Costruzione: due vie al magnesio, Seas.

Da un po di tempo ho cominciato ad amare i diffusori a due vie , la più grande dote che riconosco a questi diffusori è quella di riuscire a diventare invisibili durante l'ascolto , la completa fusione con l'ambiente, il tutto diventa una cosa sola , la musica.
All'inizio volevo comprare qualcosa anche nell'usato ,dopo le B&W 685 era mia intenzione salire di livello , ma mi sono imbattuto su cifre quasi sempre superiori ai 1500 € (usato)
Allora mi sono rivolto a Vincenzo chiedendogli consigli in merito , su cosa avrei dovuto cercare nell'usato , Vincenzo mi da diverse opzioni sull'usato, ma anche alcune sull'autocostuzione.
Un progetto in particolare comincia a suscitare in me prima interesse poi eccolo:

Vincenzo realizzerà i filtri crossover , ed in più curerà la sezione consigli per me fondamentale.

Maggiori informazioni sulle caratteristiche dei driver , ed in particolare nell'uso del magnesio nei coni dei wofeer , e del progetto costruttivo in generale saranno descritte da Vincenzo che ringrazio infinitamente per l'aiuto.




Tweeter



Woofer



Filtri



Progetto :
http://www.troelsgravesen.dk/SEAS_5INCH.htm#W15CY001+22TAF/G

Il box ,progetto e misure, sara realizzato da un falegname in loco .
http://www.parts-express.com/pdf/302-712s.pdf

Ci mettiamo al lavoro.

a questo punto di devi dire i costi però!!

Non vedo l'ora di ascoltarle


chissà che non se ne faccia una replica.....

diechirico ha scritto:a questo punto di devi dire i costi però!!

Il costo totale non ce l'ho ancora , mi manca il prezzo dei box da pagare al falegname , che utilizzerà multistrato di betulla inpellicciato in tanganica.
Diego quando avrò tutto faremo la somma dei costi i driver costano sui 350 €.
ciao.

Bravo Itaca sono curioso di saperne di più, anche perchè in futuro, (dopo la nascita di mio figlio) vorrei fare qualcosa di simile da abbinare al mio 2024
Buon lavoro

plankg ha scritto:
Non vedo l'ora di ascoltarle


chissà che non se ne faccia una replica.....

Se ci sara una replica ,vuol dire che è stato un successo .
Sei già invitato alla prima.

Orazio Privitera ha scritto:Bravo Itaca sono curioso di saperne di più, anche perchè in futuro, (dopo la nascita di mio figlio) vorrei fare qualcosa di simile da abbinare al mio 2024
Buon lavoro

Orazio l'efficienza di questo diffusore credo che non va sopra gli 84 db per pilotarli ci vogliono i muscoli.
Comunque proveremo anche col 2024.
ciao

ITACA ha scritto:

Orazio Privitera ha scritto:Bravo Itaca sono curioso di saperne di più, anche perchè in futuro, (dopo la nascita di mio figlio) vorrei fare qualcosa di simile da abbinare al mio 2024
Buon lavoro

Orazio l'efficienza di questo diffusore credo che non va sopra gli 84 db per pilotarli ci vogliono i muscoli.
Comunque proveremo anche col 2024.
ciao

Provare non costa nulla, ma se è come dici tu, non credo proprio che sia adatto al 2024

Il progetto è del mitico Troel Gravesen. Tra i tanti diffusori da lui realizzati, ci sono tre tipi di bookshelf co woofer da 5" che ruotano attorno al tweeter della serie Prestige che vedete qui sopra, lo stesso volume del box ma con tre differenti approcci alla gamma bassa: carta, materiale sintetico e magnesio. Quest'ultimo è il più raffinato, con il famosissimo driver da 15cm della serie Excel (top di gamma della Seas) con il particolare cono in lega di magnesio: leggerissimo, veloce e rigido. Rispetto all'alluminio, però, ha un suono più dolce e mai aggressivo: in linea con le caratteristiche rcercate da Carmelo. L'unico neo è l'efficienza: più bassa rispetto alle alterative proposte. Viste le dimensioni della camera e la generosità dell'amplificatore che le piloterà, ciò non crea alcun problema. Il crossover è realizzato con induttori (la più importante induttanza, nella cella del woofer ha una sezione cavo di ben 1,4mm) Jantzen e condensatori CrossCap MKP della stessa casa. Il mobile si può realizzare secondo questo progetto:



Oppure lo si può comprare direttamente da Parts Express:





Questa opzione lo renderebbe accessibile anche a chi non può lavorare il legno (basta praticare i 3 fori per diffusore) e la realizzazione è ottima: MDF curvato e ad alto spessore, impiallacciatura di vero legno (acero) e ottima laccatura. I costi di spedizione e di dogana, però, frenano presto l'entusiasmo. Carmelo ha deciso così di affidarsi al suo falegname di fiducia che utilizzerà del multistrato di betulla da 19mm impiallacciato in noce tanganica.
Io mi limiterò ad assemblare il crossover e a preparare il cablaggio (rame argentato isolato in teflon). Come fonoassorbente Troels prevede un sandwich di bitume adesivo, schiuma di poliestere adesivo (entrambi facili da trovare) e il classico MDM3 della Monacor, purtroppo diffcile da trovare (70% lana e 30% acrilico) e che probabilmente dovremo ordinare oppure rimpiazzare col meno efficace MDM2 o simili (100% acrilico).
Ecco la BOM:



In somma: un bel "winter project", come dicono i DIYer mmeregani!

Vins , prima o poi voglio vederti "creare" una corn scala !!!!

ammazza, so forrrti st'ammerregani!
ah, fossi nato anch'io nel kansas city!
invece stavo al letto colla scarlattina!!!!

anvedi, superlusso!
giochi d'anticipo con gli auto-regali di Natale eh

buon lavoro ragazzi!

Vincenzo ha scritto:Il progetto è del mitico Troel Gravesen.
...
In somma: un bel "winter project", come dicono i DIYer mmeregani!

Vicè è Vicè

diechirico ha scritto:ammazza, so forrrti st'ammerregani!
ah, fossi nato anch'io nel kansas city!
invece stavo al letto colla scarlattina!!!!

A Diè mmereganodercansarsiti, Troels è danese!

Vincenzo grazie per le spiegazioni sempre molto dettagliate e precise .
Ciao.

Vincenzo ha scritto:

diechirico ha scritto:ammazza, so forrrti st'ammerregani!
ah, fossi nato anch'io nel kansas city!
invece stavo al letto colla scarlattina!!!!

A Diè mmereganodercansarsiti, Troels è danese!

ma i case già fatti quanto costano?

diechirico ha scritto:

Vincenzo ha scritto:

diechirico ha scritto:ammazza, so forrrti st'ammerregani!
ah, fossi nato anch'io nel kansas city!
invece stavo al letto colla scarlattina!!!!

A Diè mmereganodercansarsiti, Troels è danese!

ma i case già fatti quanto costano?

PIù Spese sped e dogana.

ITACA ha scritto:

diechirico ha scritto:

Vincenzo ha scritto:

diechirico ha scritto:ammazza, so forrrti st'ammerregani!
ah, fossi nato anch'io nel kansas city!
invece stavo al letto colla scarlattina!!!!

A Diè mmereganodercansarsiti, Troels è danese!

ma i case già fatti quanto costano?

PIù Spese sped e dogana.

il prezzo non è altissimo però, se è tutto incluso. caricano molto di spedizione?

A me 300 dollari sembrano già tanti. Poi pesano! una spedizione std airmail costerà parecchio.
[EDIT] Vedo ora che sono in offerta a 186$...

Vincenzo ha scritto:A me 300 dollari sembrano già tanti. Poi pesano! una spedizione std airmail costerà parecchio.
[EDIT] Vedo ora che sono in offerta a 186$...

avevo capito 90$ a coppia!

Vincenzo ha scritto:Il progetto è del mitico Troel Gravesen.
...
In somma: un bel "winter project", come dicono i DIYer mmeregani!

Ho provato gran parte dei crossover proposti da Troels per il clone delle Proac 2.5 e nessuno mi soddisfava.
Poi ho avuto la fortuna di conoscere un bravissimo progettista che molto gentilmente si è messo a disposizione per fare delle misure sui miei clone. Da li ho potuto realizzare dei crossover che hanno stravolto la resa dei miei diffusori.
Da quel momento guardo sempre con attenzione i progetti di Troels, ma faccio fatica a fidarmi dei crossover che propone.

Le ProaClone sono diffusori strani: le S sibilanti dipendono dal tweeter usato (non lo amo affatto: ho perso un mese appresso a quel 19! sempre nasale!) e il woofer si dice sia differente da quello "di serie". Inoltre si parte da un clone, non da un progetto nuovo. Di Troels, con lo stesso woofer (ma con ben altro tweeter), preferisco le Amish!

Vedo che hai dato il via alle danze...
... e balliamo

Vincenzo ha scritto:Le ProaClone sono diffusori strani: le S sibilanti dipendono dal tweeter usato (non lo amo affatto: ho perso un mese appresso a quel 19! sempre nasale!) e il woofer si dice sia differente da quello "di serie". Inoltre si parte da un clone, non da un progetto nuovo. Di Troels, con lo stesso woofer (ma con ben altro tweeter), preferisco le Amish!

Strani?
Ma le hai ascoltate?
E le Amish le hai ascoltate?
Comunque di S sibilanti non ce n'è più traccia, almeno nelle mie.
Da quello che ho capito sembra che Troels trascuri alcuni fattori molto importanti nella progettazione dei diffusori, come la fase relativa, la risposta fuori asse e altro.
Quindi "mitico" proprio non direi. Diciamo che è molto in gamba, un ottimo falegname senz'altro, ma mitico proprio direi di no.
Non è necessario andare all'estero per trovare progettisti "mitici".

roby2k ha scritto:

Vincenzo ha scritto:Le ProaClone sono diffusori strani: le S sibilanti dipendono dal tweeter usato (non lo amo affatto: ho perso un mese appresso a quel 19! sempre nasale!) e il woofer si dice sia differente da quello "di serie". Inoltre si parte da un clone, non da un progetto nuovo. Di Troels, con lo stesso woofer (ma con ben altro tweeter), preferisco le Amish!

Strani?
Ma le hai ascoltate?
E le Amish le hai ascoltate?
Comunque di S sibilanti non ce n'è più traccia, almeno nelle mie.
Da quello che ho capito sembra che Troels trascuri alcuni fattori molto importanti nella progettazione dei diffusori, come la fase relativa, la risposta fuori asse e altro.
Quindi "mitico" proprio non direi. Diciamo che è molto in gamba, un ottimo falegname senz'altro, ma mitico proprio direi di no.
Non è necessario andare all'estero per trovare progettisti "mitici".

Ho già scritto che ho perso un mese attorno a quel tweeter e l'ho ascoltato in altri diffusori: direi che lo conosco! e IMHO è sopravvalutato PARECCHIO.
Per te non lo è, ma per me è mitico. Sono pareri personali o sbaglio? Della risposta fuori asse non mi importa granché, della fase relativa ne tiene conto, anche se non lo sbandiera. Non hai costruito un progetto originale e anche tu hai ascoltato solo quello di Troels, o sbaglio? PER FAVORE non cominciamo come al solito a fare di tutta l'erba un fascio. Non sarà un "guru" ma per me è un "mito" per ben altri fattori: disponibilità, condivisione, cura nei minimi dettagli nelle sue realizzazioni, continua ottimizzazione dei progetti, progettazione tenendo in considerazione il room gain (chi lo fa?). Prima di denigrare il lavoro di una persona ci vuole ben altro che la realizzazione di un progetto non suo e che ha soltanto cercato di migliorare. Se avessi letto il suo pdf sulle ProaClone fino in fondo PRIMA di iniziarne la costruzione (io l'ho fatto perché volevo costruirle con iun altro tweeter), ti saresti accorto che non sono un progetto "definitivo" e non sono affatto tra i suoi diffusori preferiti. Stai giudicando l'intero lavoro di un abilissimo artigiano da un diffusore che nemmeno lui ama!
Per favore, torniamo in topic. GRAZIE