh non ci siamo mai voluti bene, per i miei gusti strillano troppo, ho appena venduto delle dynaudio 2/7 , ho delle kef ls50 e sto trattando x delle dynaudio focus 110, amo particolarmente il suono dyn

Come pre ho il black cube come si legge a sinistra

Doc_Zero ha scritto:Io e il suono klipsh non ci siamo mai voluti bene, per i miei gusti strillano troppo, ho appena venduto delle dynaudio 2/7 , ho delle kef ls50 e sto trattando x delle dynaudio focus 110, amo particolarmente il suono dyn

Come pre ho il black cube come si legge a sinistra

Scusa non avevo notato allora basta il gira !
per le klipsch checcivuoi fare ogni scarrafone e bello a mamma sua però è innegabile che abbiano un notevole impatto live

Doc_Zero ha scritto: manca a gusto mio è la capacità di trasmetterti un sano coinvolgimento ritmico, attacchi veloci, l'incapacità di tenere i piedi fermi, quello che invece amo tanto nel mio Naim

dalle mie esperienze con quel genere di giradischi (rigidi.... leggeri.... con piatto in acrilico o vetro...) non è l'attacco che ascoltando bene spesso è da primato ma il corpo cioè non avendo corpo essendo esile anche gli attacchi più cattivi sembrano mosci mentre i molleggiati che spesso sono un pò mosci hanno dalla sua un corpo maggiore quindi quando riescono a dare il giusto attacco o anche un pò meno da comunque più groove perché il suono è più pieno cerca un qualsiasi molleggiato come si deve da poter sentire vicino a casa che magari sentendo con le tue orecchie riesci a capire quello che cerco di dire ma non ho la dialettica per riuscire ad esprimere in modo chiaro ed esaustivo (o esauriente?   )

Ma invece i semi flottanti? Sono il meglio dei due mondi o non brillano in nessuno dei due aspetti?


Comunque sei stato chiarissimo, grazie

Doc_Zero ha scritto:Ma invece i semi flottanti? Sono il meglio dei due mondi o non brillano in nessuno dei due aspetti?
Comunque sei stato chiarissimo, grazie

di semiflottanti ne ho sentiti pochi adesso l'unico che mi viene in mente è il 124 ma stiamo parlando di un puleggia e comunque costruito come un carro armato fà un pò storia a se e non sò se si possa considerare tale

gaeo ha scritto:

Doc_Zero ha scritto:Ma invece i semi flottanti? Sono il meglio dei due mondi o non brillano in nessuno dei due aspetti?
Comunque sei stato chiarissimo, grazie

di semiflottanti ne ho sentiti pochi adesso l'unico che mi viene in mente è il 124 ma stiamo parlando  di un puleggia e comunque costruito come un carro armato fà un pò storia  a se e non sò se si possa considerare tale

Il 124 ha il motore ammortizzato da tre gommini, il piatto e solidale al telaio che però e poi disaccoppiato da altri gommini, detti "mushrooms" per la forma dalla base.
A Settembre-Ottobre se qualcuno vuole venire a prendersi un caffè ed ascoltarlo... non ci sono problemi, ma come ho già detto più volte, giudizi, differenze e sintesi, almeno per me, e difficilissimo farli fuori da una catena ben conosciuta (in genere la propria). Giradischi a parte, ci sono moltissime sinergie da curare (Braccio, testina pre phono etc.). La mia impressione più "netta" è che il 124 riesca a tirare fuori il meglio anche da testine molto economiche, un pregio, imho, non da poco!
Ciao Mauro

Io verrei volentieri anche se il 124 resta saldamente fuori dal mio budget attuale specie calcolando le spese accessorie dopo l'acquisto

Doc_Zero ha scritto:Io verrei volentieri anche se il 124 resta saldamente fuori dal mio budget attuale specie calcolando le spese accessorie dopo l'acquisto

 Ricordati di mandarmi un msg dopo la prima settimana di Settembre (adesso me ne vado un po' in ferie che... sarebbe ora!  )... che ci mettiamo d'accordo!
Ciao Mauro

Noto adesso che hai anche tu il bifrost, a me è arrivato qualche giorno fa, devo dire che nonostante il rodaggio si sta rivelando davvero un ottimo acquisto.

Riguardo il giradischi nel frattempo quando riaprono i negozi cerco di farmi qualche altro ascolto di apparecchi sulla fascia 1000€

Doc_Zero ha scritto:Noto adesso che hai anche tu il bifrost, a me è arrivato qualche giorno fa, devo dire che nonostante il rodaggio si sta rivelando davvero un ottimo acquisto.

Riguardo il giradischi nel frattempo quando riaprono i negozi cerco di farmi qualche altro ascolto di apparecchi sulla fascia 1000€

 Mbe direi di si, personalmente ho trovato "la pace" dopo l'acquisto del bifrost, il tuo monta già le nuove modifiche 2013?

Si è full optional, a fine mese, inizio settembre, presenteranno anche l'upgrade per i flussi dsd, se non hai la scheda uber ti consiglio di prenderla, lo stadio d'uscita influisce radicalmente sulla resa di un dac

Della produzione attuale thorens, esclusi modelli da 3000€, non si salva nulla?

Doc_Zero ha scritto:Si è full optional, a fine mese, inizio settembre, presenteranno anche l'upgrade per i flussi dsd, se non hai la scheda uber ti consiglio di prenderla, lo stadio d'uscita influisce radicalmente sulla resa di un dac

Della produzione attuale thorens, esclusi modelli da 3000€, non si salva nulla?

 Ok... allora aspetterò Settembre perchè... mi flullava proprio per la testa l'acquisto di un buon usato per lettore SACD.
In coscienza non saprei proprio cosa risponderti, tutti quelli che mi sono passati per le mani (124II, 126II, 126III, 160 e 166), non superavano gli anni '80!  
Ad una domanda del genere Simone Lucchetti ha fatto una faccia... che era tutto un programma, ma forse, chissà, tirava l'acqua al suo mulino!  
Ciao Mauro

Doc_Zero ha scritto:
Della produzione attuale thorens, esclusi modelli da 3000€, non si salva nulla?

diciamo che dopo gli anni 80 c'è qualche revisione dei vecchi modelli come il 166mk5 o c'è solo la serie 300 poi la thorens è fallita ora è di proprietà di un altro marchio e à qualche revisione di vecchi modelli o versioni differenti dei loro modelli

Tempo fa avevo preso seriamente in considerazione il 240mkII che è appunto semi flottante

emmeci ha scritto:

gaeo ha scritto:di semiflottanti ne ho sentiti pochi adesso l'unico che mi viene in mente è il 124 ma stiamo parlando  di un puleggia e comunque costruito come un carro armato fà un pò storia  a se e non sò se si possa considerare tale

Il 124 ha il motore ammortizzato da tre gommini, il piatto e solidale al telaio che però e poi disaccoppiato da altri gommini, detti "mushrooms" per la forma dalla base.
A Settembre-Ottobre se qualcuno vuole venire a prendersi un caffè ed ascoltarlo... non ci sono problemi, ma come ho già detto più volte, giudizi, differenze e sintesi, almeno per me, e difficilissimo farli fuori da una catena ben conosciuta (in genere la propria). Giradischi a parte, ci sono moltissime sinergie da curare (Braccio, testina pre phono etc.). La mia impressione più "netta" è che il 124 riesca a tirare fuori il meglio anche da testine molto economiche, un pregio, imho, non da poco!
Ciao Mauro

E' qui finalmente trova conferma quanto da me sempre affermato! Contrariamente a quanto scrive qualche teorico improvvisato che non ha mai sperimentato, sono giradischi e braccio che consentono ad un fonorivelatore (di qualsiasi fascia) di esprimersi al meglio. E' molto meglio una eccellente AT95E su un eccellente braccio e giradischi, che una DYNA o VDH da €.5000 su una macchina di fascia media (tipo Rega o altri trabiccoli).