Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
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Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
Ho letto da più parti che è possibile mettere in parallelo due secondari di analoga tensione, per ottenere una linea di alimentazione in grado di fornire il doppio dei VA rispetto ad ogni singolo secondario..
come vedete questa operazione? che non sia una scelta troppo Hi-End è evidente anche a me
ma ci vedete controindicazioni specifiche?
a me l'unica cosa che puzza è che quasi mai due secondari "analoghi" tirano fuori una tensione identica (sia a vuoto che con carico) mi chiedo che fine (e che danni) faccia questa differenza di tensione tra i due...
e ancora,
questa operazione di può fare solo utilizzando un unico trafo,
oppure si possono "parallelizzare" anche più trafo, purchè identici sulla carta?
io avrei 2/3 trafo con secondari 0/15/30, mi basta collegare insieme le rispettive linee, per avere un secondario 0/15/30 con VA doppi/tripli rispetto al singolo?
gracias!
come vedete questa operazione? che non sia una scelta troppo Hi-End è evidente anche a me
ma ci vedete controindicazioni specifiche?
a me l'unica cosa che puzza è che quasi mai due secondari "analoghi" tirano fuori una tensione identica (sia a vuoto che con carico) mi chiedo che fine (e che danni) faccia questa differenza di tensione tra i due...
e ancora,
questa operazione di può fare solo utilizzando un unico trafo,
oppure si possono "parallelizzare" anche più trafo, purchè identici sulla carta?
io avrei 2/3 trafo con secondari 0/15/30, mi basta collegare insieme le rispettive linee, per avere un secondario 0/15/30 con VA doppi/tripli rispetto al singolo?
gracias!
madqwerty- Moderatore
- Data d'iscrizione : 11.12.08
Numero di messaggi : 6279
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Re: Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
è come per le batterie:
in serie si somma la tensione (FEM, differenza di potenziale, Volt... chiamatela come volete)
in parallelo si somma la corrente (Ampere)
in serie si somma la tensione (FEM, differenza di potenziale, Volt... chiamatela come volete)
in parallelo si somma la corrente (Ampere)
kingbowser- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.04.09
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Re: Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
già, in linea di massima funziona come dici te,kingbowser ha scritto:è come per le batterie:
in serie si somma la tensione (FEM, differenza di potenziale, Volt... chiamatela come volete)
in parallelo si somma la corrente (Ampere)
però, ad esempio, le batterie in parallelo nude e crude non sono mai una bella cosa (mi sembra eh )
perchè anche qui, le tensioni non saranno mai uguali,
e mi sembra che la tensione in più di quella più alta generi una corrente che entra (anche?) nella batteria con tensione più bassa, ma in senso opposto alla sua propria corrente generata, e quindi per sommatoria la abbassa, mi pare addirittura che questa corrente non voluta generi un riscaldamento non voluto nella batteria + bassa...
madqwerty- Moderatore
- Data d'iscrizione : 11.12.08
Numero di messaggi : 6279
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Re: Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
Naturalmente, non bisogna collegare batterie senza un carico resistivo (altrimenti scintille). Per il discorso del parallelo, la resistenza interna impedisce l'eccessivo fluire di elettroni "contro corrente" XD
Se quindi la differenza di tensione è minima non ci sono problemi nel collegamento in parallelo.
Se quindi la differenza di tensione è minima non ci sono problemi nel collegamento in parallelo.
kingbowser- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.04.09
Numero di messaggi : 1176
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Re: Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
in che senso, due batterie e basta, collegando + con + e - con - ? (di tensione nominale identica)kingbowser ha scritto:Naturalmente, non bisogna collegare batterie senza un carico resistivo (altrimenti scintille).
nel caso di batterie piccole (diciamo fino al formato torcia) non credo che si arrivi alle scintille,
non so nel caso di batterie ciccie, tipo le classiche 12V 7Ah usate coi TA2024 et simila..
ok, è noto che le batterie in genere hanno una R interna molto elevata, quindi il tuo discorso dovrebbe reggere,kingbowser ha scritto:
Per il discorso del parallelo, la resistenza interna impedisce l'eccessivo fluire di elettroni "contro corrente" XD
Se quindi la differenza di tensione è minima non ci sono problemi nel collegamento in parallelo.
ma se non erro il secondario di un trafo dovrebbe avere una Ri bassa, molto bassa...
mmh, il mistero si infittisce..
madqwerty- Moderatore
- Data d'iscrizione : 11.12.08
Numero di messaggi : 6279
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Re: Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
Anche se ci sono casi limite in cui la cosa viene adottata, a volte in alcune cabine di trasformazione con particolari accorgimenti, non in generale una cosa consigliabile.
Sia i trasformatori che le batterie dovrebbero avere tensioni e resistenza interna identiche e costanti nel tempo, altrimenti è pacifico che la corrente di un generatore, soprattutto in assenza del carico, entrerà nell'altro.
Se fossi costretto a una soluzione del genere, anche in presenza di tensione resistenza pressochè uguali, prima di mettere in contatto le due linee, anteporrei dei diodi, per le batterie, o dei raddrizzatori, per i trasformatori.
Sia i trasformatori che le batterie dovrebbero avere tensioni e resistenza interna identiche e costanti nel tempo, altrimenti è pacifico che la corrente di un generatore, soprattutto in assenza del carico, entrerà nell'altro.
Se fossi costretto a una soluzione del genere, anche in presenza di tensione resistenza pressochè uguali, prima di mettere in contatto le due linee, anteporrei dei diodi, per le batterie, o dei raddrizzatori, per i trasformatori.
Fabio- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 02.11.08
Numero di messaggi : 2518
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Re: Secondari del trasformatore in parallelo per raddoppiare i VA
madqwerty ha scritto:in che senso, due batterie e basta, collegando + con + e - con - ? (di tensione nominale identica)kingbowser ha scritto:Naturalmente, non bisogna collegare batterie senza un carico resistivo (altrimenti scintille).
nel caso di batterie piccole (diciamo fino al formato torcia) non credo che si arrivi alle scintille,
non so nel caso di batterie ciccie, tipo le classiche 12V 7Ah usate coi TA2024 et simila..
Con le batterie penso propio che sia una pessima idea visto che la cosa comporterebbe delle correnti di compensazione parecchio forti e pericolose.
Coi trasformatori, guarda il datasheet in alcuni casi sembra che si possa fare.
Barone Rosso- Moderatore
- Data d'iscrizione : 24.03.08
Numero di messaggi : 8036
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