porcupine tree

dei 13 album dei porcupine che mi ritrovo in archivio.............beh, non ce n'è uno che realmente mi piaccia.
grazie alla rete non mi son costati un granché anzi nulla per fortuna.
non li trovo originali, tutto qua.
un gruppo pop con qualche schitarrata metal e una vena space rock(voyage 34).
poi averli paragonati ai PF, il grande richard si rigira in tomba.
un gruppo pop che fa qualche bella canzone.

Tra i grandi sopra citati non possono essere dimenticati gli intramontabili Pink Floyd, la band che con la sperimentazione ha raggiunto livelli elevatissimi, ripresi dai Porcupine Tree, il cui sound è una perfetta unione tra Progressive e Psichedelia.

tratto da qui. MAH!!!
poco anzi pochissimo prog e zero psych, nemmeno nei testi.

robertor ha scritto:dei 13 album dei porcupine che mi ritrovo in archivio.............beh, non ce n'è uno che realmente mi piaccia.
grazie alla rete non mi son costati un granché anzi nulla per fortuna.
non li trovo originali, tutto qua.
un gruppo pop con qualche schitarrata metal e una vena space rock(voyage 34).
poi averli paragonati ai PF, il grande richard si rigira in tomba.
un gruppo pop che fa qualche bella canzone.

Tra i grandi sopra citati non possono essere dimenticati gli intramontabili Pink Floyd, la band che con la sperimentazione ha raggiunto livelli elevatissimi, ripresi dai Porcupine Tree, il cui sound è una perfetta unione tra Progressive e Psichedelia.

tratto da qui. MAH!!!
poco anzi pochissimo prog e zero psych, nemmeno nei testi.

Robertor, ascolta attentamente SKY MOVES SIDEWAYS



da molti definito come il perfetto proseguimento di WISH YOU WERE HERE

Sono un gruppo interessante i PT, anche se alla lunga sembra un pò di 'modo'. Poca istintività e anche poca tecnica se vogliamo. Dei Floyd parecchio annacquati insomma. A loro non piace essere costantemente paragonati ai Floyd ma le grandezze che cercano di emulare sono proprio quelle, in maniera un pò sciapa, ripeto. Non malaccio.

Che i PT abbiano ripreso certe sonorità dei Pink Floyd credo non ci siano dubbi. Non ci sono neanche dubbi che questa associazione sia stata sopravvalutata, almeno per quanto riguarda i risultati! Sono d'accordo sulle perplessità di robertor, se poi nomini il progressive a Wilson è facile che ti sputi in faccia.
The sky moves sideways è un gran bel disco secondo me, almeno per quanto riguarda la suite omonima. La deriva verso le schitarrate e il pop è evidente soprattutto negli ultimi album. Ho citato In Absentia nell'altro post perchè ci sono belle canzoni tutto sommato, e diciamo che in questo non sono male in fondo. Resta chiaro comunque che sono un gruppo un po' sopravvalutato.

Robertor, grazie dell'interessante approfondimento.


Mi viene quasi da coniare una massima: "mai fidarsi delle cose troppo in voga su internet!"


Con questo non do' giudizi su questo gruppo, di cui so solo che non so nulla...proprio nulla.

Mi viene quasi da coniare una massima: "mai fidarsi delle cose troppo in voga su internet!" Very Happy

i PT nascono nel 1991, se non sbaglio, e hanno inciso per la delerium per poi passare come al solito ad una major.

The sky moves sideways è un gran bel disco secondo me

è più scopiazzato da wish you che una continuazione.
comunque canzoni pop d'effetto e ben registrate con un effetto "loudness" piacione.

mobius ha scritto:Sono un gruppo interessante i PT, anche se alla lunga sembra un pò di 'modo'. Poca istintività e anche poca tecnica se vogliamo. Dei Floyd parecchio annacquati insomma. A loro non piace essere costantemente paragonati ai Floyd ma le grandezze che cercano di emulare sono proprio quelle, in maniera un pò sciapa, ripeto. Non malaccio.

Poca tecnica? Non sono molto d'accordo, hanno una buona se non ottima tecnica, gli ultimi dischi sembrano i dream theater meno metal e un po' più psycho, molto dovuto anche al batterista Gavin Harrison un masterclass nel suo strumento. Come tecnica pura sono davanti ai Floyd anni luce... l'unico è proprio Steven Wilson che secondo me è perdente con Gilmour. Ovvio che nessun paragone vuole essere fatto... i PF sono il mio gruppo preferito da sempre, quello con cui sono "nato" e quello che ha fatto la storia!!!
Comunque preferisco il periodo 95-00 che quello attuale.

vicarious ha scritto: Sono un gruppo interessante i PT
Comunque preferisco il periodo 95-00 che quello attuale.

Assolutamente d'accordo!

preferisco il periodo 95-00 che quello attuale

il periodo delerium.

robertor ha scritto:

preferisco il periodo 95-00 che quello attuale

il periodo delerium.

Li trovo più spontanei e dal vivo non sono affatto male, un'incredibile cura del suono!

vicarious ha scritto:
Poca tecnica? Non sono molto d'accordo, hanno una buona se non ottima tecnica, gli ultimi dischi sembrano i dream theater meno metal e un po' più psycho...

Senza entrare in polemiche, il concetto di buona cattiva o ottima tecnica è davvero molto relativo. Non c'è un solo gruppo al mondo che non abbia fautori pronti a esclamare : "questi si che sono bravi!" intendendo chissà quale destrezza che in realtà significa essere semplicemente dei 'musicisti', ne più e ne meno dei professionisti della musica. Per alcuni questo basta ad apostrofare come mostro, per altri è la normalità di chi fa questo mestiere. Ti dico questo a parte del discorso Porcupine che è soggettivo.

un'incredibile cura del suono!

un ottimo lavoro di studio di registrazione.

mobius ha scritto:

vicarious ha scritto:
Poca tecnica? Non sono molto d'accordo, hanno una buona se non ottima tecnica, gli ultimi dischi sembrano i dream theater meno metal e un po' più psycho...

Senza entrare in polemiche, il concetto di buona cattiva o ottima tecnica è davvero molto relativo. Non c'è un solo gruppo al mondo che non abbia fautori pronti a esclamare : "questi si che sono bravi!" intendendo chissà quale destrezza che in realtà significa essere semplicemente dei 'musicisti', ne più e ne meno dei professionisti della musica. Per alcuni questo basta ad apostrofare come mostro, per altri è la normalità di chi fa questo mestiere. Ti dico questo a parte del discorso Porcupine che è soggettivo.

Nel genere hanno secondo me una buona tecnica se confrontati ad altri gruppi dello stesso filone... certo se confrontiamo Barbieri con Rachmaninov la lotta dura poco

gato barbieri non è poi proprio l'ultimo arrivato però.

A quanto sento, sembrerebbe musica molto "popolare", molto mainstream. Not interested.

Mulo ha scritto:A quanto sento, sembrerebbe musica molto "popolare", molto mainstream. Not interested.

Ma che cavolo dici... al contrario...

Non capisco perchè devi continuae a scrivere anche in quei tread dove non puoi dire nulla (anzi meno di nulla) e su argomenti che non conosci neppure lontanamente.
Non hai MAI sentito i Porcupine Tree e sei qui a sentenziare....
Perchè prima non provi a conoscerli...
E' abbastanza facile e sopratutto gratis...
Basta che vai su Youtube e trovi un sacco di materiale.
Se è troppo difficile segui questo link:

https://www.youtube.com/results?search_type=&search_query=porcupine+tree

Che poi (una volta ascoltati) non ti piacciano ci può stare... ma solo DOPO averli ascoltati.

Ah già ma tu sei quello che giudica i diffusori dalle foto, il suono degli amplificatori dai circuiti e i prodotti dalle recensioni.

Bravo continua così.

P.S. per la cronaca a me i Porcupine Tree piacciono molto per quel saper miscelare dolcezza a durezza...
certi brani mi fanno proprio "scaricare".
E' vero che in alcune cose (vecchie soprattutto) ricordano i Pink Floyd... ma è altrettanto vero che in altri sono ben lontani (i PF non si sono mai spinti verso i lidi del rock duro/metal)

P.S. 2 per la cronaca è uscito da poco (fine 2008) il disco solistico di Steve Wilson (mente dei Porcupine Tree)
Se volete... Steven Wilson - Insurgentes (2008)

http://rapidshare.com/files/199655028/StevWil-Insurg.rar

Per il Mulo è importante scrivere, che poi siano cose sensate è di secondaria importanza.

Conosco i PT. Dal vivo sono incredibili, una cura del suono pazzesca e un impatto notevole; per chi volesse farsi un'ìdea, si guardi il dvd live "arriving somewhere", che a mio giudizio è uno dei migliori dvd live di sempre (certo, non è come assistere ad un loro spettacolo di persona, ma la qualità è veramente superba confrontata anche con produzioni di ben altra entità economica). Per chi dice che il suono è merito dello studio di registrazione, si vada un po' a documentare su Steven Wilson. Riguardo alla tecnica, bhé a parte Wilson e Barbieri (hai detto poco!!!), forse non avete idea di cosa è capace Gavin Harrison sulle pelli, un mostro di bravura, un batterista formidabile. I PT sono un gruppo che si può leggere a vari livelli e soprattutto tendono a non far presa ai primi ascolti, ma sotto, credetemi, ci sono tanta sostanza, finezza, anche creatività, e una fenomenale cura per la qualità del prodotto musicale. Ripeto, se aveste, come il sottoscritto, potuto assistere ad un loro concerto, potreste ancora certamente chiedervi se la loro musica vi piaccia o meno, ma non avreste il minimo dubbio sulle qualità del gruppo...

fuscusmic ha scritto:Conosco i PT. Dal vivo sono incredibili, una cura del suono pazzesca e un impatto notevole; per chi volesse farsi un'ìdea, si guardi il dvd live "arriving somewhere", che a mio giudizio è uno dei migliori dvd live di sempre (certo, non è come assistere ad un loro spettacolo di persona, ma la qualità è veramente superba confrontata anche con produzioni di ben altra entità economica). Per chi dice che il suono è merito dello studio di registrazione, si vada un po' a documentare su Steven Wilson. Riguardo alla tecnica, bhé a parte Wilson e Barbieri (hai detto poco!!!), forse non avete idea di cosa è capace Gavin Harrison sulle pelli, un mostro di bravura, un batterista formidabile. I PT sono un gruppo che si può leggere a vari livelli e soprattutto tendono a non far presa ai primi ascolti, ma sotto, credetemi, ci sono tanta sostanza, finezza, anche creatività, e una fenomenale cura per la qualità del prodotto musicale. Ripeto, se aveste, come il sottoscritto, potuto assistere ad un loro concerto, potreste ancora certamente chiedervi se la loro musica vi piaccia o meno, ma non avreste il minimo dubbio sulle qualità del gruppo...

Bravo Michele! d'accordissimo su tutta la linea.

non voglio polemizzare ma un italiano cantava così: sono solo canzonette.
non li ho mai visti live quindi non posso pronunciarmi, invece per quanto riguarda il dvd, molto di impatto e "furbo",luci-rumori-inquadrature-musica-volevamo stupirvi con effetti speciali invece......, preferisco un buon deep purple "live in paris", si dovrebbe trovare anche sotto altri titoli dipende dove è stato stampato, in bianco e nero o il mitico pompei degli "originali".

Li ho sentiti in concerto a Roma 2 volte.
Sono coinvolgenti e trascinanti.
Pochi effetti molta sostanza.

Non ho ancora letto un solo aggettivo che me li abbia resi interessanti. Tutto il contrario...

Un po' come per i T-Amp.

Scusate l'intromissione, ma secondo me si vede che avete tutti una certa età...
Ma che c'entra il fatto che i Pink Floyd siano un gruppo stratosferico e che i Deep Purple abbiano un impatto live devastante con la qualità dei Porcupine Tree?

I PT sono un gruppo dalle vene psichedeliche, vagamente progressive (gli ormai "celebri" cambi di tempo) che cambia da disco a disco a seconda di dove la mente di Wilson vaghi.
Possono diventare Hard Rock, Metal, pop, addirittura acustici e folk.
E non è che per ognuna di queste derive (rectius: volontarie esplorazioni di campo) bisogna per forza confrontarli con i maestri del relativo genere.
La bellezza e l'importanza dei PT sta proprio nella capacità di sperimentare un pò tutti i generi mainstream con una vena e una verve del tutto personale (ed è innegabile) senza mai sganciarsi dalla "canzonetta".
Ma la canzonetta non è il male, se interpretata in modi interessanti.

"The Sound of Muzak", una loro traccia, delinea bene lo spirito della loro musica.

Per chi non lo sapesse la parola Muzak è stata utilizzata dai critici musicali per racchiudere la "musicaccia", il suono dei jingle pubblicitari, delle canzoni più sfacciatamente commerciali (i tormentoni estivi, ad esempio), i sottofondi musicali banali e quant'altro.
Proprio la stessa musica che ironicamente i PT prendono ad esempio ed uniscono al miglior pop/rock/metal in maniera originale.

IMHO la musica non si è fermata al 1979

La contaminazione è la base dell'evoluzione, non solo musicale. Vi vedo un pò "integralisti", per così dire.

Non ho ancora letto un solo aggettivo che me li abbia resi interessanti. Tutto il contrario...

Un po' come per i T-Amp.

Basta scrivere,il resto non conta...parole,parole,parole...poi il nulla.

IMHO la musica non si è fermata al 1979 Ironic

infatti si è fermata nel 1977 .



ci sono passato davanti circa 20 anni dopo: erano rimaste le scritte e tanta sporcizia.
lo specchio esatto di quello che è stato il fenomeno punk.
per i più giovani: MUZAK è stata anche una rivista italiana di musica e dintorni come lo è stata RE NUDO, forse un po' troppo politicizzate.


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l'argomento sul PUNK è stato spostato qui
http://t-class.niceboard.org/la-musica-f14/il-punk-t2509.htm
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