V Canale Filodiffusione

La Filodiffusione diffonde i propri Canali anche in modulazione di frequenza sia sui Canali Radio Metropolitani che inseriti nei palinsesti delle altre Reti Radiofoniche ; è quindi possibile ascoltarla via FM (Frequency Modulation = modulazione di frequenza) se si conoscono le frequenze e gli orari giusti.
Si può scrivere a filodiffusione@rai.it ,o telefonare allo 06 331 72766 in orario d’ufficio, per segnalare problemi relativi al contenuto
(brevi interruzioni del brano, non corrispondenza con il palinsesto, ecc.) o per chiedere informazioni sui programmi.

Attualmente viene trasmesso in FM per 24 ore al giorno esclusivamente il V Canale, mentre il IV canale è trasmesso solo in orari notturni.

Canali metropolitani

Trasmettono ventiquattro ore al giorno il V Canale su cinque ( non sono previsti al momento ampliamenti del servizio) capoluoghi italiani: Ancona sulla frequenza portante di 106,00 MHz.
Milano sulla frequenza portante di 102,20 MHz.
Napoli sulla frequenza portante di 103,90 MHz.

Roma sulla frequenza portante di 100,30 MHz.
Torino sulla frequenza portante di 101,80 MHz.

Per segnalare ricezione mancante o difettosa su codeste frequenze, è possibile chiamare gratuitamente dalle 9:00 alle 24:00 il Numero Verde di Raiway 800 111 555 o scrivere a raiway@rai.it

Attualmente su questi trasmettitori è installato il codificatore RDS. Sono quindi disponibili le informazioni RDS tra cui il Program Source (PS): chi disponga di una Autoradio con questa funzione RDS potrà identificare e cercare automaticamente l'emittente FD5, oppure Rai Radio Auditorium.

Su questi canali FM il segnale è volutamente “non” soggetto a compressione dell'audio (come è ormai uso costante in tutte le radio per accrescere la “sensazione sonora” senza aumentare la potenza irradiata dai trasmettitori circolari), al fine di mantenere elevata la dinamica, quindi il livello sonoro può variare molto da un minimo a un massimo per rispettare le scelte (pianissimo, fortissimo, ecc.) del compositore.

Questo però comporta che durante la trasmissione di musica a livello originario basso, all'ascolto il segnale sembri “più debole” e “più rumoroso” di quello di altre emittenti. L'unica soluzione è dotarsi di un ricevitore radio di elevata qualità tecnica collegato possibilmente ad una buona antenna (in moltissimi casi è sufficiente un filo sufficientemente lungo, anche posto all'esterno); per ironia della sorte l'ampia disponibilità di canali FM ad elevata potenza irradiata ha fatto “dimenticare” che anche le Radio usano una antenna proprio come i televisori (in realtà l’antenna c’è sempre, ma è dentro il ricevitore).

da: http://www.radio.rai.it/filodiffusione/modulazione.cfm

cestma ha scritto:Oggi ho rispolverato il mio vecchio sintonizzatore Marantz, collegandolo all'impianto nel mio studio. Rispetto all'ascolto delle stazioni radio digitali, è tutta un'altra RADIO!
E' da ore che sono collegato al V canale della filodiffusione (quello dedicato alla musica classica) approfittando della fortuna di abitare in una zona coperta da questo servizio in FM, ed è davvero un gran bell'ascolto. Non siamo ai livelli della riproduzione da CD o file lossless, ma niente a che fare con quell'appiattimento che si riscontra sullo stesso canale digitale.