amplificatori
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cavicchi
Claudiohi-fi
timido
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amplificatori
verrei sapere che differenze ci sono tra gli amplificatori commerciali tipo il mio denon 700 e i vari Tamp
grazie
grazie
timido- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 21.11.11
Numero di messaggi : 1078
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Impianto : denon 700 pma, b&w 685, V - DAC II
Re: amplificatori
timido ha scritto:verrei sapere che differenze ci sono tra gli amplificatori commerciali tipo il mio denon 700 e i vari Tamp
grazie
In primis il prezzo
Claudiohi-fi- Appassionato
- Data d'iscrizione : 05.01.13
Numero di messaggi : 328
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Provincia : Messina
Occupazione/Hobby : non si capisce?
Impianto : In progress
Re: amplificatori
e le dimensioni
cavicchi- Operatore Hi-Fi
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DAC : Musical Fidelity TRIVISTA 21
Pre-Ampli : AudioSpace Line 1.1
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Diffusori : PEARL EVOLUTION BALLERINA 401/8 oppure BALLERINA 401/12
Re: amplificatori
questo lo sapevoClaudiohi-fi ha scritto:timido ha scritto:verrei sapere che differenze ci sono tra gli amplificatori commerciali tipo il mio denon 700 e i vari Tamp
grazie
In primis il prezzo
timido- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 21.11.11
Numero di messaggi : 1078
Località : avellino
Impianto : denon 700 pma, b&w 685, V - DAC II
Re: amplificatori
Un pò di tecnica:
gli ampli tradizionali come il tuo sono a componenti discreti. Se apri lo chassis puoi distinguere le resistenze, i condensatori, i transistor e tutti i componenti di base.
I T-Amp sono invece a componenti integrati in un unico chip, e quindi appartengono alla categoria dei chip-amp (di cui non sono i soli esemplari).
I chip-amp se la cavano bene per potenze basse, per ovvii motivi di smaltimento del calore.
Fino agli anni 90, era opinione condivisa che gli ampli a componenti discreti (che chiamerò tradizionali) suonassero meglio dei chip-amp, che quindi erano relegati ad applicazioni proletarie.
Ma poi con il tempo le cose sono cambiate. Prima con i Gainclone, poi con i chip di Tripath che tra l'altro ha sviluppato un brevetto tutto suo per risolvere alcuni problemi noti sulla classe D.
Attualmente come sai, molti produttori sono interessati a questa specie di nuova tecnologia.
Non ho tempo per dilungarmi, ma se hai domande, chiedi pure, proverò a risponderti in seguito.
Saluti.
gli ampli tradizionali come il tuo sono a componenti discreti. Se apri lo chassis puoi distinguere le resistenze, i condensatori, i transistor e tutti i componenti di base.
I T-Amp sono invece a componenti integrati in un unico chip, e quindi appartengono alla categoria dei chip-amp (di cui non sono i soli esemplari).
I chip-amp se la cavano bene per potenze basse, per ovvii motivi di smaltimento del calore.
Fino agli anni 90, era opinione condivisa che gli ampli a componenti discreti (che chiamerò tradizionali) suonassero meglio dei chip-amp, che quindi erano relegati ad applicazioni proletarie.
Ma poi con il tempo le cose sono cambiate. Prima con i Gainclone, poi con i chip di Tripath che tra l'altro ha sviluppato un brevetto tutto suo per risolvere alcuni problemi noti sulla classe D.
Attualmente come sai, molti produttori sono interessati a questa specie di nuova tecnologia.
Non ho tempo per dilungarmi, ma se hai domande, chiedi pure, proverò a risponderti in seguito.
Saluti.
andzoff- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 01.07.11
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Impianto :- Spoiler:
Impianto A
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Re: amplificatori
Con la classe D si ha una differenza: non sei in presenza di un amplificatore.
Sono circuiti che in uscita generano un'onda quadra la cui durata degli impulsi è modulata dal segnale in ingresso; si tratta di interruttori elettronici che operano a frequenze superiori ai 500KHz.
Il segnale in uscita viene ricostruito mediante circuiti passivi a componenti discreti, che nella forma di un filtro passa-basso permettono di ottenere, con un dato guadagno, lo stesso segnale modulante presente in ingresso.
Non si tratta dunque di chip-amp, o di circuiti ibridi monolitici.
Sono circuiti che in uscita generano un'onda quadra la cui durata degli impulsi è modulata dal segnale in ingresso; si tratta di interruttori elettronici che operano a frequenze superiori ai 500KHz.
Il segnale in uscita viene ricostruito mediante circuiti passivi a componenti discreti, che nella forma di un filtro passa-basso permettono di ottenere, con un dato guadagno, lo stesso segnale modulante presente in ingresso.
Non si tratta dunque di chip-amp, o di circuiti ibridi monolitici.
Cella- Membro classe argento
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Impianto : Trends TA-10.2
Kingrex T20U
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Muse MU-T15, MU-15 MK2
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Audiophonics T-amp, Yuanjing 20, Hlly Tamp-20
Dayton DTA-1, MOKS Fenice 20 MKTII
Re: amplificatori
In principio c'era TNT Audio.timido ha scritto:questo lo sapevoClaudiohi-fi ha scritto:In primis il prezzo
Quasi tutti noi siamo partiti da lì:
http://www.tnt-audio.com/ampli/t-amp.html
Smanetton- Membro classe argento
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Re: amplificatori
ma quali sono le differenze sonore tra gli amplificatori tradizionali e i Tamp?
cioè un Tamp suona meglio del mio denon 700?
cioè un Tamp suona meglio del mio denon 700?
timido- Membro classe bronzo
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Impianto : denon 700 pma, b&w 685, V - DAC II
Re: amplificatori
"Suona meglio"... Boh, se a distanza di anni siamo ancora qui a parlarne, qualche motivo ci saràtimido ha scritto:ma quali sono le differenze sonore tra gli amplificatori tradizionali e i Tamp?
cioè un Tamp suona meglio del mio denon 700?
Trovi decine di impressioni assai articolate qui:
http://www.tnt-audio.com/ampli/t-amp_opinions.html
Nel T-Forum, sono scorsi fiumi di bit in proposito: cerca nella sezione dedicata al TA2024
Personalmente, se andassi a raccogliere tutto quello che ho scritto sulle mie esperienze, credo che ne ricaverei un bel saggio.
Puoi fare un po' di "data mining" con google, tipo "confornto site:www.tforumhifi.com"...
Ultima modifica di Smanetton il Mar 26 Mar 2013 - 16:29 - modificato 1 volta.
Smanetton- Membro classe argento
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Impianto : I migliori allestimenti dei chip Tripath: Virtue Two e Notsobad.
Re: amplificatori
Dipende da come sono realizzati, non solo dall'integrato impiegato.
E dipende da come è fatto il tuo amplificatore.
E dipende da come è fatto il tuo amplificatore.
Cella- Membro classe argento
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Re: amplificatori
timido ha scritto:ma quali sono le differenze sonore tra gli amplificatori tradizionali e i Tamp?
cioè un Tamp suona meglio del mio denon 700?
Ok... al mio via... scatenate l'inferno!
Diciamo che un "amplificatore" dovrebbe essere sempre considerato come elemento di una catena e non come apparato a se stante. L'esempio classico è l'accoppiamento coi diffusori dove hai a che fare con efficenza, modulo dell'impenza, timbrica ed ambienti molto diversi tra loro. E tutto sommato nulla dipende in modo certo dalla tecnologia utilizzata, esistono ottimi apparati in tutte le salse, componenti e filosofie varie! E per questo che poi esistono le prove di ascolto, i pareri ed i forum... per sperimentare e riferire, si spera sempre con una certa onestà culturale, le proprie esperienze.
Ciao Mauro
emmeci- Membro classe oro
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Numero di messaggi : 5599
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Re: amplificatori
christian.celona ha scritto:Con la classe D si ha una differenza: non sei in presenza di un amplificatore.
Sono circuiti che in uscita generano un'onda quadra la cui durata degli impulsi è modulata dal segnale in ingresso; si tratta di interruttori elettronici che operano a frequenze superiori ai 500KHz.
Il segnale in uscita viene ricostruito mediante circuiti passivi a componenti discreti, che nella forma di un filtro passa-basso permettono di ottenere, con un dato guadagno, lo stesso segnale modulante presente in ingresso.
Non si tratta dunque di chip-amp, o di circuiti ibridi monolitici.
andzoff- Membro classe bronzo
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Re: amplificatori
è vero che sui 150 euri si può evere un Tamp nuovo che suona come un amplificatore hi-end ?
timido- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 21.11.11
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